(pagine in continuo sviluppo  (sono graditi altri contributi o rettifiche)

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"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA"

ANNO 1116

*** Morta MATILDE di Canossa, nella disputa tra papato e imperatore, le citt� dei suoi domini ne approfittano per promulgare delle autonomie, istituendo dei governi cittadini.
Fra queste Firenze; ma sotto la dominazione di Fiesole dovr� attendere circa dieci anni. I Fiorentini accumuleranno cos� tanto astio e rancore che quando nel 1125 l'attaccheranno, la distruggeranno fino alle sue fondamenta.

*** A breve distanza si trasformeranno in comuni e quindi indipendenti: BOLOGNA ne 1123, MANTOVA nel 1126, MODENA nel 1135, PARMA nel 1149, VERONA nel 1136, REGGIO E. nel 1137, PADOVA nel 1175, e altri citta' minori nell'italia del nord.

*** IN FRANCIA nonostante la vittoria sulla Normandia e il riconoscimento del possesso dell''Inghilterra a ENRICO I, la Francia si allea con Baldovino e con FOCO d'ANGIO' per organizzare  un'altra guerra contro l'isola. La motivazione LUIGI VI, la trova nel voler difendere i diritti di GUGLIELMO CLITONE, un figlio di Roberto spodestato a suo tempo dal trono d'Inghilterra.

*** ITALIA -Apogeo della potenza pisana. La repubblica marinara si insedia in Sardegna, stringe stretti rapporti con i Giudicati di Gallura e di Arborea, diventando la potenza egemone dell'isola.

*** IN FRANCIA viene edificata SAINT GILLES DU GARD. Notevole il portale, opera di BRUNUS, costruito alla fine dell'opera architettonica, nel 1170.

ANNO 1117

*** ENRICO V, l'imperatore del Sacro Romano Impero e' di nuovo  contro papa PASQUALE II. Con un atto imperiale forte dei suoi privilegi (Othonis) lo destituisce e nomina un antipapa: GREGORIO VIII (Maurizio Bordino). Come al solito da questi si fa poi ancora una volta incoronare imperatore e re d'Italia.
Un malcontento serpeggia tra i comuni d'Italia, stanchi di re e di imperatori,  di arcivescovi, di papi  e di antipapi. I vescovi locali (e con loro i vecchi nobili feudatari) con queste alternanze al soglio e al trono, perdono credibilit�; riguardo poi al potere finora esercitato in una forma dittatoriale, non calcano troppo la mano, preferiscono barcamenarsi nel presumibile pericolo di perderlo se si schierano palesemente per uno o per l'altro, visto che la carica di pontefice e di imperatore � spesso ambigua oltre che precaria.
Si moltiplicano cos�  le riunioni fra i vari ceti cittadini in molte citt� per formare dei consoli e potersi autogovernare. Non di rado partecipano gli stessi vescovi, spesso - con molto opportunismo- schierandosi in una citt� con i guelfi e in un'altra con i ghibellini pur appartenendo a quel papa che ha dato loro la nomina. .

Ad ogni cambiamento quelli messi da parte ritornano a governare per un periodo, e poi subito dopo con  un'altra elezione sono costretti a ritornare nell'ombra; e  non di rado anche in un modo violento.
Esempio come a Torino, papa e nobili sono guelfi come  Lotario, ma l'imperatore difender� l'autonomia  dei cittadini che � invece ghibellina.

Insomma un grande pasticcio, dove gli schieramenti non sono mai definiti bene; gli stessi imperatori e gli stessi papi spesso non sanno per chi parteggia una citt�, ne sanno esattamente chi sono i nemici quando vogliono conquistarla. Il trasformismo nei nobili e nel clero � impressionante.
In Italia � una vera arte che non conoscer� tramonto fino all'Unit� d'Italia (85 principi conti e marchesi siederanno nel primo Parlamento, snobbando il "diritto divino"). Ma anche prima. durante e dopo con il fascismo, sempre pronti ad allearsi pure con il diavolo pur di montare sul  carro del vincitore, per conservare latifondi e privilegi (che chiameranno poi "propriet�" le prime e "cariche governative" le seconde; che nessuno negher� mai loro, dopo guerre o rivoluzioni, con dittatori o con monarchi).

*** ITALIA - Si registra un terremoto nella citt� di PARMA. Fra gli edifici lesionati, la cattedrale, che � totalmente ricostruita.
*** IN FRANCIA inizia la costruzione della cattedrale di SAN LIZIER nei Pirenei centrali. E' impreziosita da una serie di affreschi dal Maestro PEDRET.

ANNO 1118

*** Destituito da ENRICO V, papa PASQUALE II muore il 21 GENNAIO, e pur non salendo sul soglio occupato dall'antipapa Gregorio VIII eletto dall'imperatore, viene eletto il 24 GENNAIO GIOVANNI CAETANI, col nome di GELASIO II.

*** Sull'esempio dell'Ordine degli OSPITALIERI di san Giovanni di Gerusalemme (detti anche "giovanniti", poi di Rodi e, pi� tardi, CAVALIERI DI MALTA) viene fondato da UGO di PAYNS a Gerusalemme l'ordine religioso ma anche militare: Ordine dei Poveri di Cristo, meglio conosciuto come I TEMPLARI

1) Il primo Ordine era gi� conosciuto come OSPITALIERI,  nato gi� in precedenza a Gerusalemme per distinguere un gruppo di filantropici dentro un particolare edificio (ospitale) che alcuni commercianti di Amalfi nei primi anni dell'anno 1000 avevano costruito e adibito per dare  ospitalit� e assistenza ai pellegrini in Terrasanta. Gli addetti a questa particolare solidariet� si distinsero per nobilt� d'animo; divenne  un onore ad appartenere a questo Ordine allora tipicamente assistenziale, tanto da essere chiamati fratelli, frates.
Con i crociati, quest'anno, questa tendenza assume anche un carattere militare; creando all'interno dei Frates militis e dei Frates capellani. Difensori del Santo Sepolcro, e Difensori Spirituali.

A dare avvio a questo trasformazione, un nobile: RAIMONDO DE PUY, chiamato il "gran maestro" del "sovrano consiglio". Perduta in seguito la sede di Gerusalemme, ripararono a Rodi cambiando cos� la denominazione in Cavalieri di Rodi. Si trasformarono in mercanti e banchieri e fecero dell'Isola uno dei centri pi� importanti dei traffici commerciali fra occidente e Oriente. Cacciati poi dai Turchi (1522) i cavalieri ebbero da Carlo V, Malta come feudo (1530), e l'ordine assunse la denominazione attuale soprattutto dopo la eroica difesa dell'isola nel 1565 (vedi). Dopo l'occupazione napoleonica dell'isola (1798) e l'attribuzione di Malta alla Gran Bretagna, l'ordine fiss� la sua sede definitiva a Roma (1834).

2) Il secondo nome "I TEMPLARI" prende il nome dalla spianata   dove sorgeva il Tempio di Salomone, occupata per� prima dell'arrivo dei cristiani dal "tempio" moschea di al-Aqs�.
I TEMPLARI nascono  per l'iniziativa di un cavaliere della Champagne, UGO DI PAYNS, con sede in un'ala del palazzo di Baldovino. Un' associazione religiosa molto simile a quella di sopra: cio� un corpo stabile di soldati organizzati per la difesa del regno dai tentativi di riconquista musulmana. I Templari divennero poi un ordine indipendente nel 1128 (Concilio di Troyes). Loro simbolo (concessa da papa Eugenio nel 1148) una croce rossa portata su una tunica bianca dai cavalieri, bruna dagli scudieri.

Ovvio dire che durante la loro permanenza in Terrasanta (e dopo) entrambi i due ordini (con tanti reciproci contrasti e ostilit�) si distribuirono tra loro alti riconoscimenti formali, prebende, privilegi e ricchezze. Una grande potenza economica dell'Europa. Anche se dobbiamo  ricordare che si distinsero in tutte le battaglie, dando prova di coraggio, anche nelle circostanze pi� disperate. Molti di loro perirono sul campo di battaglia, o furono letteralmente massacrati.
A loro i musulmani non concedevano nessuna grazia.

Naturalmente leggendo la storia musulmana  la  versione dei fatti cambiano. Ma anche su una parte di quella europea. Sul terribile SALADINO ci sono leggende in Europa di uomo "violento e perverso", ma anche di profonda saggezza che affascin� Federico II e lo stesso Dante: "un grande spirito non toccato dalla luce di Cristo"(Dante).

*** Muore a Gerusalemme BALDOVINO I, gli succede BALDOVINO II. Il precedente anno Baldovino sempre in vena di conquiste si era spinto fino al mar Rosso conquistando l'importante porto e la citt� di Aqaba. Una citt� millenaria, fondata prima ancora di Cartagine dagli arabi, sede dei loro segreti commerci tra Oriente e Occidente, punto terminale di tutte le carovaniere della grande penisola araba, i cui itinerari erano gelosamente custoditi. (In passato attraversavano Palmira, Ebla ecc).
I genovesi sempre pronti ad appoggiare queste spedizioni, vi scoprono gli importanti traffici, i ricchi referenti, ne diventano insomma i padroni. Notevole l'influenza di questo periodo su tutta Europa, che scopre nuovi prodotti, nuove tecnologie, ma soprattutto nuove culture del tutto sconosciute.
Ad Aqaba esistevano anche ricchi commercianti arabi che possedevano nelle case private grandi biblioteche, la cui consistenza andava dai diecimila ai ventimila volumi. Molti europei ne fecero incetta trasferendoli in Europa.

*** A COSTANTINOPOLI muore l'imperatore bizantino ALESSIO I COMNENO; gli succede il figlio GIOVANNI COMNENO, dotato di grande abilit� nel governare, procurer� all'impero bizantino un periodo di stabilit�, oltre che una animata ripresa nelle attivit� economiche che riportarono il paese a una rinnovata fase di espansione.

*** ITALIA - Consacrazione di S.LORENZO a Genova,- Costruzione di S.GIUSTO a Orta

*** IN FRANCIA viene edificata l'abbazia di FONTENAY ( COTE D'OR). Importante in questa costruzione � architettura cistenciense; spoglia.

ANNO 1119

*** IL 28 GENNAIO confinato a Cluny muore il vero papa GELASIO II; gli succede il 2-FEBBRAIO, Guido di Borgogna con il nome di CALLISTO II; mentre a Roma seguita a comandare, a fare e a disfare, l'antipapa, il filotedesco GREGORIO VIII

*** IN INGHILTERRA il figlio di Enrico I, GUGLIELMO si unisce in matrimonio con la principessa francese MATILDE d'ANGIO'.
L'unione tra le due casate d� subito i suoi frutti nello scontro con i francesi in Normandia. Salpato dalla sua isola, Guglielmo, proprio con l'aiuto di Folco d'Angi�, sconfigge il re di Francia LUIGI VI.

*** IN TERRASANTA il nuovo Principe di Gerusalemme, BALDOVINO II deve intervenire in difesa del principato di Antiochia attaccato dai turchi uccidendo il principe RUGGERO d'ALTAVILLA.

*** In INGHILTERRA di questo periodo il Salterio di SAINT ALBAN. Uno stile nel miniare che influenzer� moltissime opere in Europa

***  Con la "Charta caritatis" il terzo abate di Chiaravalle, Stephen Harding, integra la regola. Con la fondazione di abbazie affiliate alle antiche, l'Ordine dei Cistercensi assume una nuova strutturazione. La massima autorit� � il Capitolo Generale degli Abati che si raduna una volta l'anno. Le nuove abbazie sono sotto la sorveglianza delle abbazie fondatrici, che a loro volta sono vigilate dagli abati delle quattro pi� antiche abbazie non fondatrici (La Fert�, Pontigny, Clairvaux, Morimond). Caratteristiche dei Cistercensi sono una rigida ascesi, semplicit� (la chiesa abbaziale non ha campanile), piet� mistica, attivit� economica. L'Ordine fu molto attivo nella colonizzazione e cristianizzazione delle regioni orientali della Germania.

ANNO 1120

*** IN INGHILTERRA dopo la vittoriosa spedizione in Francia, in Normandia, GUGLIELMO l'erede al trono d'Inghilterra, recente consorte della figlia del D'Angi�, nel rientro sull'isola fa naufragio scomparendo nei flutti della Manica con tutto l'equipaggio.

*** A PARIGI sorge la prima cellula della futura universit�. -Non senza forti contrasti negli Studium gestiti dal clero. (li vedremo pi� avanti)

***  Norberto di Xanten fonda a Premontr� l'Ordine dei Premonstrati. Fanno parte dell'Ordine canonici regolari e non monaci. Si dedicano alla cura delle anime ed alla diffusione della fede, soprattutto a oriente dell'Elba.

ANNO 1121

*** Periodo di espansione del Regno di Polonia con Boleslao III che assoggetta in quest'anno la Pomerania e negli anni successivi alcuni territori tra l'Oder e l'Elba.

*** ABELARDO, una delle piu' famose e discusse figure di questo inizio di millennio, scrive Dialectica, e il Sic et non in cui razionalizza LA FEDE, inaugurando il metodo della Quaestio; esposizioni delle ragioni pro e contro una tesi e loro discussione; tipico della scolastica. - Il concilio di Soisson condanna l'opera, accusando Abelardo di volere razionalizzare la fede.
*** mentre S.BERNARDO DI CHIARAVALLE si batte sul misticismo con De gradibus humilitatis et superbiae ; la superbia che alberga dentro la ricerca scientifica che "si arroga il diritto di voler spiegare tutto".

ANNO 1122

*** I BIZANTINI sempre invidiosi dei traffici dei veneziani, ora che sono ridotti economicamente sul lastrico, con una politica restrittiva, vogliono sopprimere i privilegi commerciali di Venezia finora sempre concessi gratuitamente. La citta' lagunare con i suoi mercanti e i proprietari delle navi insorgono, preparandosi militarmente e se necessario fare una guerra contro Costantinopoli.
Iniziano delle reciproche ostilit� con una insofferenza sempre in aumento

*** Altro scontro tra l'Impero Bizantino ed i Peceneghi: Giovanni II sconfigge i Peceneghi in battaglia a Berrhoia.

*** ENRICO V e il papa giungono finalmente a un accordo con il concordato di WORMS stipulato il 23 SETTEMBRE,.
Si separano le nomine spirituali da quelle temporali. L'anello pastorale pu� essere concesso solo dal papa, mentre lo scettro resta una prerogativa solo del sovrano.

*** CROCIATE - Dopo aver subito un attacco dalle truppe dell'emiro Balak, il re di Gerusalemme, BALDOVINO II viene catturato assieme al conte di Edessa JOSSELIN. Ne approfitta GUGLIELMO di BURES con l'aiuto dei veneziani per assumere la reggenza e conquistare anche Tiro.

*** Nello Studios di Parigi, che sta diventando la moderna Universit�, opera GUGLIELMO DI CONCHES. Con i numerosi testi che stanno giungendo dal mondo arabo, inizia a commentarli con dei suoi saggi. Uno in particolare, Philosophia mundi; qui riassume molte conoscenze scientifiche, matematiche, di astronomia, di fisica. (i filosofi dell'atomistica in particolare). Iniziano a circolare in Europa dopo la scoperta di intere biblioteche nel mondo musulmano, sia in Spagna che in Oriente..
Altri commentari di Gugliemo: su Boezio, sul Timeo di Platone e molti altri. Creando non poco allarmismo negli ambienti accademici, quasi tutti finora orientati solo sull'insegnamento del diritto e la teologia; lezioni tenute normalmente da ecclesiastici o monaci.
Ma l'interesse nei giovani studiosi verso queste opere � fortissimo. La diffusione che sta avvenendo in forma autonoma, senza controllo, mette nell'inquietudine i maestri conservatori. Gi� si levano le prime voci di "vigilare sulla giovent� e punire coloro che diffondono questi testi perniciosi, che creano turbamento sia ai giovani sia alla societ�. Sono da combattere. E questi testi bruciateli".

*** Un capolavoro della miniatura viene creato a Costantinopoli.
 Per donarlo all'Imperatore GIOVANNI II COMNENO e suo figlio ALESSIO � composto il Vangelo (si trova oggi alla Biblioteca Vaticana). Forse miniato dal monaco Giacomo; di certo dalla sua mano escono le Omelie. In entrambe le due opere, lo stile e i colori usati nelle grandi lettere dei capoversi, le figure del frontespizio o all'inizio dei capitoli, sono molto marcati ed accesi.

ANNO 1123

*** Il concilio Lateranense convocato da CALLISTO II, dichiara nulli tutti i matrimoni dei prelati, e ribadisce il celibato dei preti. Inoltre ratifica ancora una volta il concordato di Worms stipulato con Enrico V.

*** IN INGHILTERRA nuovi contrasti con la Francia che offre aiuti a GUGLIELMO CLITONE il figlio di Roberto spodestato a suo tempo dal trono d'Inghilterra, per riconquistare il regno sull'isola.
ENRICO d'Inghilterra, ora che ha la figlia sposata all'imperatore ENRICO V vuole intraprendere un altro sbarco in Normandia e chiede al genero un aiuto per combattere via terra, re LUIGI VI.

*** A PARIGI il filosofo CONCHES (che abbiamo gi� conosciuto lo scorso anno sostiene con coraggio i suoi Commentari realizzati documentandosi sui testi antichi, spalleggiato dai suoi studenti che stanno trasformando lo Studios in Universit� libera dalle ingerenze del clero e dalla cultura mediovale. Le tsei e i testi di Conches sono delle "rivelazioni" che stanno creando l'autonomia della scienza dalla teologia. Ma le ostilit� anche traumatiche non mancano, sia il maestro che gli allievi sono tutti bollati di infame eresie!! (ne riparleremo)

*** SASSONIA - Nell'ottica dell'espansione tedesca verso Oriente la casata dei Wettin ottiene come dominio feudale la Marca di Meissen e tredici anni dopo, nel 1136, la Marca di Lusazia. Con questi due territori formeranno la Sassonia su cui regneranno effettivamente fino all'unificazione tedesca.


*** ABELARDO scrive Teologia cristiana; il tema centrale � la Trinita'. L'opera segue "Il metodo" per la ricerca di similitudini razionali per comprendere la fede. Entrambe saranno condannate al sinodo di Sens del 1140, e lui bollato di eresia: "tali interpretazioni non devono venire da uomini qualsiasi, ma solo da chi siede sul soglio pontificio.... non esiste un metodo per comprendere la fede, ma solo la cieca obbedienza al papa".
ABELARDO difendeva posizioni discutibili specialmente nella dottrina della Trinit�, nella cristologia e nella dottrina della grazia. Non fu per� n� un libero pensatore n� un razionalista per principio. La sua polemica rientra nel contesto degli Universali, intorno ad un problema fondamentale della scolastica, cio� se i concetti universali abbiano, come tali, una realt� ontologica, secondo quel che Platone e Agostino avevano insegnato, ovvero se siano semplici astrazioni. Nel 1092 il problema era stato quasi risolto condannando Roscellino, ma la polemica continu�, anche se inizia a predominare un "realismo" aristotelicamente moderato..
Di Abelardo era anche nota la sua relazione amorosa con Eloisa (e se pur con lettere fittizie le sue espressioni erano condannabili).

ANNO 1124

*** IL 12-DICEMBRE muore papa Callisto II, viene eletto due giorni dopo il 15 DICEMBRE, Lamberto Scannabecchi con il nome di ONORIO II.

*** INGHILTERRA - ENRICO I si allea con il genero, l'imperatore ENRICO V (tedesco) per compiere una spedizione in Francia per la solita questione della Normandia. L'intervento del tedesco � piuttosto blando, anche perch� questa volta a schierarsi con il re di Francia LUIGI VI  ci sono (questo rappresenta una vera svolta nella coscienza nazionale del Paese) tutti i signori feudali piccoli e grandi, alleati alle milizie comunali. La sollevazione davanti al pericolo ha riunito tutti i francesi; una mobilitazione nazionale che spaventer� il re d'Inghilterra.
La presa di coscienza deve essere stata una sola: se non si univano, l'imperatore Enrico V alleato a Enrico I d'Inghilterra, dopo la riconquista della Normandia, una volta insediatosi come testa di ponte sulla terra ferma, con il suocero poteva conquistare tutta Francia, un regno dietro l'altro.
ENRICO V, con il suo esercito, vista la nuova situazione (la sollevazione popolare unita ai piccoli e medi feudatari), non and� molto lontano, gi� a Metz decise di abbandonare gli inglesi e la Francia stessa facendo rientro in Germania.

C'� per� un risvolto negativo in questa situazione a favore del re di Francia; se da una parte l'intervento congiunto di nobili e milizie comunali danno una certa sicurezza a LUIGI VI, dall'altra il re � nelle loro mani. Dalla monarchia sono sempre stati concessi ai feudatari grandi poteri, ma non � mai intervenuta a limitarli; ora questi poteri sono diventati in certi casi anche superiori a quelli dello stesso re, diventato quasi un subalterno; ne' puo' contare su un vero esercito regio, visto che questo viene organizzato e guidato non dai suoi uomini ma dagli stessi potenti feudatari; che hanno dimostrato in questo frangente che uniti possono anche respingere un duplice attacco di due grandi potenze.

ANNO 1125

*** IMPERO - Muore in maggio l'imperatore ENRICO V; quest'evento va a privare d'energia le probabili alleanze con l'Inghilterra che per� non promettevano potenzialmente nulla di buono nei confronti della Francia.
Gli succede LOTARIO di SUPPLIMBURGO, sostenuto da GUELFO duca di Baviera (famiglia dei Welfen - dal nome trae origine la fazione dei GUELFI =fautori del potere centrale) contrapposti ai seguaci degli HOHENSTAUFEN che parteggiano per il duca FEDERICO di SVEVIA (famiglia dei Waiblingen - questi ultimi favorevoli alle autonomia dei cittadini (i comuni); sono loro a dare origine al partito dei GHIBELLINI.

Questa elezione imperiale � la causa di grandi contrasti tra le due casate, che in seguito coinvolgeranno anche i regni e i comuni d'Italia.

*** E' l'anno di FIRENZE! La citt� toscana si scrolla di dosso la potenza di FIESOLE finora dominante, con una vera e propria guerra che porta alla quasi distruzione della piccola ma potente cittadina. Inizia cos�   una forma autonoma di governo, la creazione del comune,  l'affermazione del primo regime consolare. La citt� adagiata sull'Arno, con gi� fiorenti commerci si trasforma subito in un importante comune della Toscana, e fra non molto (non senza sconvolgimenti, ma mai in tramonto) in una delle pi� belle citt� d'Italia; presa a modello come governo, ma nelle sue espressioni artistiche mai superata, e spesso solo vagamente imitata, perch� unica; e non solo in Italia.

 CONTINUA ANNO 1126