ANNO 91 d.C.

Qui il riassunto PERIODO DEI FLAVI (Vespasiano, Tito, Domiziano) 69-96 d.C.

*** DOMIZIANO CONTRO SARMATI E IAZIGI

In Roma abbiamo una novit�, il consolato viene offerto a ACILIO GLABRIONE e a un nuovo personaggio che si affaccia nella Storia, ULPIO TRAIANO; il valido generale trantaseienne che con il suo intervento aveva stroncato in Germania la ribellione di Saturnino, e salvato il trono a Domiziano

L'imperatore dopo la strage dell'ambasceria dello scorso anno, aveva organizzato  una spedizione punitiva sui confini della Pannonia  contro Sarmati e Iazigi considerati traditori.  Purtroppo le sue legioni varcando il Danubio andarono incontro a una totale sconfitta.  Gli Iazigi alleatisi con i vicini Germani (solo alcune  trib� di Sarmati) non solo si difesero bene ma sferrarono un attacco in grande stile contro le legioni di Domiziano, mettendolo in grave difficolt�.

L'Imperatore non era stato capace -non sappiamo per quale motivo- di trovare altre alternative alla pace. Ora non solo si trovava sull'alto Danubio in difficolt�, ma pregiudic� anche la vittoria-compromesso ottenuta con i Daci nel basso Danubio.

Per fortuna che DECEBALO -che avrebbe potuto riprendersi con l'appoggio dei suoi antichi nemici -ora quasi alleati- una rivincita contro i romani, si era ormai votato al disimpegno totale, era veramente stanco di guerre e voleva conservare degli atteggiamenti concilianti sia con i romani e sia con gli stessi Sarmati.

Non di questo avviso erano i Iazigi che vittoriosi nella loro prima battaglia, si organizzarono con altre trib� del medio corso del Danubio, cio� con gli svevo-sarmatici, e nella primavera del 93 sferrarono il loro secondo attacco che cost� la totale distruzione della legione pannonica romana, la XXI Rapax, una legione terrificante, che si era macchiata di numerose violenze nel corso di precedenti anni sulle sponde del Danubio. Aveva seminato odio e come era prevedibile raccolse questa fine ingloriosa.

Domiziano nella primavera del 92, corse ai ripari, fece giungere da Magonza la XIV Gemina, compagna e socia della precedente, riunendola alle altre quattro legioni che avevano combattuto in Dacia contro Decebalo; ottenne cos� dai ribelli una sottomissione; ma non si conoscono i particolari, se avvenne per via diplomatica, con la minaccia delle armi o come negli altri due casi (Catti e Daci) per aver pagato. Nulla ci rimane di questa campagna contro gli Iazigi, e nulla si sa di battaglie, che forse nemmeno si svolsero
Domiziano fece infatti ritorno nel 93 a Roma e non celebr� nessun trionfo, depose solo una corona di alloro al Tempio di Giove Capitolino, anche se si fece aggiungere nei suoi titoli l'appellativo di Sarmatico.
Possiamo benissimo supporre che altre vie, cio�  pagando tributi, erano state seguite per evitare una guerra dagli esiti incerti visto che l'inizio della stessa si era risolta in una tragica disfatta. Forse solo con molto  ritardo questa guerra fu considerata da Domiziano inopportuna, in un periodo in cui Catti, Sarmati e Daci erano abbastanza pacifici; altrettanto pacifici, dopo questo compromesso dei romani,  rimasero poi anche gli Iazigi.