HOME PAGE
CRONOLOGIA

20 MILIARDI
ALL' 1  A.C.
1 D.C. AL 2000
ANNO x  ANNO
PERIODI STORICI
O A TEMA
PERSONAGGI
E PAESI

ANNO 19 d.C.

QUI riassunto  del PRINCIPATO DI TIBERIO  dal 14 al 37  d.C.


L'ANNO 19
* LA MORTE DI GERMANICO

Due lutti notevoli nel corso dell'anno. Che avranno non poche conseguenze sia in oriente che in occidente.

In GERMANIA il successo di ARMINIO ottenuto lo scorso anno fu di breve durata. Come abbiamo letto lo scorso anno, aveva vinto contro Maroboduo una battaglia ma non la guerra. Troppo disorganizzati e arcaici erano i suoi guerrieri, e lui troppo ingenuo.
Arminio dopo aver fatto fuggire Maroboduo in Italia e aver cercato di riunire tutte le trib� (Marcomanni, Catti e Cheruschi, Longobardi e Sennoni) sotto un unico grande esercito germanico,  unito e compatto (imitando la strategia di Maroboduo) inizi� a combattere i romani guidati da nuovi generali.  Una impresa che ebbe subito termine perche la sua vita venne stroncata nel suo stesso letto; fu ucciso da un suo seguace invidioso e ambizioso quanto lui, fra l'altro suo parente.

I romani avevano visto giusto! Era convenuto loro lasciare Arminio vincere e non aiutare Maroboduo, convinti di batterlo in un secondo tempo perch� al contrario di Maroboduo, Arminio seguiva l'istinto e faceva affidamento sulla forza bruta, sulle imboscate, sull'estemporanea aggressivit� dei suoi zotici uomini, cercava di evitare lo scontro diretto con i romani che invece erano organizzati, coordinati, preparati ; e nonostante alcuni rovesci alla fine il trionfo della politica romana nel fare queste scelte fu rapido e completo; e i frutti non andarono perduti quando decisero che era il momento di agire. Lo vedremo nei prossimi anni.

-------------------
In ITALIA arrivo' invece un'altra notizia luttuosa. GERMANICO in Asia, malato ad Antiochia era morto. Secondo le ultime sue parole riferite ad Agrippina era convinto di essere stato avvelenato da Pisone. Nel corso dell'anno era venuto a diverbio pi� volte con lui, (lo abbiamo ricordato in precedenza i motivi). Era stato in "gita" in Egitto; qui le restrizioni poste alla visita di quella terra gelosamente custodita erano molto severe, inoltre Germanico aveva visitato il santuario di Api, (cosa che scandalizz� Tiberio). Infine vanitoso e ambizioso com'era,  per essere a buon mercato osannato come un divino, fece arrivare dai granai delle riserve romane di Alessandria, ingenti quantit� di grano per gli egiziani. Pisone insofferente scrisse a Roma che voleva per queste ragioni abbandonare il suo governatorato. Da altre fonti sappiamo anche che fu Germanico a dirgli di andarsene, in un modo o nell'altro. E' quindi credibile che qualcosa alla fine accadde, e il dubbio che Germanico fu avvelenato rimase molto credibile.

La strana morte di Germanico, il sospetto di assassinio e il desiderio di Agrippina di vendicarlo, apr� un solco fra lei e Tiberio, convinta che era stato lui a volere la morte del marito. Alla fine l'imperatore (non sappiamo in quanta buona fede) richiamò, incolp� e process� lo stesso Pisone, reo di averlo avvelenato e di insubordinazione. Pisone si discolp� dicendo che semmai era proprio Germanico che era in procinto di tradirlo per diventare lui imperatore. Fu un processo clamoroso, senza vie di sbocco, perchè Pisone non aveva la minima prova delle sue calunnie; alla fine visto il suo caso senza speranza, Pisone si suicid�, lasciando la storia avvolta nel mistero della morte di Germanico che Tacito nel suo racconto non cerc� nemmeno di dissipare.

PROSEGUI NELL'ANNO 20 >