TELEGRAMMA DI Mr.NORTON A LORD HALIFAX*

Riferimento: Vostro Telegramma del 21 Luglio

1. Questa mattina ho avuto modo di illustrare al sig. Jozef Beck la posizione di Vostra Eccellenza.

2. Il sig. Beck mi ha pregato di assicurarle che il Governo Polacco è sempre attento a cogliere segnali distensivi da parte della Germania, ispirandosi agli stessi principi a cui si richiama Vostra Eccellenza, poiché è nel comune interesse che il clima politico si rassereni. Il Commissario Polacco a Danzica ha ricevuto formali istruzioni affinché segua gli sviluppi della situazione con obbiettività e pragmatismo. Anche i colpi d’arma da fuoco contro le guardie doganali Polacche, che secondo Varsavia sono stati sparati deliberatamente, sono stati comunque considerati un incidente.

3. La questione principale è quella di stabilire se il nuovo atteggiamento Tedesco riportato da Burckhardt è reale o rappresenta una semplice manovra politica. Beck è naturalmente diffidente vista l’esperienza passata, soprattutto perché ritiene che il vero obbiettivo della Germania è quello di tentare con ogni mezzo di dividere Polonia e Gran Bretagna. Inizialmente hanno provato con le minacce per poi passare a discorsi di pace. In realtà il Governo Polacco non ha ancora ricevuto il più piccolo concreto segnale della volontà Tedesca di allentare la tensione. La militarizzazione di Danzica, ad esempio, sta procedendo con l’arrivo di nuove truppe Tedesche alla frontiera Polacca. Il Maresciallo Smigly-Rydz, ha deciso per il momento di non adottare alcuna contromossa anche perché tra l’altro, la Polonia non è così ricca da potersi permettere di impegnare risorse economiche per scopi militari.

4. Le parole pronunciate fa Forster non sono di per sè sufficienti a chiarire le intenzioni della Germania. Lo stesso Forster durante gli ultimi giorni, si è lamentato con Burckhardt del fatto che la Polonia abbia deciso di mettere delle guardie armate lungo le proprie linee ferroviarie a Danzica. Burkhardt ha risposto dicendo che sarebbe più opportuno avanzare queste proteste attraverso Greiser. Quest’ultimo ha subito affermato di non avere alcuna evidenza di questa presunta intenzione da parte della Polonia. Beck teme che questa asserzione di Forster non sia altro che un pretesto per incrementare la militarizzazione di Danzica.

5. Il signor Beck, benché comprenda e condivida l’opinione e il desiderio di Vostra Eccellenza, non vede al momento alcun fatto concreto in base al quale si possa ragionevolmente prevedere un cambiamento significativo nella politica Tedesca.

6. Ha anche affermato, incidentalmente, di non aver rinunciato all’idea secondo la quale sarebbe opportuno compiere una azione diplomatica sottoforma di ammonimento nei confronti del Senato di Danzica che sia però sostenuta dalle Ambasciate di Francia e Gran Bretagna.

NORTON (Incaricato d'Affari Britannico a Varsavia)

*Ministro degli Esteri del Governo di Sua Maestà Britannica.

Fonte del documento:
THE BRITISH WAR BLUEBOOK
Reso pubblico dal Governo Britannico nel 1997

© 1996 The Avalon Project

Traduzione di UGO PERSIANI