(pagine in continuo sviluppo  (sono graditi altri contributi o rettifiche)

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"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA"

ANNO 1126

*** VENEZIA dopo quattro anni di lotte con i Bizantini condotte dall'imperatore per riconquistare i porti e soprattutto i benefici (il non pagamento delle tasse sui commerci che loro ritenevano queste essere sempre e solo in transito).
Il doge in persona, Domenico Michiel volse la flotta verso i territori bizantini.
L'imperatore di Bisanzio, messo alle strette, chiese la pace e nel 1126 emise una nuova "Bolla d'oro" nella quale si riaffermavano i privilegi di Venezia a Costantinopoli e nei territori imperiali. 
Nonostante avesse ricostituito il potere assoluto, il ritorno del Doge a Venzia fu un trionfo di popolo.
Dopo il suo ritorno si dedic� al ripristino della normalit� cittadina che aveva assunto aspetti di inquietante delinquenza, pose il divieto di travestimenti o l'applicazione di barbe posticce "alla greca", e fece illuminare, a carico dei curati, tutte le edicole o capitelli votivi affinch� calli e campielli non dessero pi� vita al malaffare delle tenebre. 
Questo grande Doge abdic� nel 1130 e dopo pochi giorni mor�, le sue spoglie in un primo tempo deposte a San Giorgio in isola, furono disperse quando i frati decisero di ampliare la chiesa.


*** A Trasfomarsi in comune, svincolandosi dall'autorit� del vescovo, � quest'anno la citt� di PIACENZA. Vi si registrano i primi consoli cittadini rappresentati dai vari ceti.

*** IN SPAGNA - Il vescovo RAIMONDO trova a Toledo alcuni testi arabi di Aristotele; li traduce in latino. Sono i primi che compaiono nell'Europa non araba, anche se non integralmente. Infatti, da questi primi testi si copia e si traduce solo quello che � gradito.

Queste parziali traduzioni avranno per� vita breve, altri volumi spunteranno da ogni parte d'Europa, e soprattutto dall'Oriente con le crociate, o nei paesi a dominazione araba (Spagna e Sicilia). - In questi luoghi fin d'ora si stanno scoprendo intere biblioteche che presto prenderanno la via del centro Europa e andranno a scardinare i secoli bui della cultura, delle conoscenze e soprattutto della scienza.
(A Toledo i libri abbondavano; a milioni di esemplari - il califfo Hakam ne aveva 600.000 nel suo palazzo, di cui 7.000 solo di matematica; 50 addetti per la catalogazione e la copiatura; 400.000 riportano all'interno una nota di Hakam "preso atto del contenuto". Ibd Abdad ne aveva 206.000; Al Aziz, al Cairo, nel suo palazzo ne possedeva 1.600.000-(Vedi anni dal 740 in poi)

*** In INGHILTERRA sono tradotti da ADELARDO di BATH le Tavole Astronomiche dell'arabo KHUWARIZIMI.

*** Viene fondato l'Ordine dei DOMENICANI (Ordo fratrum praedicatorum) da parte di Domenico di Caleruega. Questo ordine si propone di combattere gli eretici, svolgere tra essi il proprio apostolato e riassoggettarli alla gerarchia ecclesiastica. I Domenicani daranno la prima prova di s� durante la Crociata contro gli Albigesi. I Domenicani sono un ordine di Frati predicatori ambulanti.

ANNO 1127

*** ITALIA - In Puglia viene a mancare il duca GUGLIELMO. Non lasciando eredi, la contesa per la successione diventa molto accesa. Si contendono il trono alcuni ricchi baroni con il papa alleato, e RUGGERO II d'ALTAVILLA gi� conte di Sicilia e Calabria. Non conosciamo con quali patti, ma l'anno dopo il papa concede a Ruggero anche il ducato di Puglia.

*** VENEZIA dopo i 4 anni di guerra contro i bizantini, dopo aver ottenuto con dei patti alcuni benefici per le sue basi commerciali sulle coste dell'impero Bizantino, i veneziani si rivolgono all'intero mar Ionio e al mar Adriatico egemonizzando tutti i porti della costa; e lo fa in un modo quasi indisturbato.

*** INGHILTERRA - Enrico I d'Inghilterra costringe la nobilt� a riconoscere come erede al trono sua figlia Matilde, vedova dell'Imperatore Enrico V del Sacro Romano Impero. Matilde sposer� nel 1128 il Conte Goffredo D'Angi� detto Plantageneto ("Pianta di Ginestra") dall'insegna della sua casata.

*** In CINA l'impero cinese dopo l'alleanza con i Tungusi che da alcuni anni hanno formato l'impero indipendente col nome Ch'int-Sung, sconfiggono insieme l'impero dei mongoli unendo i due territori. Tutta la Cina settentrionale, fino allo Yangtze, cade sotto il dominio di quella che va a costituire la dinastia dei CHIN, mentre nella Cina meridionale con il principe imperiale K'ANG KAO, inizia la dinastia dei SUNG

ANNO 1128

*** GERMANIA - Nel 1125 l'incoronazione ad imperatore di LOTARIO successore di Enrico V appoggiato dai Guelfi, era stata contrastata dai ghibellini, che sostenevano l'elezione di CORRADO con l'appoggio del fratello FEDERICO DI SVEVIA. Il primo nonostante la non investitura ufficiale, dai nemici dell'imperatore fu eletto tuttavia re di Germania.
CORRADO gi� forte di questa nomina scende ora in Italia a Milano-Monza per farsi incoronare re d'Italia dall'arcivescovo, in contrasto con il papa che appoggia invece Lotario; non solo, ma l'incoronazione non � per nulla gradita e accettata dalle citt� lombarde.

*** In FRANCIA il concilio di Troyes del 14 GENNAIO, approva la regola dell'Ordine dei Poveri di Cristo, fondato a Gerusalemme da UGO DE PAYNS, l'anno precedente la fondazione dei Cavalieri di Malta (vedi 1120).
Quest'Ordine era nato appunto nell'anno 1119; sono promossi quest'anno dal pontefice al rango di ordine sacro quale riconoscimento per avere assicurato una vera protezione ai pellegrini per un intero decennio in Terra Santa.
I Templari residenti nel palazzo reale di Gerusalemme, avevano l'incarico di proteggere i pellegrini che si recavano nella citt�. Diffusisi rapidamente in tutta Europa, per la loro grande potenza e ricchezza, finirono per diventare uno Stato nello Stato, spesso in contrasto con la linea politica dei sovrani. In seguito proprio per questa tendenza, i Templari furono cacciati dalla Sicilia a Opera di Federico II, mentre in Francia Filippo il Bello, prendendo a pretesto motivi religiosi, fece torturare e condannare al rogo tutti i cavalieri, confiscando tutte le ricchezze dell'Ordine.

ANNO 1129

*** ITALIA - RUGGERO II, con il consenso (prima si era opposto) di Papa ONORIO II, unifica la Sicilia, la Puglia e la Calabria in un unico regno (Il Regno di Sicilia). Capitale Palermo,
*** A Palermo fra molte altre importanti edifici Ruggero fa costruire due inestimabili "gioelli": la CAPPELLA PALATINA su un impianto basilicale a tre navate, con una forte influenza araba, mentre i mosaici sono bizantini. Inizia poi anche la costruzione (terminata nel 1148) di S. GIOVANNI DEGLI EREMITI, una chiesa con pianta a croce con una serie di cupole di tipo orientale. (da visitare la impressionante cripta !!!)

*** IN FRANCIA matrimonio di tre dinastie.- La vedova MATILDE vedova di Enrico V, va in sposa in seconde nozze con GOFFREDO d'ANGIO', detto il PLANTAGENETO (il loro frutto sar� Enrico VI che poi sposer� l'ex moglie del re di Francia Luigi VII nel 1152; fonder� la dinastia dei Plantageneti; diventer� re d'Inghilterra nel 1153)

ANNO 1130

*** ITALIA - il 13 FEBBRAIO muore papa ONORIO II. La lotta per la successione si scatena tra l'alta nobilt� e il popolo.

Le divergenze portano all'elezione di due Papi. I nobili eleggono INNOCENZO II (Frangipane), il popolo ANACLETO II (Dei Pierleoni). Il primo deve riparare in Francia, il secondo sale sul soglio il 14 FEBBRAIO, acclamato dal popolo (ma insieme anche molti cittadini benestanti) che per la prima volta riescono ad affermare la loro volont� nei confronti dei potenti nobili. Sta maturando anche a Roma l'idea di un governo autonomo formato da cittadini di ogni ceto.

RUGGERO II di Sicilia; anche lui si schiera per Anacleto. Il papa come aveva fatto Onorio II, incorona il normanno re del Regno di Sicilia, provocando le ire dell'imperatore LOTARIO che scende in Italia, deciso a mettere sul soglio Innocenzo II, scacciare Anacleto e a far rispettare le investiture temporali.

ANNO 1131

*** ITALIA - AMEDEO III di SAVOIA, appoggiato dal vescovo UMBERTO, con un colpo di mano, s'impadronisce di Torino. La citt� rifiutando il potere monarchico assoluto, si era gi� resa autonoma proclamandosi comune retto da consoli cittadini.
Questa autonomia avendo gi� sensibilizzato i cittadini con una forte partecipazione, nonostante il colpo di mano, seguiter� a mobilitare la popolazione per contrastare le ambizioni dei Savoia; e riuscir� a far ritornare in citt� l'autonomia con l'appoggio dell'imperatore Lotario nel '136.

*** ITALIA - Anche la citt� di Amalfi entra a far parte di RUGGERO II. La Repubblica Marinara continua ad essere un importante centro del Tirreno con molti scambi commerciali in tutto il Mediterraneo. Purtroppo con il pretesto di ridargli la libert�, Amalfi sar� invasa nel 137 dai concorrenti pisani alleatisi per questo scopo a Lotario, poi da loro saccheggiata e distrutta.

*** CROCIATI - Difficolt� in Palestina. Il 2 AGOSTO a Gerusalemme muore re BALDOVINO. Eredita il regno FOLCO d'ANGIO', con subito problemi di carattere difensivo deve fronteggiare un assedio di turchi nella citt� di Edessa, poi domare una rivolta scoppiata all'interno del principato di Antiochia.

*** ITALIA - Iniziata la costruzione della cattedrale di CEFALU'. Un insieme di Arte Normanna e Bizantina. Di quest'ultima soprattutto i mosaici.

*** IN GERMANIA - E' composto il poema Canzone di Orlando , di KONRAD von REGENSBURG.

ANNO 1132

*** ITALIA - L'imperatore LOTARIO dopo essersi ormai imposto definitivamente in Germania contro la corrente a lui ostile (i ghibellini di Svevia) scende in Italia, deciso a destituire papa Anacleto e a imporre papa INNOCENZO II. Inoltre vuole ridimensionare il potere dei normanni, riportare ordine nel territorio che considera parte del suo impero. A considerarlo tale anche i papi, quelli eletti proprio con l'appoggio dei tedeschi, che deve opporsi a quel clero che rivendica la nullit� della fantomatica donazione di Carlomagno.
Lotario guida personalmente l'esercito per intervenire ed affrontare nel sud Italia RUGGERO d'Altavilla, che sta conquistando tutto il meridione, e come abbiamo gi� letto il normanno non  riconosce il papa eletto dall'imperatore, ma solo il papa eletto dal popolo ( Ruggero � diventato anche lui filo-ghibellino).

Quello che sconcerta sia i tedeschi sia i francesi � che in pochi anni un gruppo d'avventurieri come i normanni abbiano potuto conquistare questi grandi territori.
D'ora in avanti l'ambizione e il desiderio d'ogni potente d'Europa, sar� sempre quello di mirare a ripetere le gesta dei normanni, credendo sempre che tali desideri potevano essere soddisfatti con molta facilit�. Ma non sempre fu cos�, non fu facile nemmeno per i forti normanni.

Lo dimostra una delle tante battaglie di RUGGERO. Quella che prima dell'arrivo di Lotario, ha iniziato per conquistare anche Nocera.
Il 25 LUGLIO, deve fare i conti con la resistenza oppostagli dal principe di Capua, Roberto, dal conte RAINULFO di ALIFE, e dal maestro dei militi napoletano, duca Sergio. Lo scontro � sul fiume Sarno, presso Nocera. Ruggero ha fatto abbattere il ponte attraverso il quale si accede nella pianura di Nocera, e cinta d'assedio la citt�, conta di prenderla prima dell'arrivo delle forze alleate. Ma gli uomini di Roberto e Rainulfo, costruiscono un ponte di fortuna e giungono in tempo sul campo di battaglia.
Roberto dispone di 2000 cavalieri normanni, Rainulfo di 2500, dieci volte di pi� sono i fanti dei due distinti schieramenti. Ruggero dispone di forze probabilmente superiori, e in ogni modo, ben attrezzate. Rainulfo lancia 250 cavalieri sotto le mura della citt� per scombinare l'esercito siculo-normanno. La battaglia ha inizio. La cavalleria di Ruggero sfonda quella del principe costringendo gli uomini ad una disordinata fuga, la stessa fanteria che era posta a rinforzo, dietro la cavalleria, deve indietreggiare e in centinaia affogano nel fiume. A questo punto il conte Rainulfo, che � nell'ala destra, comanda una prima carica contro le forze ammucchiate al centro. Similmente l'ala sinistra si abbatte sullo schieramento di Ruggero. Il terzo impatto � cos� violento che i cavalieri rompono le lance. Si va al corpo a corpo, il conte di Alife e i suoi, si lanciano in avanti come "leoni affamati" travolgendo ed infierendo sulle truppe in ritirata. Alla fine Ruggero ripiega con quattro soli cavalieri a Salerno.

ANNO 1133

*** ITALIA - La spedizione imperiale di LOTARIO in Italia dopo alcune piccole iniziali scaramucce, ottiene pochi risultati. Papa ANACLETO che l'imperatore vuole destituire si � rifugiato a Castel S.Angelo e non ha intenzione proprio di cedere. Vacante il Laterano, sul soglio Lotario rimette INNOCENZO II, poi la solita "sceneggiata" dei predecessori; si fa dal papa incoronare imperatore. Non solo, ma gli riconosce il possesso dei tanto discussi beni di Matilde: la Toscana e dintorni; anche se in questi territori molte citt� stanno gi� formando delle autonomie. In prima fila Firenze.
L'avventura di Lotario nel sud, termina a Roma con l'incoronazione, poi fa ritorno in Germania.

Appena fuori dalle porte della capitale, il popolo di Roma - che continua ad avere sempre una spiccata antipatia per gli imperatori tedeschi e i papi che loro eleggono - fa molto presto a cacciare e a mettere in fuga un'altra volta dal Laterano l'antipapa Innocenzo II; poi liberano ANACLETO e lo rimettono sul soglio. Il papa torna nuovamente ad essere il padrone della citt�, e ad avere sempre grande influenza sul regno del Sud di Ruggero.

ANNO 1134

*** ITALIA - Il Normanno RUGGERO d'ALTAVILLA Re del Regno di Sicilia dopo la sfortunata battaglia al Sarno, con un'altra spedizione militare sconfigge il principe Roberto e conquista e ottiene la sottomissione di Capua.

*** IN INGHILTERRA nelle carceri di Cardiff, dove � stato rinchiuso da molti anni, muore ROBERTO detto Il Gambacorta, il fratello del re Enrico I.

*** Sempre nell'ottica dell'espansione tedesca verso Oriente la casata degli Ascani, nella persona di Alberto l'Orso Conte di Ballenstedt, ottiene la Marca del Nord. Sedici anni dopo, nel 1150, diverranno Margravi di Brandeburgo.


*** ABELARDO, filosofo teologo, narra la sua vita e la tragica vicenda del rapporto con ELOISA nella Storia delle mie disgrazie " e nel "Carteggio".
Rousseau, nel'800 s'ispirer� su questo testo scrivendo l'altrettanto famoso "La nuova Eloisa", sempre mantenendo lo stile narrativo in una forma epistolare.

*** IN SVEZIA a Uppsala Gamla viene edificata la prima cattedrale nel Paese

ANNO 1135

*** INGHILTERRA - Muore il 1 DICEMBRE il re ENRICO I. 
Per la successione non avendo figli maschi, il trono � ambito dalla figlia MATILDE, ma a contrastarla c'� molta folla: un figlio illegittimo di Enrico, ROBERTO conte di GLOUCESTER, e anche i nipoti TEOBALDO e STEFANO di BLOIS che sono i figli della sorella di Enrico.
Il primo riceve la Normandia, l'altro con un colpo di mano scavalcando la figlia di Enrico, il 22 DICEMBRE si fa incoronare re d'Inghilterra a Winchester.

*** GERMANIA - Continua la lotta di Guelfi e Ghibellini. A rinunciare a contrastare LOTARIO II troviamo sia FEDERICO di SVEVIA che si ritira dalla vita politica, sia il fratello (l'antimperatore) CORRADO che abbandona anche lui la disputa e va ad isolarsi in una delle sue signorie.
La sfida durata anni sembra dunque finita per sempre. Perfino il re di Polonia BOLESLAO, in passato sempre ostile a Lotario lo riconosce sovrano, e ottiene anche un premio: la Pomerania.

*** SPAGNA - Non c'� invece resa nella penisola iberica. Il re di Castiglia, ALFONSO VII, si nomina da solo imperatore di Spagna. Pur non governando il paese, in buona parte ancora in mano araba, invita i nobili, anche quelli che da trecento anni sono decaduti e non hanno nessun territorio come feudo (alcuni dovranno aspettare il 1492) a dichiararsi vassalli.
Siamo ad una situazione come in Francia ma in una forma speculare singolare.
In Spagna la nobilt� non ha feudi n� forza e si stringe attorno all'unico uomo forte che � riuscito a Reconquistar alcuni territori agli arabi e crede fermamente alla sua missione; mentre in Francia l'uomo debole � il monarca con attorno una nobilt� forte che ha in mano l'intero Paese con i grandi feudi del tutto autonomi dal governo regio; anche se fra di loro non sono per nulla uniti e spesso alcuni perfino ostili perch� invidiosi.

Alcuni tentano sempre il salto di qualit�; pronti a marciare contro il modesto esercito regio; come far� il prossimo anno il feudatario TOMMASO DI MARLE.
Il numero delle battaglie fra arabi e spagnoli, � pari a quelle che si stanno facendo i francesi fra di loro. - Ma la situazione sta per cambiare. Aria nuova in Francia; si � vista gi� all'invasione del 1124, quella concertata tra inglesi e tedeschi; e abbiamo visto i nobili unirsi alle milizie cittadine, non pi� per difendere solo il loro feudo, ma la Francia. Ma a parte questo primi episodi anti regi, la fase decisiva deve ancora iniziare.

ANNO 1136

*** ITALIA - L'imperatore LOTARIO ritornato ad essere un incontrastato monarca in Germania dopo le cessate ostilit� dei Principi tedeschi; rivolge nuovamente il suo interesse al territorio Italia. Un Paese non proprio in piena ribellione, ma negli ultimi anni il vuoto di potere sia spirituale che imperiale (i papi e gli antipapi eletti dagli imperatori e gli imperatori e antimperatori eletti dai papi o antipapi) ha creato tante lacerazioni; la popolazione (com'� gi� accaduto e accadr� ancora fino all'era moderna) ha quindi approfittato di questi vuoti attuando le prime autonomie, scrollandosi di dosso i pesi che l'opprimevano; procedendo finalmente per la propria strada. Anche se per molti non sar� facile.
Ma non avendo i potenti imparato a governare, la popolazione italiana ha iniziato a fare da s�. Anzi, sembra ormai un fatto ricorrente nella storia italiana; nel momento d'abbandono totale economico e politico, i cittadini, offrono il meglio di s�. Riescono a risollevarsi nei periodi pi� drammatici. Accadr� spesso, pur nell'individualismo pi� sfrontato, riusciranno a gestire le proprie economie, il proprio territorio e a spendere i propri soldi meglio dello Stato; insomma i governati riescono a fare scelte migliori dei governanti. Istintive ma sempre vincenti.

LOTARIO dunque, varcate le Alpi, i suoi primi interventi militari in Italia sono nella pianura Padana per domare alcune rivolte in Lombardia. In Piemonte interviene sulla questione Torino; qui fa ritornare l'autonomia che la citt� si era gi� presa ma poi soffocata da AMEDEO di SAVOIA e dal vescovo suo alleato. Lotario concede al comune un diploma; riconfermando e ampliando i privilegi che gi� Carlo V aveva concesso alla citt� piemontese nel 1111.

La stessa autonomia la ottiene VERONA, dove quest'anno si registra un governo di cittadini con l'istituzione della magistratura consolare. Contemporaneamente la stessa nuova realt� � registrata a REGGIO EMILIA.

Poi le attenzioni di LOTARIO si rivolgono al sud, ai potenti normanni, che continuano a dimostrargli sempre delle ostilit�. RUGGERO lo abbiamo letto, si � schierato con il papa del popolo e si � fatto poi da lui incoronare; vestizione temporale che Lotario ritiene essere un suo diritto, com'era stato concordato e ribadito a Worms.
Alcune rivolte contro Ruggero, sono validi motivi per far intervenire l'imperatore in "difesa dei deboli" oppressi, o perch� costretti a difendersi, come si � visto a Capua e a Nocera.

*** IN INGHILTERRA - La disputa per il regno tra MATILDE e il nipote STEFANO di BLOIS, la vince quest'ultimo con l'appoggio dell'antipapa INNOCENZO III e dei baroni inglesi:
La donna � invece appoggiata dallo zio DAVIDE di SCOZIA, che inizia delle operazioni di guerra contro Stefano, ma poi ricevendo da lui il Cumberland, con Stefano si mette d'accordo con una pace piuttosto ambigua; sempre pronto - se le cose dovessero andar male - a schierarsi dalla parte di Matilde.

ANNO 1137

*** L'imperatore Lotario discende dunque nel Sud con l'aiuto di forze pisane e veneziane, contro i ribelli normanni.
Dopo alcuni scontri con le forze di Ruggero, il principato di Capua � restituito al principe Roberto. Mentre i pisani al seguito (con tutto un altro scopo, quello di eliminare un forte concorrente dei mari) assediano Amalfi, se ne impossessano, compiono sulla Repubblica Marinara dei rabbiosi saccheggi, e non contenti, la distruggono.

Siamo in agosto in un'estate caldissima, che toglie agli alleati di Lotario la volont� di combattere, che come abbiamo visto sono scesi per fare ben altro. Non vedono risultati d'altro genere; iniziano ad essere demotivati svogliati e perfino infastiditi da una guerra senza nessun bottino, che sembra fatta solo per accontentare l'antipapa Innocenzo III. 
Procedere per lo scopo deciso all'inizio della campagna in Italia -quello di affrontare i normanni sul loro territorio- con tanti animi non proprio sereni, sembr� a tutti un suicidio.
Lotario in questa situazione (ma ha ormai 77 anni) � costretto ad abbandonare ancora una volta il sud senza aver ottenuto nulla. Se ne ritorna in Germania. Durante il viaggio si ammala, � costretto a fermarsi in un maso del Tirolo, a Breitenwang am Lech, dove il 13 DICEMBRE, muore.

RUGGERO II tenta di riconquistare le terre perdute, ma � nuovamente battuto da RAINULFO di ALIFE nella battaglia di Rignano Garganico (ottobre) nella quale muore Sergio, l'ultimo duca bizantino di Napoli. Il ducato entra cos� a far parte del Regno di Sicilia di re Ruggero II.

*** IN FRANCIA muore anche LUIGI VI, gli succede il figlio LUIGI VII detto poi il giovane o anche il Pio. Luigi sposa ELEONORA d'Aquitania (che poi morto il marito, si unir� in seconde nozze con il figlio di Matilde, futuro re d'Inghilterra, ENRICO PLANTAGENETO.

*** IN INGHILTERRA il nuovo re STEFANO, vuole imporsi anche in Normandia. Temendo di dover ricompensare i suoi baroni, preferisce assoldare dei mercenari fiamminghi. Un grosso errore strategico, visto che ora i baroni che parteggiavano per lui hanno capito le vere intenzioni di Stefano. Iniziano proprio loro a contrastarlo. In Normandia Stefano -anche per questi motivi- non ottiene molto, messo in difficolt� � costretto ad accordarsi con il marito di Matilde (sua zia, e rivale per il trono) che � un D'ANGIO', GOFFREDO. Stefano rientra dunque in Inghilterra, dove per� si sta diffondendo il malcontento, tanto da provocare fra breve una sanguinosa guerra civile sull'isola che durer� quasi dieci anni.

ANNO 1138

*** ITALIA - Muore il 25 GENNAIO papa ANACLETO II. Ne approfitta l'antipapa INNOCENZO II per rientrare a Roma e rioccupare il soglio.

*** ITALIA - Nasce un altro comune autonomo che era prima sotto il dominio di un vescovo: PADOVA. Si registrano i primi consoli di un governo formato da cittadini d'ogni ceto.

*** Continua l'attivismo militare dell'Imperatore Bizantino Giovanni II che sottomette in quest'anno la Piccola Armenia e occupa la sua capitale, Antiochia.

*** GERMANIA - Riprendono le lotte tra Guelfi e Ghibellini per la successione al trono imperiale. LOTARIO II, prima della sua morte, aveva designato il duca di Baviera ENRICO il Superbo; ma non sono per nulla d'accordo i principi ribelli che ritornano nuovamente a contestare ma anche a combattere chi ha appoggiato l'usurpatore. L'opposizione si era quasi sciolta, con gli Hohenstaufen (Svevia) che avevano abbandonato perfino la politica, ma che ora tornano alla ribalta nominando imperatore CORRADO III, ignorando del tutto Lotario

*** POLONIA - In quest'anno viene istituito in Polonia il Seniorato. Esso consiste nel fatto che al pi� anziano della Dinastia dei Piasti tocca la Piccola Polonia con Cracovia che � la Capitale ed il luogo dell'incoronazione; gli altri membri della casata ricevono con il titolo di duchi la Slesia, la Masovia, la Cuiavia, la Grande Polonia, la Piccola Polonia orientale con Sandomir. Questa innovazione non porta, come si sperava, al consolidamento dell'unit� del regno, anzi nel giro di un anno e mezzo dopo la riforma si scatenano aspre lotte che spezzano lo Stato in vari principati anche se l'idea dell'unit� del regno rimane viva nella Chiesa ed in alcune grandi famiglie nobili.

ANNO 1139

*** ITALIA - Ritornato sul soglio, l'antipapa INNOCENZO II (il filotedesco) convoca un concilio ecumenico in Laterano. Il risultato della sessione era gi� scontato. Annulla tutte le nomine e le investiture del precedente papa ANACLETO, scomunica RUGGERO II, prepara una spedizione armata contro il normanno mettendosi lui stesso a cavallo e improvvisandosi condottiero.

Ma INNOCENZO II non va molto lontano, a San Germano il suo esercito viene sconfitto; lui stesso catturato, fatto prigioniero. Il 25 LUGLIO si ripete la solita scena gi� vista in precedenza; questa volta a Mignano, con un trattato per riconfermare formalmente a Ruggero il suo regno di Sicilia con l'aggiunta di Napoli, e un altro trattato per revocargli la scomunica. Solo dopo aver firmato queste condizioni Innocenzo pu� ritornare libero, anche se molto preoccupato.

*** ITALIA - RUGGERO dopo la riunificazione di tutto il meridione d'Italia, compreso ultimamente il ducato di Napoli, questo grande dominio ha messo nell'angoscia il papa.
Il normanno � forte con il suo esercito, ha grandi sogni espansionistici, ed � riuscito anche con le due minacce papali ad ottenere quello che voleva. Il timore del papa dopo la sua sconfitta, � quello che ora non gli salti in mente al normanno di sconfinare dalla Campania e invadere anche il Lazio.

*** PORTOGALLO - E' il primo territorio della penisola Iberica, che si libera e definitivamente dagli Arabi. (pur mancando ancora la conquista di Lisbona - avverr� nel 1147). A salire sul trono � ALFONSO I di BORGOGNA, figlio di Enrico, dopo aver sbaragliato i Mori nella battaglia di Urique.
 Inizia la dinastia dei re di Borgogna, che governeranno fino al 1383, poi segu� la dinastia degli AVIZ fino al 1578. Inizia un periodo splendido per il Portogallo; grandi progressi nelle citt� e della borghesia mercantile; quella che pi� tardi cre� l'epoca delle esplorazioni e la conquista di immensi territori.

ANNO 1140

*** ITALIA - Salto di qualit� nella dinastia dei Marchesi di MONFERRATO, il vecchio GUGLIELMO V sposa la sorella di Federico di Svevia, padre del giovane BARBAROSSA; gli si affiancher� quando il futuro imperatore scender� in Italia contro Milano e la Lega Lombarda. Lo troveremo attivo anche nell'assedio della vicina Alessandria.

*** FRANCIA - Vicino a Parigi inizia la costruzione della cattedrale di SAINT DENIS; il primo grande monumento dell'architettura gotica. Contemporaneamente � iniziata la cattedrale di TOURNAI, definita protogotica. Entrambe costituiscono i capisaldi dell'architettura francese e belga dei prossimi due secoli.

*** GHERARDO DA CREMONA trova alcuni libri in arabo proveniente dalla biblioteca di Cordoba, una delle piu' grandi della Spagna, di cui abbiamo gia' parlato a suo tempo durante la dominazione araba. Verosimilmente dalla biblioteca di Hakam (vedi anno 740 e seguenti) che contava 600.000 volumi in cinquanta lingue diverse. Sappiamo pure che vi erano catalogati 7000 volumi solo di matematica, d'ogni tempo e luogo.
Gherardo li traduce dall'arabo e scopre che sono i 13 libri di EUCLIDE, Gli elementi, l'unica opera di geometria esistente del pi� grande matematico vissuto intorno al 300 a.C. direttore della famosa biblioteca di Alessandria.

ANNO 1141

*** INGHILTERRA - Complicazioni per re STEFANO: viene duramente sconfitto e fatto prigioniero da ROBERTO di GLOUCESTER, altro contendente di MATILDE; il primo � il figlio illegittimo del defunto Enrico I, la seconda figlia naturale, che lotta per salire sul trono. Roberto a sua volta subito dopo viene catturato dai sostenitori di Stefano che liberato con lo scambio dei prigionieri, torna regnare (sempre con il Paese nella guerra civile) fino al 1147, e con ENRICO PLANTAGENETO quattordicenne gi� impaziente di salire sul trono negato a Matilde sua madre.

*** Il Concilio di Sens condanna tutte le opere e le dottrine di ABELARDO e di ARNALDO da BRESCIA. L'autore di Eloisa, non si arrende, scrive un'opera ancora pi� rivoluzionaria anticipando i tempi (il 2000?). Nel suo Dialogo inter iudaeum, philosophum et christianum indica agli uomini una riconciliazione religiosa, ed � convinto che tra ragione naturale e filosofia cristiana ci siano molte affinit� e coerenze.
Mentre l'abate di Brescia, sostenitore di Arnaldo, va invece predicando il ritorno alla povert� evangelica, scagliandosi contro la supremazia e la mondanit� del clero. Trova altrettanta ostilit� al concilio ed � messo al bando. Ostinato, insofferente alla gerarchia ecclesiastica, finir� poi nel '155 impiccato a Roma, dai fedeli del papa inglese Adriano IV.

*** Sempre GHERARDO DA CREMONA, entra in possesso e traduce molti altri libri appartenuti al pi� grande filosofo scienziato arabo: AL-KINDI, mentre il MONACO R .DI CHESTER traduce sempre dall'arabo il Trattato di algebra di KHURAWHIZMI, un'opera (assieme a quella di Euclide appena accennata sopra) fondamentale per tutta la matematica dei prossimi quattrocento anni.

*** Il problema del disarmo tra gli Stati � da anni dibattuto, a causa delle troppe armi moderne, ritenute micidiali. Al concilio lateranense si decide di mettere al bando le armi a balestra d'acciaio, ritenute per la precisione e la potenza micidiali e inumane, (ma) "....semmai utili sono queste contro gli infedeli"