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CRONOLOGIA

20 MILIARDI
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ANNO 85 d.C.

Qui il riassunto PERIODO DEI FLAVI (Vespasiano, Tito, Domiziano) 69-96 d.C.


*** DOMIZIANO ANCHE CENSORE
*** DECEBALO UNISCE I DACI

In Roma entra in scena la nuova censura dell'imperatore DOMIZIANO. Nel prendere il suo XI consolato non desidera a fianco nessuno come collega. La carica di censore viene conferita per l'ultima volta e da questo momento tra le prerogative imperiali tale carica diventa perpetua, automatica, quindi nemmeno pi� riportata nella successiva cronologia degli imperatori.

Nel frattempo non fu cos� facile come in Britannia mantenere i confini e le invasioni di trib� nel basso Danubio; qui  troviamo i Daci che attraversando il grande fiume penetrarono nella Mesia,  poi proseguirono all'interno a seminare panico e distruzioni; Roma viene  subito informata, a Domiziano non par vero di avere altre occasioni per ammantarsi di grandezza guerriera; invece di preoccuparsi � nuovamente felice di poter organizzare una spedizione punitiva, come vedremo pi� avanti.
C'era in vista altra gloria, e su un terreno dove da secoli si combatteva per il dominio di Roma. Erano le porte del mitico oriente, dove stava dominando da anni DECEBALO.

I Romani avevano da quasi cento anni avanzato pretese di sovranit� sui popoli transdanubiani, ed erano intervenuti pi� volte nella loro politica interna, ma non essendoci un vero e proprio potere centralizzato, ogni tentativo diventava vano. Si conducevano trattative con una trib�, ma si entrava in crisi con un'altra; perch� spesso lottavano tra di loro. Ora dopo le varie lotte interne fra trib� rivali finalmente i Daci avevano trovato una coesione, si erano uniti sotto un unico capo, appunto DECEBALO.
Nel corso dell'anno i Daci attraversarono il Danubio entrarono in Mesia,  distrussero le fortificazioni romane e uccisero tutti, compreso il governatore Oppio Sabino. Fu un'operazione lampo, poi subito si ritrassero dalle guarnigioni, che furono subito dopo rinforzate facendo affluire truppe provenienti da altre province: dalla Pannonia e dalla Dalmazia.

I Daci questo popolo guerriero in vena sempre di conquiste, ora uniti, oltrepassando il Danubio avevano creduto di aver a che fare con le solite tribu' arcaiche; conducevano l'attacco in pieno stile guerrigliero, si avventavano come un'orda inferocita travolgendo ogni cosa. A pagare le conseguenze di uno di questi primi attacchi, colti di sorpresa, furono i soldati di Oppio Sabino che vennero uccisi barbaramente perch� non preparati a un simile assalto, fra l'altro  su una zona ostile, montagnosa e piena di foreste impenetrabili.

Fu l'occasione per Domiziano per marciare con COrnelio Fusco verso i Daci per compiervi una spedizione punitiva. Teatro delle operazioni Adamclissi, dove era stato ucciso Sabino; ma Domiziano non and� oltre questa localit�, mand� avanti, oltre il Danubio nella terra dei Daci, Fusco con un piccolo reparto. L'intenzione era quella di stipulare un accordo ma anche minacciare Decebalo; se non accettava le proposte di pace con i vari compromessi che l'imperatore gli proponeva, i romani avrebbero invaso il suo territorio. Ottenne il risultato di farsi deridere dal capo dei Daci che sicuro di s�, quasi a sfidarlo, mand� a dire che avrebbe fatto ripartire la missione di pace dal suo territorio solo se gli versavano un riscatto.

Non conosciamo altri retroscena, sappiamo solo che Fusco e il suo reparto rientr� dalle linee nemiche, ma sono ignote le condizioni del rilascio. In quanto a Domiziano, se ne torn� a Roma nell'estate del 86 in tempo per celebrare i Giochi Capitolini.

Per i Daci questa era una vera e propria vittoria che port� ancora pi� in alto il prestigio del condottiero  Decebalo. Mentre i romani per come andranno poi le cose, nella pausa, effettivamente si organizzarono  in un modo questa volta pi� militare, con un piano preciso, ampio, dividendo la Mesia in due settori, provincia Inferiore e Superiore. Il piano comprendeva da una parte un forte contingente militare sul posto, dall'altra anche l'impiego di tutte le risorse della diplomazia per convincere gli altri Stati confinanti a collaborare, ad allearsi o almeno a mantenersi neutrali in una prossima guerra contro i Daci.

Non si poteva improvvisare, e quindi ci si prese tempo, i preparativi furono fatti per tutto l'87 e la guerra fu ripresa nell'88, poi  prosegu� nell'anno successivo. Le commenteremo queste battaglie nell'89.


VANGELO SECONDO MATTEO - E' intorno a questa data che viene collocato il Vangelo di Matteo. In questo vi troviamo una narrazione molto diversa da quella di Paolo, questa � pi� giudeo-ellenistica perch� forse composto per una comunit� cristiana dell'Oriente, inoltre � presente anche un certo carattere "ecclesiastico".
In questo troviamo infatti la materia assai arricchita come ad esempio la storia della nascita, la genealogia di Ges�, ordinata secondo punti di vista oggettivi. Viene inoltre dato un forte rilievo all'insegnamento etico di Ges� come nuovo ordinamento della vita,  sviluppato secondo le testimonianze desunte dall'Antico Testamento. Solo Luca avr� una personalit� precisa, letterariamente definita.

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In Grecia si svolgono i giochi della CCXCI OLIMPIADE

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