ANNO 48 d.C.

Qui l'intero  riassunto: del PERIODO DI CLAUDIO dal 41 al 54   d.C.



* LA CONDANNA DI MESSALINA
*** IL PRIMO CONCILIO DEGLI APOSTOLI

MESSALINA Moglie di Claudio viene condannata a morte per la licenziosa condotta di adultera di cui tutta Roma ormai parlava e sparlava. Sono memorabili le pagine dello storico Tacito sulle sue scorribande notturne in Roma alla ricerca di amanti occasionali, che ne hanno fatto una leggenda popolare negativa. Naturalmente le malelingue erano dentro quella fazione ostile a Claudio, compreso lo stesso Tacito, che ne fa un ritratto a tinte fosche, calcando forse un po' la mano quando descrive questa donna crudele, dispotica, dissoluta; una ninfomane perversa; il tutto a soli 22 anni, tanti ne aveva salendo al patibolo. 

Con lei viene condannato a morte il suo amante Silio (bello ricco e nobile) assieme a  molti amici e compagni di entrambi. A questa conclusione non c'era arrivato Claudio in persona, che vi era abituato da anni, anche perch� lui era un uomo deforme e brutto e non pretendeva certo la assoluta fedelt� da una donna che invece era giovanissima, bella, corteggiata. Aveva fatto tutto il suo fidato segretario liberto Narciso che convinse l'imperatore che ora la situazione ormai era diventata insostenibile, Messalina aveva superato se stessa, non prendeva neppure le necessarie precauzioni in ospitali alcove esterne, ma "operava" perfino dentro il Palazzo e non pi� con persone anonime ma con i nobili che venivano a conferire con l'imperatore che lei circuiva, li prendeva all'amo. C'era insomma una ragione di Stato e Claudio sconcertato ma anche per liberarsene si pieg� facilmente a queste ragioni.

Come abbiamo gi� ricordato in precedenza (nel 41) dal matrimonio di Messalina  con Claudio, contratto quando aveva 15 anni, erano nati OTTAVIA e BRITANNICO. Quest'anno Messalina avrebbe compiuto quindi 23 anni e Claudio ne aveva gi� 58.
Ora sempre per ragioni di stato, bisognava trovare una nuova moglie all'imperatore. Narciso propose Elia Petrina, mentre  Pallante sosteneva i diritti di Agrippina Minore, una dei pochi figli sopravvissuti di Germanico, quindi nipote di Claudio.
Agrippina aveva 33 anni ed era due volte vedova con un figlio dal suo primo matrimonio con Domizio Enobardo. Il secondo, con Crispo Passieno, che si diceva morto avvelenato da lei per impossessarsi delle sue ingenti propriet�.
Negli anni bui di Tiberio succube di Seiano, Agrippina era stata esiliata da quest'ultimo per motivi abbietti (sbarazzarsi di successori diretti) con la madre Agrippina Maggiore, e il fratello che poi sfortunatamente si suicid� in carcere nel Ponto pochi giorni prima della caduta di Seiano. Si chiamava Nerone e Agrippina al suo primo figlio mise proprio in nome dello sfortunato fratello.

Insomma la scelta cadde su AGRIPPINA nonostante questa unione fosse incestuosa, visto che Claudio era il fratello di suo padre; ma i suoi consiglieri convinsero il Senato a concedere la dispensa, sempre per ragioni di Stato. Lei era una discendente di Germanico, un uomo nella coscienza collettiva sempre popolare, mai dimenticato, e questa era una delle ragioni, inoltre non vi era altro di meglio in giro.

Il matrimonio fu subito celebrato dopo pochi mesi dalla morte di Messalina. Passer� pochissimo tempo e vedremo subito all'inizio del prossimo anno il cambiamento che avverr� nel Palazzo......

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A Gerusalemme si tiene il primo "Concilio detto degli Apostoli", ma abbiamo subito uno scontro fra la tendenza giudaizzante rappresentata dalla chiesa di Gerusalemme che vuole imporre l'osservanza della legge giudaica a tutti quei pagani (oltre che alcuni ebrei) convertitisi al cristianesimo  (lo stesso apostolo Pietro voleva un cristianesimo ebraico aperto) e la tendenza opposta rappresentata dalla chiesa di Antiochia con l'apostolo Paolo in aperto contrasto con gli ebrei.
Vince la linea di Paolo pur facendo alcune concessioni agli avversari (ebrei e pagani convertiti) pretendendo per� che dovevano attenersi ed osservare alcuni precetti rituali del "suo" cristianesimo.