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MILIARDI ALL' 1 A.C. |
1 D.C. AL 2000 ANNO x ANNO |
PERIODI
STORICI E A TEMA |
PERSONAGGI E PAESI |
ANNO 90 d.C.
Qui
il riassunto PERIODO DEI FLAVI (Vespasiano, Tito, Domiziano) 69-96 d.C.
*** DOMIZIANO - LA STRAGE DELL'AMBASCERIA
*** IL VANGELO DI LUCA
L'Imperatore DOMIZIANO ricopre la sua XV carica di console, troviamo accanto a lui COCCEIO NERVA, il futuro imperatore.
Nel corso dell'anno anno, una pagina oscura per quanto riguardano i motivi che condussero poi Domiziano a partire nuovamente da Roma per una campagna in Pannonia.
Durante la guerra contro Saturnino e i Daci, approfittando della situazione, c'erano stati alcuni sconfinamenti di Sarmati e Marcomanni in Pannonia. Qualche scorreria, ma non erano cos� gravi da dover correre Roma un grosso rischio, n� giustificare il costo di una guerra contro di loro.
Le notizie che abbiamo, riferiscono invece che ci fu una vera e propria brutale aggressione. Avevano il torto, i Marcomanni, i Quadi, i Sarmati, gli Iazigi, oltre aver fatto queste scorrerie, di non aver aiutato i romani nella guerra dacica, proprio loro che erano pi� dei romani, nemici atavici di Decebalo.
Poi -nel modo che abbiamo visto- conclusasi le due guerre a favore dei romani, per farsi perdonare e anche perch� non interpellati, non avevano capito che genere di pace avevano concluso i romani con il re dei Daci Decebalo, temevano che con questa nuova alleanza che i pericoli ora venissero da entrambi per impossessarsi del loro territorio.
Ebbero tutti insieme l'infelice idea di mandare una ambasceria a Domiziano chiedendo scusa per la loro neutralit� e le piccole scorrerie dovute a qualche gruppo incontrollato, e nello stesso tempo volevano sapere questa nuova politica dei romani. Domiziano invece non accett� le scuse e li accus� di tradimento per non aver lottato contro il comune nemico. Mentre la seconda richiesta la ritenne inopportuna, una arrogante ingerenza negli affari di sua maest� Roma.
Massacr� gli ambasciatori e fece nuovamente aprire le ostilit� di cui vedremo la conclusione tragica per i romani nel prossimo anno, e poi l'epilogo nel 92, molto controverso e confuso per mancanza di notizie certe.
VANGELO SECONDO LUCA - A questa data viene collocata la composizione del Terzo Vangelo e la stesura degli "Atti degli Apostoli". Luca era un colto medico siriano e conobbe molti testimoni della vita di Ges� Cristo. Proprio per questo prepar� una stesura del suo Vangelo con una accurata e pi� profonda indagine degli altri due Vangeli, che avevano anche una matrice giudeo-ellenistica.
Preceduto da una esemplare prefazione questo narratore di sicure risorse letterarie, inizia il suo racconto con vasti scorci dell'infanzia di Ges� offrendo una documentazione di fondo della fede cristiana, presentandoci un Cristo come Salvatore dell' intero genere umano e dando un rilievo particolare alla sua bont� per tutti i peccatori.
Nei due scritti che ci vengono da un periodo di una chiesa missionaria, quindi ancora in quel contesto culturale dove si sta espandendo il verbo in direzione dei pagani, gi� troviamo una filosofia religiosa molto estranea alla mentalit� giudaica.Al principio del Vangelo, la nascita del Salvatore del mondo � significativamente collegata con la storia dell'impero (II, 1 sgg). Subendo l'influenza di Paolo, Luca ci mostra Ges� in lotta contro la presunzione farisaica e ce lo presenta soprattutto come il salvatore misericordioso dei peccatori e dei reietti (come nella parabola del figlio perduto), dandoci spesso un senso vivo della sua azione con umani commoventi dettagli psicologici.