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CRONOLOGIA

20 MILIARDI
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ANNO x  ANNO
PERIODI STORICI
E A TEMA
PERSONAGGI
E PAESI

ANNO 86 d.C.

Qui il riassunto PERIODO DEI FLAVI (Vespasiano, Tito, Domiziano) 69-96 d.C.


*** DOMIZIANO IN DACIA
*** LA DACIA (ROMANIA)

L'imperatore Domiziano ricopre la XII carica di console con CORNELIO DOLABELLA 

DOMIZIANO e i DACI - Deciso a intervenire contro i Daci, Domiziano parte per la Mesia; come abbiamo anticipato lo scorso anno gli riusc� solo con alcuni ignoti compromessi a fermare i bellicosi Daci, e a far loro riattraversare il Danubio.
DECEBALO sempre pi� carismatico come condottiero dei Daci, ora uniti, ne era diventato in brevissimo tempo il naturale sovrano. All'interno aveva fondato la capitale, Sarmizegetusa (Sarmitusa) aveva costituito una forte esercito imitando i romani, aveva messo le difese ai suoi confini.

La DACIA - Questa denominazione fu data dai romani alla provincia che essi costituirono dopo aver sottomesso i daci proprio nelle decisive battaglie di questo periodo. Con la colonizzazione di Traiano prese poi il nome di Romania, poi fu abbandonata da Aureliano nel 270-275 alle invasioni dei Goti.

Questo territorio comprendeva anticamente l'attuale Transilvania, la Moldavia, la Valacchia e parte della Galizia meridionale e della Bucovina. Quando sia comparso il primo uomo in quest'area pi� nessuno osa affermarlo con certezza. Le frammentarie tracce si lasciano seguire fino al paleolitico antico, circa 200.000 anni fa. I reperti pi� antichi sinora emersi in Iugoslavia-Romania-Bulgaria risalgono appunto a questa et� nei pressi di Tutrakan, Ruse e Varna sul Mar Nero.
Mentre a circa 30.000 anni fa si fanno risalire alcuni importanti reperti della seconda ondata di migrazioni, quella che ripopol� l'Europa e l'Asia dopo che la precedente- comprendente l'Uomo di Neandertal-  non era riuscita a sopravvivere. 

Da questa nuova ondata poligenetica, alcuni gruppi migrarono nuovamente a est verso l'Asia, altri verso ovest (fino alla penisola iberica - i Baschi sono il primo popolo europeo) altri ancora senza andare molto lontano, si stanziarono sulle sponde del Caspio  in Anatolia poi Mesopotamia, e altri ancora sulle sponde del mar Nero. Hanno tutti in comune la stessa provenienza e quasi lo stesso Dna, con solo qualche modificazione morfologica, come i  brachicefali e dei mesaticefali (cio� orientali e occidentali) e altre caratteristiche che daranno vita alle diverse razze.
(VEDI LA GRANDE MIGRAZIONE -
IL NEOLITICO).
Contemporanea a quella che si � stanziata in Anatolia abbiamo quella stanziata nella penisola balcanica:  come a Krapina (vicino Zagabria) e a Petralona (vicino a Salonicco). Abbiamo quindi la linea della intera Iugoslavia (confine di alcuni anni fa) con un allargamento a est (odierna Ungheria) e un prolungamento a sud-est (Romania Bulgaria) verso il Mar Nero confinante con l'Ukraina odierna. Varna sembra sia stato il Centro di questa civilt�.

E sembra che proprio su queste ultime zone sia comparsa una civilt� anteriore a quella Egizia e Mesopotamica, cio� quella dell'antica Tracia. E' qui che compare la cosiddetta cultura del Karanovo che si estende fino alle coste dell'Egeo e che hanno ultimamente provocato una revisione radicale delle concezioni tradizionali, facendo perfino rigettare definitivamente l'antica teoria della provenienza nordica o dal centro europeo la cultura paleolitica. Semmai avvenne l'incontrario, dal Mar Nero risal� lentamente fino al medio Danubio per poi scendere nelle Prealpi e nelle pianura padana.
Oggi sappiamo che la popolazione della penisola balcanica (Tracia-Dacia) cre� nel VI- V millennio a.C. autonomamente, attraverso un lungo evolutivo processo culturale iniziato sulle sponde del Mar Nero, una sua singolare cultura che poi raggiunse attraverso le Porte di Ferro e l'Istria dopo 3 millenni (2000 a.C.)  il medio Danubio, le prealpi (1500 a.C.) e la pianura veneta (1200-1000 a.C.). Tutto questo mentre in Egitto e in Mesopotamia iniziava autonomamente un'altra civilt�, ma che venne indubbiamente poi in contatto con quella Trace. Sui Balcani, a Karonovo e Gradesnica, sono state scoperte le famose Tavolette Tartarie. Un "giallo" nella datazione della scrittura. Queste tavolette sono datate 3500 anni a.C. e anticipano l'invenzione della scrittura fatta dai sumeri o egiziani (tutt'oggi contesa). Altrettanto un sigillo cilindrico in argilla come quello dei Sumeri, trovato sempre a Karanovo. 

L'ipotesi di Vladimir Georviev � che proprio questa popolazione sarebbe quella che poi and� a stanziarsi non solo nelle localit� accennate, ma anche nelle Cicladi. Dai recenti scavi per una centrale elettrica alle Porte di Ferro (e dalla grotta Magura in Bulgaria) si sono trovate pitture rupestri che appariranno solo 1000 anni dopo nel mar Egeo, quando inizi� la civilt� cretese. Lo stile che scopriamo in una venere rinvenuta a Butmir (Bosnia)  lo ritroviamo negli affreschi dei palazzi di Cnosso a Creta, ma anche in un sepolcro trace di Kazanlank in Bulgaria.
(VEDI IL 1500 a.C. 
FONDAZIONE DI ROMA)

Scopriremo nel prossimo anno 87, le caratteristiche di questo popolo, che troviamo quest'anno a impedire ai romani di entrare nel loro territorio. Che proprio da queste battaglie subir� una profonda evoluzione al suo interno e cambier� fra breve pure il nome, da Dacia in Romania. Poi cambier� ancora con l'invasione dei Goti e degli Unni.

PROSEGUI NELL'ANNO 87 >