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20.000 - 753 a.C. i Re di Roma 753 - 501 a.C. 500 - 401 a. C.
400 - 301 a. C. 300 - 201 a.C. 200 - 101 a. C.  100 - 1 a. C.
1 d.C - 100 d. C. 100 - 200 d. C.   TUTTI I CONSOLI

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vedi anche l' ARTE E LA LETTERATURA A ROMA > >

dal 300 al 201 a. C.

vedi anche i "RIASSUNTI DEI VARI PERIODI"

< < < QUI - LA LISTA DEI CONSOLI DAL 300 a.C. FINO AL 68 d.C. (IN LINGUA ORIGINALE)

ANNO 300 -La legge Ogulnia: ammette i plebei nei  collegi sacerdotali dei pontefici e degli auguri.
ANNO 299 - Accordo tra i Romani e i Lucani in funzione antisannitica
ANNO 298 - Deduzione della colonia latina di Narnia (Narni) in Umbria298 -
ANNO 298-290 - TERZA GUERRA SANNITICA (o Guerra Italica). Questa volta contro una coalizione tra Sanniti, Sabini Etruschi,  Umbri e Galli, tutti uniti contro Roma.
ANNO 298 -. Consolato di L.C. Scipione Barbato
ANNO 297 - Sono consoli Fabio Masimo e e Decio Mure.
ANNO 296 - Sono consoli Claudio Cieco e Volumnio Flamma Violente II. - A.C. Cieco batte i Sanniti, i Sabini e gli Etruschi
ANNO 295 - Sono consoli Fabio Massimo Rulliano e Decio Mure.- Vittoria dei Romani a Sentino (Umbria). Muore in battaglia il console D. Mure. - Fondazione delle colonie latine di Minturno e Sineussa
ANNO 294 - Sono consoli Postumio Megello II e Attilio Regolo. Caduta di Roselle. - Trattati di pace tra Roma e alcune città etrusche (Volsini, Perugia ed Arezzo)
ANNO 293 - Sono consoli Papirio Cursore e Carvilio Massimo. Poi con la vittoria  ad Aquilonia fasti trionfali per entrambi
ANNO 292 - Sono consoli Fabio Massimo Gurgite e Giunio Bruto Sceva.
ANNO 291 - Consoli Postunio Megello II e Giunio Bubulco Bruto. Deduzione della colonia di Venusia (Venosa).
ANNO 290 - Consoli Curio Dentato e Cornelio Rufino. - M.C. Dentato sconfigge i Sanniti e i Sabini. Pace con i Sanniti e crescita territoriale di Roma. Si completa l'accerchiamento della regione sannitica.
ANNO 289 - Sono consoli Valerio Massimo Corvino e Cedicio Noctua. - Fondazione nel Piceno di Sena Gallica (odierna Senigallia) sul Mar Adriatico.
ANNO 288 -Consoli Marcio Tremulo II e Cornelio Arvina II.
ANNO 287 - Consoli Claudio Marcello e Nautio Rutilo.  Viene varata dal dittatore Ortensio e da lui prende il nome la Legge Ortensia  che dà  valore di legge ai plebisciti approvati dai concilia plebis
- Nasce a Siracusa Archimede, figlio di un astronomo che appena in età lo manda a studiare ad Alesandria d'Egitto. Qui tre anni prima, nel 297 è stato fondato il Museo (tempio dedicato alle Muse, nel quale si collocheranno oggetti e cimeli di particolare importanza, e contemporaneamente viene costituita una grande biblioteca. Primo bibliotecario Zenodoto. In breve e per tutto il periodo chiamato  Età Alessandrina, le due istituzioni trasformano Alessandria nel più importante centro culturale e spirituale del mondo antico, fino alla conquista romana del 47 A.C., quando verrà incendiata e distrutta. 

ANNO 285 - Consoli Claudio Canina e Emilio Lepido.

ANNO 284 - Consoli Servilio Tucca e Cecilio Metello Denter.  - Coalizione antiromana stipulata tra Etruschi e i Galli Senoni. Sono sconfitti dai  romani presso Arezzo. Definitivo annientamento dei Senoni. Nel territorio dei Senoni sconfitti oltre Senigallia, i romani fondano una colonia di diritto latino ad Adria nel Piceno. - Nuova coalizione di Etruschi e Boi contro i romani.

ANNO 283 - Consoli Cornelio Dolabella e Domizio Calvino Massimo. Il primo nella battaglia del lago di Vadimone sconfigge la coalizione di Etruschi e Galli Boi.

ANNO 282 - Consoli Fabrizio Luschino e Emilio Papo. - La città italiota di Turi, assalita dai Sanniti, Lucani e Bruzi, chiedono aiuto ai Romani. Il console Fabrizio libera la città, sconfigge i nemici, celebra a Roma i fasti trionfali.
Irritati dalla politica espansionistica dei romani, dopo l'ingerenza su Turi, i Tarantini si preoccupano pur essendoci un trattato stipulato nel 303 che impedisce alle navi romane di valicare le acque di Capo Licinio  (odierno Capo Colonne). I romani cercano un pretesto e lo trovano quando alcune navi tarantine sconfinano oltre il limite territoriale.
 Roma alleatasi con Turi invia una sua flotta a Taranto. Scoppia il conflitto tra Romani e Tarantini.

ANNO 281 - Consoli Emilio Barbula e Marcia Filippo. A quest'ultimo sono dedicati fasti per un trionfo sugli Etruschi.
-GUERRA CONTRO PIRRO. L'uomo dell'Epiro viene chiamato da Taranto per farsi aiutare contro i romani.

ANNO 280 - Consoli Valerio Levino e Coruncanio. -  Quest'ultimo celebra i trionfi per le vittorie su Volsiniesi e Vulcenti. e assoggetta definitivamente a Roma l'Etruria  - Altri fasti per il trionfo di Emilio Barbula sui Tarantini, Sanniti e Salentini.
- Pirro re dell'Epiro, chiamato dai Tarantini sbarca in Italia vincendo i Romani nella battaglia di Eraclea, andando allo scontro con una novità in campo militare: la falange macedone. Ma vince anche per il fattore sorpresa, usando animali dai romani mai visti: gli elefanti.
- Nel peloponneso nasce la Lega Achea, fra breve sarà in centro di resistenza anti-macedone e anti-spartana.
- Novità anche nei porti. L'architetto Sostrato costruisce la prima lanterna per la segnalazione ai naviganti, sull'isolotto di Faro, dinanzi al porto di Alessandria, alto 85 metri, con alla sommità una serie di specchi  che con la luce di un braciere è visibile a 50 chilometri (diventerà una delle sette meraviglie del mondo).

ANNO 279 - Consoli Sulpicio Saverrione e Decio Mure. -  Nuovo scontro di Pirro che sconfigge i Romani ad Ausculum (Puglia). Pirro tenta di fare delle trattative di pace inviando dei doni a Roma, che però sono respinti dal preconsole  Fabrizio Luscino a nome del Senato, dopo un famoso intervento (un classico) di arte oratoria di Claudio Cieco.

ANNO 278 - Consoli Fabrizio Luscino e Emilio Papo. - Il reduce del rifiuto a Pirro, oltre che la nomina a console, celebra anche dei fasti trionfali per le vittorie su Lucani, Bruzi, Tarantini e Sanniti.
- Pirro fallito in tentativo di pace lascia la penisola e si dirige in Sicilia in aiuto di Siracusa che stanno lottando contro i cartaginesi. - Pronti i Romani a rinnovare il  trattato di pace  con Cartagine.

ANNO 277 - Consoli Cornelio Rufino II e Giunio Bubulco Bruto che celebra trionfi su Lucani e Bruzi.
- Pirro che inizialmente aveva ottenuto alcuni successi, viene sconfitto dai Cartaginesi, abbandona l'isola e sbarca nuovamente nelle Puglie per affrontare i romani.

ANNO 276 - COnsoli Fabio Massimo Gurgite II e Genucio Clepsina. Il primo celebra fasti per le vittorie su Bruzi e Sanniti.

ANNO 275 - Consoli Curio Dentato e Cornelio Lentulo Caudino. - Entrambi partono decisi per  affrontare in campo aperto Pirro.  Il secondo ottiene una prima vittoria , ma è il primo a sconfiggere il re dell'Epiro nella battaglia a Malevento, nome che viene poi mutato dai romani in Bene-Vento.  Pirro  lascia l'Italia e rientra  in Epiro. Mentre i due consoli rientrano a Roma a celebrare i fasti trionfali durante i quali fanno sfilare nei fori imperiali davanti agli sbigottiti romani gli elefanti catturati a Pirro; e molti prigionieri tra i quali  Livio Andronico, famoso per aver tradotto  l'Odissea oltre ad aver scritto commedie e tragedie e molte traducendole dal greco. - E' considerato tradizionalmente l'iniziatore della letteratura latina.
-  Nasce la  LETTERATURA LATINA. Intensa l'attività dei nuovi scrittori non dediti solo alla storia. Vedi letteratura antica 

ANNO 274 - Consoli Curio Dentato e Cornelio Merenda. -  Ribellione di Cere contro Roma - Nasce Nevio a Capua. - 


ANNO 273 - Consoli Fabio Licino e Claudio Canina che celebra fasti trionfali su Lucani, Sanniti e Bruzi. -  I Romani costituiscono delle colonie di diritto latino (deduzione) a Paestum in Campania  e a Cosa in Etruria. - Ribellione di Cere contro Roma.

ANNO 272 - Consoli Papirio Cursore e Carvilio Massimo. - Il primo con la definitiva presa di Taranto pone fine all'indipendenza delle colonie in Italia  da quasi cinque secoli occupate dai greci.

ANNO 271 - Consoli Quintio Claudo e Genucio Clepsina.

ANNO 270 - Consoli Genucio Clepsina e Crnelio Blasone. - Caduta  di Reggio Calabria. -  Roma completa la SOTTOMISSIONE  DELL'ITALIA MERIDIONALE. Roma domina su tutta la ex Magna Grecia, diventando una grande potenza mediterranea: una egemonia contesa dai Cartaginesi che proprio per questo iniziano nonostante i trattati un periodo di attriti con i romani. - I romani prolungano la via Appia da Benevento a Brindisi collegando velocemente Roma con  l'importante porto,  strategico  per una futura penetrazione in Grecia.

ANNO 269 - Consoli Ogulnio Gallo e Fabio Pittore - Roma conia le prime monete d'Argento (le didramme) ad imitazione delle città della Magna Grecia dove ora domina. - Defezione contro Roma degli alleati Picenti. Adirati  per l'occupazione di Ascoli danno vita a ribellioni contro gli invasori.
268 - Consoli Sempronio Sofo e Claudio Caudece. Entrambi celebrano i fasti trionfali dopo aver domato le rivolte dei Piceni, e dopo aver consolidata l'occupazione di Ascoli. - 
 - Fondazione di RIMINI  (Mar Adriatico) ma in effetti è la solita costituzione di una colonia di diritto latino (deduzione). Stessa decisione per la città di Benevento.

ANNO 267 - Consoli Attilio Regolo e Giulio Libone. - Fasti di entrambi per le vittorie sui Salentini.
- Fermenti in Grecia. Ateniesi e Spartani, appoggiati anche da Tolomeo re d'Egitto, iniziano delle ostilità, per il momento con delle ribellioni, contro l'espansionismo e l'egemonia macedone a nord della Grecia.

ANNO 266 - Consoli Giunio Pera e Fabio Pittore.  Entrambi celebrano quattro trionfi, in Umbria settentrionale (sui Sarsinati), e due sui Salentini. - Inizia la penetrazione dei Romani sull'intera Umbria, affacciandosi così a est con Rimini già colonia romana, ma anche a nord, iniziando a penetrare nella Pianura Padana.

ANNO 265 - Consoli Fabio Massimo Gurgite, Decio Mure e Mamilio Vitulo. - I mercenari campani "Mamertini", assoldati dai messinesi, sono costretti nella battaglia sul fiume Longano guidata da Gerone di Siracusa a rifugiarsi a Messina. Alcuni messinesi, chiedono aiuto a Cartagine, altri  lo chiedono a Roma. I Cartaginesi inviano in Sicilia un presidio. Mentre Roma, inizialmente incerta, decide poi di intervenire a sostegno dei Mamertini.
- La Lega Achea in Grecia iniziate le ostilità con i Macedoni, questi prima di unirsi militarmente, anticipano l'attacco, penetrano fino a Corinto e uccidono re Areo. Spezzano così in due l'alleanza dei Greci con gli Egiziani di Tolomeo

ANNO 264 - Consoli Claudio Caudece e Fulvio Flacco. - Il secondo guida la guerra di Roma contro Volsinii. Sono sconfitti; segue la  presa della città Volsini Veteres e la deportazione degli abitanti a Novi Volsinia (odierna Bolsena).
- Altra deduzione romana a Castrum Novum ( Civitavecchia), e nel Piceno a Fermo.
- Si svolge a Roma  Al Foro Boario il primo combattimento di GLADIATORI. Per la morte di Giunio Bruto Pera si scontrano fino all'ultimo sangue tre coppie di gladiatori. E ai romani questa  "cosa" piacque subito molto.

ANNO 263 - Consoli Valerio Masimo Messalla e Oatcilio Crasso.  Entrambi celebrano i fasti sui fatti di Messina.
 A Messina, una delle due fazioni messinesi ha deciso  di consegnare la città ai Romani, cacciando loro stessi i presidi cartaginesi (punici). I Romani prendono possesso della città, i Cartaginesi si ritirano a Siracusa.

I Cartaginesi alleatisi con Gerone di Siracusa, si organizzano per sferrare una consistente offensiva su Messina  per contrastare una possibile egemonia romana in Sicilia.
- INIZIA LA PRIMA GUERRA PUNICA. I Romani concentrano le loro forze su Messina, La prima battaglia si svolge  presso Imera, con i Romani che sconfiggono i due alleati. Poi occupano Catania, Enna e Centuripe e costringono Gerone II di Siracusa alla resa, che si convince della forza dei romani, si allea con Roma e si allontana dai Cartaginesi. I Cartaginesi invece proseguono e concentrano le loro forze ad Agrigento. 
Gerone II, re dei Siculi, nonostante abbia cambiato alleato è costretto a stipulare un patto con i romani, che gli limitano la sovranità nella Sicilia sudorientale.
- I Romani occupando poi  la Sicilia, la trasformano in Prima Provincia di Roma, assieme alla Sardegna e la Corsica pur non avendola ancora occupata. - 
- Deduzione romana in Campania, a Isernia nel Sannio. 

ANNO 262 - Consoli Postumio Megello e Mamilio Vitulo. Sono loro due con quattro legioni a sferrare l'offensiva, a cacciare i Cartaginesi e infine a occupare Agrigento dopo sette mesi di assedio.

ANNO 261 - Consoli Valerio Flacco e Otacilio Crasso. - Roma dopo l'esperienza in Sicilia, sapendo che deve ora combattere con i Cartaginesi, dotati di efficienti flotte navali, costruisce 100 quinqueremi per contrastare con più efficacia i Cartaginesi anche sul mare, oltre che sull'isola. Il console Duilio il prossimo anno, con la nuova flotta armata, sconfigge  i Cartaginesi a Milazzo. Cartagine nella fallimentare battaglia navale perde 1/3 delle sue navi.

ANNO 260 - Consoli Cornelio Scipione e C. Duilio.  Dopo la battaglia di Milazzo, Duilio il vincitore, celebra i fasti trionfali, che sono più superbi di tutti quelli precedenti. Per la prima volta nella loro storia i romani celebrano un trionfo navale.
Ora possono fare un pensiero anche sulla Corsica, sulla Sardegna, ma anche da Brindisi puntare sulla Grecia.
A Duilio, l'artefice della vittoria, viene dedicata per i posteri, una colonna rostrata celebrativa, ed è anche questa per la prima volta, fatta su una colonna,  una rievocazione diversa dal solito arco di trionfo.

ANNO 259 - Consoli Cornelio Scipione e Aquilio Floro. Sono entrambi protagonisti di due battaglie navali, dopo avere il primo condotto una offensiva ai cartaginesi in Sardegna, mentre il secondo sulla Corsica espugnando la città portuale cartaginese Aleria. - Le navi iniziano - da Milazzo in poi, ad essere la forza in più per i romani. Infatti la flotta è stata subito dopo  più che raddoppiata, portando le quinqueremi  a 230 unità. E ora l'idea è quella di remare verso Cartagine, andare con determinazione in casa del nemico. All'improvviso tutti i condottieri romani diventano marinai improvvisati senza molta esperienza.
ANNO 258 - Consoli Attilio Caiatino e Sulpicio Patercolo. - Entrambi celebrano vittorie su Punici e Sardi. Si prepara intanto una grande flotta per assalire a breve termine Cartagine.
 
ANNO 257 - I SEGUENTI ANNI SONO ANCORA IN COSTRUZIONE

255 - Attilio Regolo marcia su Cartagine, ma viene catturato e poi ucciso. La grande flotta allo sbando totale.
255. La flotta romana (con.li Scauro e Giunio) accorre per salvare i superstiti ma viene distrutta da una tempesta a Camarina.
254 - Il cartaginese Cartalone riprende coraggio dopo il doppio disatro dei romani.   Ritorna su Agrigento, l'assedia, la città poi cede,  ed  messa a fuoco. - Ricostruzione della flotta romana: si arriva ad oltre 220 navi. Presa di Palermo
254-251 ca. - Nasce Plauto a Sarsina (Umbria), uno dei maggiori commediografi romani
251 - Consolato di L.Cecilio Metello e C. Furio
249 - Il console Claudio Pulcro perde molte navi al largo di Trapani nel tentativo di inseguire delle navi cartaginesi
247 - L.C. Metello nuovamente console. Nasce Annibale, figlio di Amilcare Barca
246-244 ca - Fondazione della colonia latina di Brindisi
243 - L.C.Metello Pontefice Massimo 241 - G.L.Catulo distrugge la flotta cartaginese alle isole Egadi. Pace con Cartagine: i Punici rinunciano alla Sicilia che diventa la prima provincia romana. Sedizione di Faleri contro Roma. Fondazione di Spoleto(Umbria)
239 - Nasce a Rudiae il poeta Ennio, autore di un poema epico (Annales), di tragedie, commedie e operette filosofiche.
238-237 - I Romani dopo essere sbarcati in Corsica nel 259,  conquistano anche la Sardegna237 - I cartaginesi iniziano l'occupazione della Spagna
237 - Deduzione di Vibo Valentia, riconolizzata nel 192
234 - Nasce a Tusculum M.P.Catone, autore di scritti enciclopedici, sull'agricoltura e di un'opera in prosa(Origines).
232 - Creazione della Via Flaminia232 - Il tribuno della plebe GAIO FLAMINIO distribuisce ai cittadini romani l'AGRO PICENO
230 - Ambasciatori romani si recano dalla regina dell'Illiria(Teuta) per chiedere la sospensione delle attività piratesche nell'Adriatico. Uccisione degli ambasciatori
230-229 -GUERRA ROMANO ILLIRICA
229 - Muore Amilcare
La flotta romana distrugge la marineria illirica. Occupazione di Durazzo e Apollonia
Creazione di un principato romano nella zona posta a sud del regno di Teuta
228 - Roma ammessa ai giochi istmici di Corinto
227 - Creazione delle prime due province romane: Sicilia e Sardegna-Corsica
226 - Trattato dell'Ebro fra Roma e Cartagine per la delimitazione del controllo in Spagna dei cartaginesi

225 - Vittorie romane a Talamone e Casteggio. Inizio della sottomissione della gallia Cisalpina.
223 - G.Flaminio batte i Galli nei pressi del fiume Oglio.
222 -. M.C.Marcello batte i Galli nei pressi di  Casteggio(Clastidium) e conquista Milano (Mediolanum)
221 - Muore L. Cecilio Metello
Muore Asdrubale, vi succede Annibale
220 -Nasce a Brindisi M.Pacuvio. Fu autore di tragedie, pittore e musicista220 - Seconda guerra illirica
219 - Annibale espugna  Sagunto che si era alleata con Roma
218 - Istituzione delle colonie latine di Piacenza e Cremona. -218 - Ambasciatori romani si recano a Cartagine dando l'ultimatum. -  Annibale passa le Alpi
218 - Viene redatta la Legge Claudia che limita il commercio per i senatori.
218-201 - SECONDA GUERRA PUNICA
 - Annibale condottiero cartaginese attaccò la città di Sagunto in Spagna, alleata di Roma. Annibale attraversò i Pirenei e le Alpi, sconfisse i Romani al Ticino, alla Trebbia e al Trasimeno, aiutato dai Galli. - Roma elesse un dittatore, Fabio Massimo detto il Temporeggiatore perchè non risolse la grave crisi. Dopo di lui, i Romani guidati da Paolo Emilio e Varrone furono sconfitti a Canne (216 a.C.).
217 - Annibale passa l'Appennino e batte l'esercito romano di G.Flaminio al lago Trasimeno. 
- I Romani eleggono come dittatore Q.F.Massimo, denominato il "temporeggiatore"(Cunctator) per la sua condotta di guerra cauta e prudente
216 - I Consoli L.E. Paolo e M.T. Varrone vengono sconfitti, da Annibale, a Canne. 
- Q.C. Metello pontefice massimo con Q. F. Massimo. Defezione di Capua, ma anche dei Sanniti, Apuli e Bruzi
216 - Ventidue coppie di gladiatori si affrontano in occasione dei funerali di Marco Antonio Lepido
215 - Annibale stipula un alleanza con Filippo V di Macedonia. - Defezione di Siracusa. Ribellioni in Sardegna
215-205 -PRIMA GUERRA MACEDONICA. I Romani bloccano l'offensiva del re macedone in Illiria
212 - I Romani riprendono Siracusa. Morte di Archimede. Comincia l'assedio di Capua. Metaponto, Eraclea eTuri si staccano da Roma e passano con i Cartaginesi. I Romani occupano Sagunto. Alleanza romana con gli Etoli
211 - Resa di Capua. Annibale alle porte di Roma
210-206 - P.C. Scipione (futuro Africano) combatte i Cartaginesi in Spagna
209 - Scipione occupa Cartagena. Q.C.Metello tribuno della plebe
208 - M.C.Marcello prende Siracusa, ma successivamente viene ucciso.- Q.C.Metello edile curule. Battaglia di Baecula.
207 - Consoli M.Livio e Claudio Nerone. In Spagna Scipione si fa sfuggire Asdrubale. Vittoria romana al Metauro su Asdrubale. I Romani battono i Cartaginesi a Silpia
206 - Consoli Q.C. Metello e L.V.Filone. Scipione ritorna dalla Spagna
205 - Consolato di Scipione e Crasso. Scipione ottiene la Sicilia, Crasso il Bruzio. Nevio incarcerato.-  Pace di Fenice.
204 - Consoli M.C.Cetego e P.S Tuditano (scipioniani).Tribuni della plebe M.C.Marcello, figlio del "Grande Marcello" conquistatore di Siracusa, e M.C.Alimento. P.C.Scipione si  batte contro i Cartaginesi ai Campi Magni, presso Utica.  - Annibale torna in Africa. - Il poeta Ennio, militare in Sardegna, viene portato a Roma da Catone
202 - Battaglia di ZAMA - Annibale viene battuto da Scipione l'Africano a Zama(Libia).- Scipione L'Africano diventa  il mecenate di Ennio
201 - Inizio dell'espansione in SPAGNA  - Pace con Cartagine. -  Inizia l'annalistica romana con Q.F.Pittore
200 -197 - Seconda guerra in MACEDONIA 204 ca. M.C.Marcello libera Nevio. Muore Nevio

prosegui dal 200 a.C. in poi

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H.P. CRONOLOGIA GENERALE       TAB. PERIODI STORICI E TEMATICI

 

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