(riceviamo da un lettore) - Vorrei dire soltanto una cosa: la perfetta ignoranza di
"quello lì" in materia storica. Mi spiego: le sue affermazioni riguardanti il comunismo, cioè la famosa incompatibiltità con la libertà non sono altro che semplice scemenze dal momento che si
parte da quelle forme di comunismo degenerato come quello di Stalin,
Ceaucesco, Polpot
etc. |
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( Card n. 92 del 14 -01-2000)
Se partiamo da lontano, anche la Chiesa era degenerata (vedi l'ultima lunga serie di mea culpa), così i liberali, così gli illuminati unti dal Signore, così alcuni fascisti; e nemmeno santi furono alcuni della Resistenza.
E in questi ultimi
tempi non è che i "liberisti" "umanitari" stiano usando i
guanti di velluto....Le armi-epurazioni sono ben altre.....
E' lo strisciante totalitarismo economico più che ideologico; mentre è
già palese
il totalitarismo culturale.
Vige sempre il motto feudale " la troppo grande
facilità stabilita ovunque per la gioventù di studiare, rende
tanta gente infelice e scontenta; poiché non tutta trova ad occuparsi, e i
soverchi studi che si sono fatti fare a ciascuno, fanno sì che in fondo non
imparino niente, e divengano presuntuosi". "l'abbondanza
avvezza troppo la plebe a una felicità"
(Congresso
di Verona, 1822)
Ma ancora nel 1894 il ministro della p.i. BACCELLI nel fare il programma per la scuola, dava queste istruzioni: "bisogna insegnare solo leggere e scrivere, bisogna istruire il popolo quanto basta, insegnare la storia con una sana impostazione nazionalistica, e ridurre tutte le scienze sotto una.........unica materia di "nozioni varie", senza nessuna precisa indicazione programmatica o di testi, lasciando spazio all'iniziativa del maestro e rivalutando il più nobile e antico insegnamento, quello dell' educazione domestica; e mettere da parte infine l'antidogmatismo, l'educazione al dubbio e alla critica, insomma far solo leggere e scrivere. Non devono pensare, altrimenti sono guai ".
Ha ragione Ben Jeullon: "Ormai siamo ben oltre il pensiero unico,
siamo arrivati all'impresa unica". A un imperialismo facile.
Siamo all'imperialismo economico planetario: un unico padrone del sistema
operativo, del petrolio, dell' informazione, dell'editoria, dell'acqua minerale,
del latte, del granoturco, del biscotto, e del prosciutto cotto; e ora...
mirano a diventare i padroni della informazione globalizzata. Sono solo loro ad
avere in mano alcuni bottoni che gestiscono l'intera economia planetaria. Ma non
riuscendo a imporsi con le solite armi della spietata concorrenza (questo accadde anche
in America a fine Ottocento) c'è ora dietro
l'angolo una grande battaglia, una guerra fra giganti: il boicottaggio del
concorrente oggi avviene a colpi di bit; che stanno diventando potenzialmente
micidiali. Perchè oggi anche un pesce piccolo può distruggere un pesce
grosso.
Il "pensatoio" oggi non è più nella scuola che temeva
Baccelli, non è nelle grande megastrutture pubbliche e private, non è
nei laboratori delle università, ma può essere dentro quattro mura domestiche.
A Vicenza dei giovani hanno dato scacco matto ai migliori tecnici delle
telecomunicazioni della base americana (quella che controlla lo spazio aereo
dell'Europa e del Medio Oriente). Hanno clonato il cellulare del generale
comandante. E li vendevano pure, con il nome "paga Clinton".
Insomma la
storia riserva sempre delle grandi sorprese. Ma oggi proprio perchè è tutto più
facile di una volta,
e
proprio perchè esiste solo un "bottone", facendo saltare il
bottone, salta tutto. (
* * )
LA PRECARIETA' DI UN SISTEMA
La precarietà del "sistema" è, che quel potente che crede di gestire oggi l'intera "macchina" è completamente ignorante di come funziona la macchina stessa (che non è più il tornio del padrone delle ferriere). Crede di spadroneggiare ed è invece subordinato a chi conosce come funziona il sofisticato strumento (piuttosto debole), cioè l'intero sistema informatico del circuito internazionale, che è affidato (e questo è il tallone di Achille) a non più di un paio di sistemi operativi che a forza di voler monopolizzare con l'arroganza totalitarista economica (quindi bloccandone da vent'anni l'evoluzione) sono diventati vecchi e dei veri e propri colabrodi. (Ma si dimostrerà un boomerang, un suicidio liberista, che è appeso a un filo o a un banale bit satellitare. Di quei sistemi operativi conosciamo tutte le magagne, tutti i bug, meglio di chi l'ha progettato)
Ci sono oggi ,
secondo me, nel mondo 10.000 insignificanti anonimi individui capaci di
far saltare tutto.
Clonano una pecora, una scimmia, figuriamoci poi una
"macchinetta" che da venti anni è sempre la stessa, e che appunto
molti sanno benissimo come funziona. Nè più e nè meno come le macchinette
mangiasoldi. Basta muovere l'alluce destro del piede per modificare la sequenza,
le vincite e le perdite a comando.
Anche a distanza, da un provetto tecnico. (famosa fu la truffa ancora del 1977 -
vedi la cartolina Lotto delle Palle - "Con il movimento dell'alluce vinco
alla roulette" "e se voglio anche in Borsa").
Ma l'attacco al "sistema" non verrà da costoro, cioè dagli Hakers (anche se qualcuno lo vuol far credere), ma sarà invece una battaglia fra giganti. Ogni grande server dispone oggi di risorse per attaccare un altro server che gli dà fastidio. Ogni grande portale è a rischio. Non servono virus, attacchi al sistema, bachi vari ecc. Anche se ogni fabbro è capace di aprire una porta fatta da un altro fabbro, quindi i "fabbri" di una impresa conoscono le serrature fatte dai "fabbri" di un'altra impresa, non occorre arrivare a questi mezzi illegali, ma viene architettato in un modo molto più semplice e legittimo.
Basta un semplice programma "data base" (con un qualsiasi contenuto - di indirizzi o informazioni destinate perfino a dispositivi funzionanti in remoto - (vedi ad esempio questo linguaggio) agganciato a una e-mail, o un link, verso un determinato motore di ricerca di un altro portale concorrente, per rendere inaccessibile ad altri utenti l'utilizzo di quel portale.
Se l'azienda Y che ha 1000/10.000 dipendenti (o 100.000 utenti) li invita a collegarsi a un sito concorrente dell'azienda X, agganciandosi a un piccolo data base di indirizzi, lo intasa, lo blocca, lo paralizza, lo fa fallire. Esistono già nel mondo (con il sistema delle e-mail gratuite - hanno i dati, ma è un'arma a doppio taglio) montagne di indirizzi catalogati su un data base, e questi indirizzi sono delle armi micidiali in mano alla concorrenza (che oltre che trovarli in rete li può raccogliere setacciando la rete stessa con un banalissimo motore scandaglio di ricerca fatto in casa). E se questo portale invita i propri utenti a collegarsi a un determinato provider (portale, motore, sito, ecc.) lo neutralizza, lo mette fuori uso. Cioè diventa inaccessibile. Ma il bello è che tutto avviene alla luce del sole ed è perfettamente consentito.
Molti di noi con gratuiti abbonamenti (a cui molti abbiamo detto, sì) ricevono delle News che ci indicano cosa dobbiamo vedere, cosa dobbiamo cliccare. Se un milione di abbonati seguono contemporaneamente il suggerimento, senza rendersene conto (quindi non responsabili) possono paralizzare il destinatario e altri 10.000 destinatari. Ma a sua volta non è nemmeno responsabile chi vi ha dato il suggerimento. (scrivono: "non siamo responsabili dei link segnalati").
ATTENZIONE poi a quelli che vi indicano di scaricare su l'Hard Disk un determinato file per collegarvi a un sito particolare con una particolare password (spesso non c'è neppure scritto - dopo un labirinto di rimandi cliccate a destra a sinistra sopra sotto e siete presi al laccio). Nel programma che avete salvato e che poi avviate, può esserci (a vostra insaputa) una riga di programma che disattiva la connessione del vostro numero telefonico della rete del vostro distretto urbano (nodo) e ne collega un altro perfino intercontinentale. In pratica non pagate più circa 1200 lire a ora, ma 8.'000 lire al minuto, cioè 480.000 lire ora.
Inoltre lo sapete che è possibile infettare con un banalissimo "baco" tutti i cellulari di un concorrente, di una nazione, e anche di tutto il mondo? Resta da chiedersi solo una cosa: quale azienda senza scrupoli lo utilizzerà per primo per distruggere il suo concorrente. Poi daranno candidamente la colpa a qualche anonimo haker.
Molti anni fa (in Germania durante la famosa crisi del 1920) una banca per sbarazzarsi e far fallire una sua concorrente che applicava maggiori interessi, invitò migliaia di suoi dipendenti a togliere i denari dalla propria banca e aprire un conto presso la banca concorrente. Nell'arco di breve tempo questi "anonimi" signori, depositarono senza destare sospetti diverse decine di miliardi nelle varie filiali. Poi una mattina la loro banca li mandò tutti insieme ad incassare in contanti le somme depositate. Colta alla sprovvista -ovviamente- la banca concorrente presa di mira non riuscì a soddisfare tutti. Bastò diffondere questa temporanea inadempienza, e anche tutti gli altri clienti (moltiplicandosi in forma esponenziale) si precipitarono a prelevare i propri depositi. La banca finì sul lastrico e così fu eliminato un concorrente.
L''operazione era perfettamente legale; anche questa è una legge, "liberista"; chi ha le capacità le esercita, perchè anche lui é dotato di "libera iniziativa", "bronzea", quella "ricardiana" o di Smith, che ha dato i natali al "liberismo", cioè alla legge che poi alcuni la trasformarono in quella della "jungla". Detta anche questa come quella di prima (monarchica-feudale) " volontà divina", "predestinazione" che va ancora oggi di moda; si sentono "unti dal Signore". Qualcuno grida senza tanta modestia "sono invincibile"! (Ma mi faccia il piacere! direbbe Totò).
LIBERISMO o LIBERALISMO DI COMODO ?
Nel 1866, in
America Rockfeller giustificava così le sue ricchezze: "Il nostro
arricchimento non è una tendenza perversa, ma é manifestazione di una
legge naturale, divina; se noi siamo ricchi e gli altri poveri (intendeva le
altre aziende messe da lui sul lastrico), io e i miei figli lo siamo perchè non
siamo altro che la sopravvivenza dei più capaci, ed é la natura divina che
vuole così".
Spencer non era da meno nel 1880: "Non deve intervenire lo Stato,
perchè avrebbe l'effetto di far sopravvivere i soggetti più incapaci. E' la
natura e la provvidenza, da sola, che assicura il buon sviluppo e seleziona la
parte migliore della razza umana".
Owen che voleva applicare nelle sue filande "principi umani", gli industriali gli dissero "Se cominciamo ad essere umani finiremo tutti sul lastrico, dobbiamo forse sostituirci a Dio?". Tutti insieme - facendogli attorno terreno bruciato- lo fecero fallire. Poi quando anche tra di loro si scatenò la feroce concorrenza, usarono gli stessi mezzi. "Morte tua vita mia". A rimetterci naturalmente non furono solo i ricchi ma ci lasciarono le penne soprattutto i piccoli risparmiatori. Comunque la "selezione" non avvenne più fra ricco e povero, ma fra ricchi e ricchi. Insomma l'ora della sopravvivenza suonò anche per loro.
"Di uomini "grandi" io non li ho mai veduti, solo un pazzo può pensare di essere un uomo grande" (Nietzsche, Così parlò Zarathustra)
( * * ) (vedi la cartolina 94)
Se
siete bravi di programmazione,
divertitivi con questo gioco!
E rispondetemi !
( Card n. 92 del 14 -01-2000)