(pagine in continuo sviluppo  (sono graditi altri contributi o rettifiche)

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"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA"

ANNO 1230

qui  FEDERICO II  

e in rete http://www.federicoII.isnet.it/

PER I MOVIMENTI DEI MONGOLI IN CINA, RUSSIA, EUROPA, SIRIA
vedi i singoli link nella tabella del periodo 1201-1300

FEDERICO II rientrato in patria, operando sempre con grande saggezza e una accorta diplomazia riesce ad appianare i contrasti sorti con il papa concludendo la Pace di san Germano. Gregorio IX lo sciolse dalla scomunica e dall'impegno di separazione delle due corone d'Italia e di Germania.

Indubbiamente Federico II, giustific� con argomentazioni plausibili la sua politica in Oriente; un'altra scelta non era possibile, sia perche' le ostilita' sarebbero diventate perenni e sia perch� c'erano problemi logistici non indifferenti per mantenere in stato d'assedio gli arabi, ma ancora pi� difficile era  difendersi da un loro stato assedio ad oltranza visto che gli arabi  in quelle zone ci abitavano: erano preparati a resistere e potevano contare sull'appoggio dell'intera popolazione.

Rientrato nella sua corte siciliana, Federico pu� finalmente dedicarsi ai suoi interessi culturali. Alla sua corte � tutto un fiorire. Le arti, la medicina, la biologia, la scienza sono di casa. La Sicilia di questo periodo diventa il piu' grande centro culturale europeo. Dai suoi Palazzi della Cultura dove lavora un nutrito gruppo di studiosi e scienziati, escono e si inviano testi arabi tradotti in tutte le lingue a tutte universit� europee. Lo stesso Federico scrive una delle opere pi� importanti di zoologia del Medioevo  De Arte Veneandi cum Avibus.

FEDERICO soggiornando in oriente ha visitato i templi della cultura, ha osservato, cercato di capire alcune istituzioni che potevano risolvere molti problemi occidentali; ha fatto tesoro di alcune tecniche di fabbricazioni, ha portato con s� da quelle terre letterati, scienziati, agronomi, astronomi, e assieme a loro decine di migliaia di testi antichi o quelli -ancora pi� numerosi- rielaborati dagli arabi, dove compaiono per la prima volta tesi e conoscenze completamente sconosciute in occidente, anche se risapute in oriente da molto tempo, da oltre mille anni.

Per l'apporto culturale FEDERICO lo si puo' considerare uno dei pi� grandi illuminati regnanti di tutti i tempi. Colto e anche premonitore di quanto sarebbe accaduto da li' a poco. Non saccheggiando, ma intuito il pericolo delle orde asiatiche, trasfer� in Sicilia intere biblioteche, salvandole dagli incendi, che come aveva previsto, appiccarono subito dopo i mongoli con le loro invasioni e distruzioni.

Una calamit� nefasta per Baghdad. I mongoli distrussero (come gli "incivili" romani ad Alessandria con Cesare, nel 47 a.C.) la pi� grande e importante biblioteca del mondo. "....sventrarono la biblioteca e buttarono tutti i libri nel fiume Tigri; erano talmente tanti che in una delle anse del fiume si era formata una diga che minacciava lo straripamento delle acque, fu cosi deciso di accatastarli in grandi pile, appiccarono il fuoco e ne fecero un grande fal�; che dopo dieci giorni ardeva ancora" dal racconto di un cronista dell'epoca)

Sara' proprio alla corte di Federico in Sicilia che G. SCOTO, con un nutrito gruppo di scienziati inizia a tradurre moltissimi testi che Federico con tanta solerzia e magnanimit� poi inviava nelle varie corti d'Europa e nelle prime Universita'.

In seguito scopriremo anche quanti personaggi, a distanza di centinaia di anni, ebbero la fortuna di visionare la ricca biblioteca di Federico. E forse, uno dei tanti, Dante, che ritroveremo nell'anno 1300.

*** IACOPONE DA TODI - Iacopo dei Benedetti nacque a Todi tra il 1230 e il 1236. Dopo aver studiato diritto, forse a Bologna, si dedic� all’attivit� di procuratore legale, conducendo una vita spregiudicata.
L’episodio della morte della moglie porta Iacopone ad una conversione lunga e combattuta ; per un decennio (1268-1278), conduce una vita ascetica e raminga mendicando e sottoponendosi a dure fatiche e umiliazioni prima di entrare nell’ordine Francescano dei Minori a favore degli " spirituali " che difendono la purezza della regola .
L’eremita abruzzese Pier da Morrone (1294), eletto al pontificato ammonisce Iacopone a portare avanti il processo di rinnovamento della chiesa, ma dopo la rinuncia di Celestino V e eletto Bonifacio VIII l’ordine appena costituito viene sciolto. Iacopone viene scomunicato perch� contrasta le ambizioni del pontefice. Con una sua decisione  Iacopone � condannato al carcere a vita, ma non cessa di difendere le proprie convinzioni.
Uscir� dal carcere e sar� liberato dalla scomunica nel 1303 con l’elezione del nuovo papa Benedetto XI. Muore nella notte di Natale del 1306 nel convento di Collazione, fra Perugia e Todi.  La sua opera comprende un folto gruppo di Laude, un trattato sull’unione mistica, lo Stabat mater, sequenza liturgica sulla passione di Cristo, e i Detti, osservazioni morali.

ANNO 1231


PAPA GREGORIO IX istituisce (in Germania poi in Francia) e l'affida poi ai domenicani (ordini dei mendicanti) " l'Istituto dell' Inquisizione" per debellare le eresie della fede cristiana e condannare con pene severe - e anche con il rogo - chi si macchia di peccati gravi contro la religione cristiana.

(faremo presto una dettagliata descrizione di queste leggi con i libri dell'epoca)

*** L'Imperatore Federico II, con la Dieta di Worms, emana lo Statutum in favorem principuum che comporta uguali diritti di sovranit� territoriale a laici ed ecclesiastici.

*** Il giorno di San Giovanni, 24 giugno,  con imperatore Federico II e Podest� di Bologna Federico da Lavellolungo, vennero assegnati a famiglie lombarde terreni della Minervese; l'atto ufficiale sancisce la nascita di MINERBIO.
Divenuto successivamente feudo degli Isolani, questi  parteciparono con i propri cittadini a molti degli avvenimenti pi� importanti della storia locale e nazionale.
L'abitato medievale e rinascimentale si � sviluppato attorno all'imponente Rocca fatta costruire proprio dagli Isolani. (By: Pancaldi Saverio)

ANNO 1232


FEDERICO II getta le basi nel regno di Sicilia con uno stato accentratore regio assolutista e purtroppo anche in parte molto burocratizzato e cavilloso. Del bizantinismo qualcosa Federico ha imparato alla fonte, e o per necessita' o per consolidare alcune istituzioni ne approfitt� anche troppo.

COSTITUZIONE DI MELFI - Nel 1232 indicate redatte le Costituzioni di Menfi. Si tratta delle Costituzioni melfitane o di Melfi, citt� della Basilicata, gi� capitale del ducato normanno e, in epoca federiciana, una delle capitali del Regno.
Le Costituzioni furono redatte dal cancelliere del Regno Pier Delle Vigne nella residenza di caccia dell'imperatore, il castello di Lagopesole, a pochi km. da Melfi, ma dette di Melfi poich� emanate da quella citt�.

*** Su modello arabo (soprattutto di Costantinopoli)  viene iniziata la grande basilica di S.ANTONIO a Padova (terminata nel 1350). A Padova questo stile arabo, di guglie e cupole, lo troviamo in altre numerose importanti chiese sorte in questo periodo, ad esempio la imponente chiesa di S. Giustina. La facciata della Basilica del Santo, a capanna, ha poderose arcate gotiche in basso ed � illeggiadrita da una loggetta: le 8 cupole, sono la mescolanza di elementi bizantini, veneziani e del romanico francese, con le torricelle e i campanili simili a minareti, che gli danno un aspetto fantastico orienteleggiante.

ANNO 1233

Il sultano di Damasco avuto modo di conoscere i molteplici interessi di FEDERICO II, gli invia in dono un grande planetario. In Europa questo oggetto era ancora del tutto sconosciuto, salvo a Cordoba, dove  il califfato arabo aveva lasciato dopo la dominazione importanti centri di studi astronomici.  Ricordiamo che gia' a Baghdad, grandi sale planetarie funzionavano nell'anno 829. Gli astronomi arabi avevano mutuato queste conoscenze dai cinesi.
Degli studi celesti i cinesi avevano una grande conoscenza. Riguardo al planetario ne costruirono uno, con una cupola in bronzo girevole, nell'anno 104 a.C. Tutt'oggi ancora funzionante.

Iniziano nuove ostilit� tra la Lega Lombarda e l'imperatore   FEDERICO II

ANNO 1234


*** Roma si divide in due fazioni una con i COLONNA (ghibellini filotedeschi), l'altra con gli ORSINI (guelfi)

*** I Mongoli guidati ora dal nuovo condottiero, OGODEI, dopo la morte di Gengis Kahn, invadono tutta la Cina, avanzano verso la Bulgaria, attraversano la Russia e proseguono verso occidente.

ANNO 1235


ROMANO EZZELINO, ( vedi biografia ) tradita la Lega, si allea a FEDERICO. Si era gi� impadronito di Verona (nel '32) ora prosegue prendendosi Vicenza, poi assedia Padova, che cadra' nel '37.

La lega perde molte citta' che sono costrette a cedere sempre per la stessa ragione, non sono per nulla difese. Questo perche' mai nessuno ha formato nelle nuove generazione una coscienza civile, ne' a far loro considerare la politica una necessita' del vivere. Del resto le nuove generazioni avevano gi� dimenticato tutti i torti (ma anche i drammi) che erano alle origine delle guerre del passato.

Consideravano queste vecchie dispute errori dei loro padri. Le nuove generazione guardavano avanti senza volgersi indietro, ed erano sicuri che certi errori non potevano piu' accadere.

Ma come � spesso capitato nella storia,  tale ottimismo si trasformo' in un lassismo, fino a degenerare in apatia; poi al momento cruciale, quando le avversit� piombarono sulle loro citt�, per tante cause che si erano assommate, trov� impreparata una intera generazione, incapace a contrastare con la lucidit� necessaria non solo una crisi politica ma neppure capace di prendere iniziative di difesa. Eventi che poi con l'anarchia da una parte e l'apatia da un'altra, diventarono subito drammatici.

In molte citt� italiane, ci sono precise date di questi drammi, che sono poi rimasti nel tempo, tramandate nelle generazioni successive. Eventi che hanno dato vita a una antipatia "congenita" nelle rispettive popolazioni; odi e rancori che nel tempo sono rimasti nella coscienza collettiva, e che emergono spesso anche nelle attuali e banali dispute sportive.

Un'insofferenza che ha sempre "una data" nella storia. Gli eventi drammatici di questi anni a Padova e a Vicenza non sono mai  stati dimenticati. Il suo principale responsabile, � il citato ROMANO D'EZZELINO. Le tante dispute e i tanti tradimenti reciproci delle due citt� hanno lasciato un "segno": hanno trasmesso tante animosit� nell'anima del singolo e il reciproco astio tra le due comunit�.
(vedi la biografia dei ROMANO EZZELINO)

*** L'Imperatore Federico II con la Grande Tregua di Magonza si riconcilia con i guelfi tedeschi ed Ottone, nipote di Enrico il Leone, diventa Duca di Brunswick-Luneburg.

ANNO 1236


La Lega a SAN ZENONE (MN) tenta di ricostituire una forza d'urto.   Inutilmente;  non gli riesce nemmeno a costruirne una per  difendersi da Federico, ora appoggiato dal Papa e dal potente EZZELINO; quest'ultimo � il pi� "ambizioso" ed � quello sempre pronto - la sua � una vera vocazione - a fare il doppio gioco.......

*** Federico II dichiara gli Ebrei servi del Principe (Servi camerae nostrae). Questa espressione di servit� viene intesa in senso giuridico sotto l'influenza del diritto romano che definiva il "servitus camerae" come la "dipendenza personale ed economica dall'Imperatore".

ANNO 1237


Il 27-NOVEMBRE, l'imperatore FEDERICO a Cortenuova (BG) vince senza molte difficolt� la ricostituita "lega" che � zoppicante di efficienza. Dopo la battaglia, Federico s'impadronisce perfino del "Carroccio" il simbolo della Lega e come trofeo di vittoria lo invia a Roma. E' un monito per dimostrare innanzitutto la sua vittoria, ma anche per riaffermare al Papa la sua forza .

*** Nei Paesi Baltici l'Ordine dei Cavalieri Portaspada, contraddistinti da una Croce Rossa su manto bianco, fondato da Albert Von Appeldern, Vescovo di Livonia e fondatore di Riga, si fonde con l'Ordine Teutonico. L'Ordine dei Portaspada aveva controllato fino ad allora la Livonia e la Curlandia ma la sconfitta subita nel 1236 a Bauska da parte dei Lituani li aveva costretti alla fusione coi Teutonici. L'Ordine Teutonico era invece arrivato nel Baltico in seguito alla richiesta di aiuto contro i Borussi da parte del Duca Corrado di Masovia che li aveva insediati a Kulm (oggi Polonia). Nel 1226 il Gran Maestro Ermanno di Salza aveva ricevuto da Federico II la Prussia come territorio dell'Ordine. Nel 1234 l'Ordine Teutonico aveva ricevuto la protezione papale.


ANNO 1238


Dopo il successo a Cortenuova, molti comuni italiani si sottomettono o fanno passi diplomatici con FEDERICO per ottenere delle composizioni onorevoli e meno esose richieste. A trattare la pace o a fare compromessi troviamo Genova e Firenze; mentre Milano e Brescia invece resistono, non hanno nessuna intenzione di cedere, ma purtroppo sono assediate dalle truppe di Federico e per i milanesi e i bresciani, le speranze di vittoria sono molto poche.

*** Intanto in Russia le orde di mongoli conquistano Mosca; per la loro irruenza sembra proprio che  siano inarrestabili. E  qualora sbucassero anche in Europa e soprattutto in Italia, nessuno � in grado di fermarli, visto che hanno sbaragliato l'esercito russo in pochi giorni.

ANNO 1239


PAPA GREGORIO dopo le strepitose vittorie di FEDERICO II, da una parte plaude, ma dall'altra ora lo vede troppo potente. Sono i soliti equilibri di forze che potrebbero procurare fastidi alla Chiesa. Qual'ora Federico aumentasse il suo potere  potrebbe seriamente alterare questi equilibri a tutto suo vantaggio.

Ma Gregorio gioca d'anticipo; trova un pretesto per scomunicarlo e passare dalla parte opposta scrollandosi di dosso Federico come alleato, per poi appoggiarsi e quindi favorire i comuni a muovergli contro.
Ma il suo voltafaccia, dimostrando quali sono le sue vere intenzioni, provocano le ire e le armi di FEDERICO che vuole subito ristabilire il suo primato.

ANNO 1240


PAPA GREGORIO deciso a contrastare Federico, usa l'arma che da' i migliori risultati quella della fede cristiana e la supremazia della Chiesa. Convoca un Concilio con l'intenzione di deporlo e farlo disprezzare dai suoi sudditi. Ma FEDERICO escogita una mossa strategica di grande effetto: dissemina in tutte le citta' i suoi uomini e a sorpresa cattura tutti i cardinali che si erano messi in viaggio verso Roma per partecipare al Concilio

*** I Mongoli sono riusciti a provocare il crollo dell'impero russo, ungherese, polacco, persiano e bulgaro. Ora dominano l'intero territorio dell'est e stanno avvicinandosi ai Balcani. E' l'ultimo baluardo da superare per poi dilagare in Occidente.

ANNO 1241

*** G.SACRABOSCO pubblica da fonti arabe Algoritmi, un trattato molto prezioso per tutti i matematici del tempo. Queste fanno subito affrettare alcune ricerche nel campo matematico, in quello astronomico e anche nelle piccole cose che permettono di trasformare la vita quotidiana.

*** FEDERICO regolamenta la vendita dei farmaci alla popolazione e vieta ed evita il rapporti di interessi fra chi li fabbrica, le farmacie che le vendono e i medici che li prescrivono.

Le tangentopoli del malcostume della sanit� dunque non sono nuove. Le lobby corporativistiche e monopoliste non sono una novit� dei tempi moderni.

ANNO 1242


*** Si edificano le mura di MONTAGNANA. Le piu' belle mura medioevali d'Europa, ancora tutte integre nella loro inquietante bellezza. Circondano la cittadina con un perimetro rettangolare di 1925 metri. Le cortine merlate, cinte da fossato, sono rafforzate da 24 torri e aperte da 4 porte.

*** A Siena le strade sono ricoperte con ammattonato a spina di pesce, una tecnica questa molto usata in oriente nei grandi palazzi millenari, ma del tutto ancora sconosciuta in occidente.

Qualcuno di ritorno da questi paesi dopo le ultime crociate, ebbe la felice idea, che presto si diffonder� in molte citt� della toscana e infine in altri paesi occidentali.

*** In Russia l'Ordine Teutonico subisce la sua prima sconfitta ad opera dei Russi del Principe di Novgorod Aleksandr Nevskij nei pressi del lago Peipus. Il tentativo di cattolicizzazione forzata verso Est viene fermato. Per questa vittoria e per altre Aleksandr Nevskij verr� fatto Santo dalla Chiesa Russo Ortodossa. Aleksandr Nevskij assurger� anche a simbolo del patriottismo russo. Un famoso film di Sergej Eizenstein con un'altrettanta famosa colonna sonora di Sergej Prokofiev celebreranno Nevskij nel 1939.


ANNO 1243


PAPA INNOCENZO IV (ghibellino) e' il deciso e perentorio assertore della teocrazia. I suoi scritti e le sue idee non lasciano dubbi: danno una razionale giustificazione a questo sistema politico che lega i bisogni materiali della gente con i bisogni spirituali; "gli unici - asserisce - che "riescono a conciliare una morale e un'etica". Cos� era intesa ancora nelle antiche religioni Parsiste e Zoroastriane; mutuate in seguito dalle tre grandi religioni che hanno in comune proprio la morale e l'etica, che � poi la normativa di comportamenti inserita dentro un gruppo sociale che vuole vivere e prosperare in cooperazione bandendo l'anarchia di un singolo o di una piccola minoranza.

*** I Mongoli assediano l'Anatolia bizantina; Costantinopoli � costretta a scendere a patti e a fare compromessi (pagare in oro).

ANNO 1244


*** I Crociati perdono definitivamente contro i musulmani. Gerusalemme � dai cristiani  abbandonata del tutto. Ormai dell'Impero Latino  non resta pi� nulla, la sconfitta non � ancora definitiva ma ormai il tramonto � vicino.
La Citt� Santa � nuovamente in mano musulmana e tutti gli sforzi per riconquistarla sarebbero poi stati inutili. Intanto una nuova sensibilit�, radicalmente opposta a quella crociata, cominciava a germogliare nella comunit� cristiana. La riscoperta della mitezza suggeriva nuove vie per vincere gli infedeli.
La spada era abbandonata in favore dell'evangelizzazione e della coerenza dell'esempio cristiano. Francesco d'Assisi, che aveva predicato dinnanzi al Sultano, era il perfetto modello di questa nuova vocazione alla missionariet�. Ma la politica del papato non andava in questa direzione; suscitando le critiche maggiori e pi� dure.

*** ENRICO III, a Londra ordina la costruzione della grande ABBAZIA DI WESTMINSTER.

ANNO 1245

PAPA INNOCENZO IV dopo la molta pubblicit� data alla scomunica, a Lione lancia il suo anatema e spoglia della dignit� imperiale FEDERICO II; invita i tedeschi a scegliersi un nuovo re pi� degno di lui. E' solo un tentativo di buonismo. Con una sua perentoria indicazione viene eletto dai principi tedeschi, ENRICO RASPE.

ANNO 1246


Da fonti arabe, G. SACRABOSCO pubblica "De Sfera Mundi". Naturalmente vi appare la teoria eliocentrica, ma nessuno vi far� caso fino a GIORDANO BRUNO, poi la leggera' COPERNICO e infine GALILEI.

ANNO 1247


SACRABOSCO, in De Sfera Mundi"  riporta la sfericita' della terra, l'esatto meridiano equatoriale (errore 2%) citato da Eratostene nel 275 a.C.

Ma i tempi sono immaturi, si ride, lo si dileggia, ma c'e' gi� qualcuno piu' autorevole che va' pi� in la' del riso, � accusato di eresia, di diffondere teorie che non sono per nulla conciliabili con le sacre scritture, e quindi sono severamente condannabili per l'attentato che queste diffamatorie teorie vanno contro le leggi divine, perch� divina � la bibbia e divina � la creazione, cosi', come viene riportata nei sacri testi che indica come e quando avvenne la creazione. Dovranno passare altri 600 anni, prima che lo studio della geologia assieme all'archeologia riveli i segreti della formazione della terra, e la comparsa della vita sulla stessa. (VEDI DERIVA DEI CONTINENTI)

ANNO 1248


LA LEGA LOMBARDA e' riuscita a ricostituirsi e nuovamente a ridiventare forte. Pi� organizzata, questa volta sconfigge a Parma FEDERICO II che lascia poi in dono a TOMMASO di SAVOIA suo parente, Torino, Lanzo, il Canavese e Ivrea. Il Savoia inizia cosi a formare la sua "signoria" in Piemonte.

ANNO 1249


LUIGI IX (Re Santo, re di Francia) parte per quella che viene considerata la Ottava Crociata. L'armata fu decimata prima da una tempesta, ciononostante  i crociati riconquistarono Damietta, la citt� che da molto tempo era stata persa dai cristiani. Ma � solo una felice e fortunosa azione, perch� subito dopo in un altro scontro, ad Al Mansura, viene catturato e fatto prigioniero con l'intero suo esercito. Liberato con un riscatto  nel '54 s'imbarc� per ritornare in Francia.

 Ci riprov� Re Luigi IX, nel 1270 (Nona crociata) fu � lui a promuoverla. Si risolse in un altro disastro totale. Appena sbarcato in Tunisia, una tappa prima di puntare sull'Egeitto, negli accampamenti scoppi� una tremenda epidemia di peste, che port� alla morte lo stesso Luigi. Chi sopravvisse se ne torn� in fretta e furia a casa.

*** Muore Raimondo VII di Tolosa ed i possedimenti che gli erano rimasti dopo il Trattato di Parigi del 1229 vanno alla figlia Giovanna che sposa il terzo figlio del defunto Luigi VIII, Alfonso di Poitiers.

*** Si svolge una Congiura contro l'Imperatore Federico II che vede coinvolto il suo collaboratore Pier delle Vigne che si uccide. Dante lo porr� nel girone dei suicidi. Nello stesso anno il figlio di Federico II, Enzo, accorso in aiuto del padre, viene sconfitto e catturato dai bolognesi nella battaglia della Fossalta e morr� in prigionia a Bologna.

*** In costruzione il  DUOMO DI COLONIA. Fu terminato  nel 1824 (!).

ANNO 1250

IL 13-DICEMBRE muore FEDERICO II, suo erede e successore CORRADO IV di Svevia, Re di Sicilia e di Gerusalemme, secondogenito di Federico II e di Isabella di Brienne. Dovette subito difendere il suo titolo imperiale  contro il pretendente  GUGLIEMO II d'Olanda, eletto re di Germania.
Corrado passato in Italia nel 1251, pur contrastato dal fratellastro MANFREDI e scomunicato dal Papa INOCENZO IV, riusc� ad assumere il potere nel regno di Sicilia. Lasci� poi alla sua morte, avvenuta nel 1254, erede il figlio CORRADINO.

*** A Firenze un gruppo di cittadini danno vita a un ordinamento democratico detto del "primo popolo", con precise autonomie.

*** Nasce a Firenze GUIDO  CAVALCANTI, uno dei massimi esponenti dello stilnovismo, in un primo tempo maestro dello stesso Dante Alighieri. La sua figura e la sua opera letteraria saranno contrassegnate da una profonda angoscia e da un altrettanto profondo tormento interiore che lo porteranno ad innovare le tematiche strettamente codificate dell'amor cortese (a cui si rifacevano gli stilnovosti).
I CAVALCANTI:  una famiglia nobile medioevale di Firenze, di parte guelfa, affermata in citt� in campo politico e mercantile dal XII secolo. Schierati fra i bianchi all'inizio del Trecento, furono esiliati: rientrati nel 1316 non recuperarono l'antica influenza. Fra i menbri della grande casata � ricordato il domenicano ALDOBRANDINO (1217-1279), GUIDO che abbiammo accennato sopra e in seguito lo storico GIOVANNI (XV secolo). (By  Stefano Fratini - Fratuz)

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