DA
20 MILIARDI ALL' 1 A.C. |
1 D.C. AL 2000 ANNO x ANNO |
PERIODI
STORICI E TEMATICI |
PERSONAGGI E PAESI |
ANNO 761 d.C.
(Vedi
QUI i singoli periodi in
"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA")
*** MUORE IL PIU' GRANDE
PITTORE DELLA CINA
*** L'ORGANO IN FRANCIA
In quella Cina della dinastia T-ANG come avevamo accennato c'era stata una grande fioritura dell'arte. Lo scorso anno era venuto a mancare il pittore WANG WEI ritenuto il fondatore della scuola meridionale: Una scuola che inizia con lui il gusto della trasfigurazione dei paesaggi, sognanti, incantati che vanno a superare quel verismo quasi fotografico descrittivo che prima era invece imperante.
Quest'anno muore anche WU TAO-TZU, considerato il massimo pittore cinese di tutti i tempi per la vastità e la varietà della sua opera, per la forza e la grazia del suo stile.
Molti sono i temi da lui preferiti, fra cui spiccano quelli di Buddha. Sono temi che potrebbero essere messi in comparazione con quelli che sono in occidente le raffigurazioni nelle opere pittoriche dei Vangeli o delle sacre rappresentazioni Bibliche.
IN GIAPPONE sempre nella storia culturale viene composto da un autore sconosciuto una raccolta di poesie detta delle "diecimila foglie"; vi sono contenute circa 4500 poesie antiche giapponesi in prevalenza di ispirazione lirica.
A FLAVIGNI in Francia vengono miniati i Vangeli dell' Abbazia che presentano un'opera nuova nel panoramico della copistica monastica.
L' ORGANO MUSICALE appare in Europa per la prima volta. Costantino V invia al re franco Pipino un organo che viene collocato nella chiesa di San Cornelio a Compiegne. Questa è la prima testimonianza dell'impiego dell'organo in una chiesa europea. Da questo momento l'organo diventa lo strumento liturgico per eccellenza, non così in oriente che invece già da centinaia d'anni era conosciuto solo per fare baldoria.
A Costantipoli lo strumento era poi finito solo dentro le chiese, ma in questi anni sempre seguendo in parallelo la ben nota lotta iconoclastica, Costantino ha fatto proibire anche questo, compresi gli inizi di alcune preghiere che giudica profane.