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20 MILIARDI ALL' 1 A.C. |
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D.C. AL 2000 ANNO x ANNO |
PERIODI
STORICI E TEMATICI |
PERSONAGGI E PAESI |
(pagine in continuo sviluppo (sono graditi altri contributi o rettifiche)
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"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA"
ANNO 1040
*** RUSSIA: L'OPERA DI RE JARUSLAV
*** LE LEGGI CONSUETUDINARIE
*** LE TAVOLE DI AMALFI
*** INGHILTERRA - HARDACANUTO
(CANUTO) RE
*** In RUSSIA - JARUSLAV che abbiamo visto salire sul trono nel 1037, si sta comportando da monarca saggio e illuminato. E' lui l'innovatore, lui a sentire la necessita' di codificare delle leggi precise per la convivenza civile in un Paese ancora senza la cultura della polis e anche senza un passato con una propria storia.
In questo primo corpus di leggi il saggio re ne mutua molte bizantine; e come hanno fatto gia' i francesi, i tedeschi e gli inglesi incorpora parecchie consuetudini slave del suo popolo, di cui alcune molto arcaiche, ma sempre presenti nel Dna di questo gruppo etnico; del resto, come in molti altri popoli, difficile provocare delle mutazioni sostanziali nell'arco di un breve periodo storico.
Questo corpus di leggi segneranno d'ora in avanti lo svolgersi di tutta la vita russa senza molti cambiamenti, come del resto anche in quella Salica dei paesi nordici europei; nonostante questi ultimi si siano appoggiati a un corpus latino non hanno mai rinunciato alle leggi consuetudinarie, alle leggi del "clan", a "quello che si � sempre fatto"; cio� dove la casistica storica fa testo ed � quella e solo quella la legge. Esempio: quella inglese (ancora attuale nell'anno 2000) non codificata da leggi e commi come il diritto romano-latino, ma dalla consuetudine con l'unica differenza che oggi la consuetudine, prima trasmessa oralmente, oggi � invece scritta.
Eppure questo "codice", nonostante questa caratteristica, funziona egregiamente con poco pi� di 6-700 "leggi". Mentre in Italia il corpus sfiora le 172.000 norme, con l'incongruenza che nessun individuo -ma anche un legale addetto- � in grado di prenderne visione nel corso della sua intera vita.
Matematicamente per la sua mole � impossibile leggerle e venirne a conoscenza.
L'Italia ha creato un paradosso, unico al mondo. Un paradosso inquietante quando � applicata la "parossitica" norma che: "per legge" non si pu� ignorare "la legge"; quando perfino lo stesso legislatore non � in grado di conoscerle.
*** INGHILTERRA: Mor� a Oxford il 17 Marzo di quest'anno il re d'Inghilterra Harald Harefoot; venne sepolto a Westminister. Come re fu una figura alquanto pallida, dominata dalla forte personalit� di sua madre Aelfgifu. Il Witan (il Consiglio reale) prese subito la decisione obbligata di consegnare il trono a Hardacanuto; venne subito spedito il vescovo di Londra Aelfweard nelle Fiandre per invitare Hardacanuto ad andare in Inghilterra ad assumere la corona.
Hardacanuto arriv� in Inghilterra sbarcando a Sandwich il 17 Giugno portandosi dietro come garanzia non meno di 62 navi da guerra. Di fronte a una tale forza nessuno si sogn� minimamente di opporsi e Hardacanuto divenne re oltre che di Danimarca anche d'Inghilterra.
Il suo primo comando come nuovo re fu alquanto meschino e vendicativo: ordin� all'arcivescovo di York Aelfric Puttoc e all'earl del Wessex Godwine di riesumare il cadavere di suo fratello Harald e di provvedere a gettare il corpo nel Tamigi. Compiuta la faccenda !
l'arcivescovo Aelfric accus� il vescovo di Worcester, Crediton e Cornwall Lyfing e l'earl del Wessex Godwine di complicit� nella morte del fratellastro del nuovo re Alfredo; questo provoc� la vendetta di Hardacanuto che priv� Lyfing delle sue diocesi (ma le riebbe indietro nel 1041 dopo il pagamento a Hardacanuto di una grossa somma di denaro) e mise in grande difficolt� Godwine finch� questo non plac� la collera del re attraverso il dono di una magnifica nave da guerra equipaggiata con 80 soldati. Ma la cosa peggiore era che bisognava pagare gli stipendi degli equipaggi della flotta di 62 navi con la quale era arrivato in Inghilterra e per fare questo us� come esattori delle tasse i suoi housecarles.
*** SCOZIA: Dopo la sconfitta subita per mano degli inglesi re Duncan cerca di risollevare il suo prestigio attaccando il potentissimo jarl delle Orcadi Thorfinn il Nero. Duncan invest� i suoi domini del Sutherland e del Caithness solo per subire la controffensiva di Thorfinn che devast� la Scozia fino al fiume Tay. "I suoi uomini si sparsero su tutto la terra conquistata", dice la 'Orkneyinga Saga', "e bruciarono ogni villaggio e fattoria cosicch� nemmeno una capanna rimase. Ogni uomo che trovarono ammazzarono; ma i vecchi e le donne fuggirono nei deserti e nei boschi, e riempirono il paese con i loro gemiti. Alcuni furono trascinati presso i vichinghi e resi schiavi. Dopo ci� lo jarl Thorfinn torn� alle sue navi, soggiogando ovunque il paese nel suo cammino". Thorfinn sconfisse un'altra volta Duncan a Burghead; subito dopo questa battaglia il re si trov� a fronteggiare l'esercito del maormor ribelle del Moray Macbeth che gli inflisse il 14 Agosto ad Elgin (Moray) una sconfitta fatale in cui Duncan perse la vita. A questo punto la strada per il trono fu spianata a Macbeth che appoggiato dai potenti clan Moray e Ross accorse a Scone dove si fece incoronare sulla "Pietra del Destino" (la pietra dove tutti i re di Scozia venivano incoronati). Ai figli di Duncan tocc� prendere la strada dell'esilio e mentre il minore Donald (il futuro re Donald III Bane) fuggiva nelle isole Ebridi, il maggiore Malcolm (il futuro re Malcolm III Canmore), di soli 9 anni, fuggiva nel Northumbria dove sapeva di potere contare sull'ospitalit� dell'earl Siward, padre di Sibylla madre di Malcolm e sposa di Duncan.
(Storia Paesi nordici - By: Alex. Bibliografia vedi anno 1000)
*** Enrico III sottomette Bratislao di Boemia. La Boemia diventa un feudo imperiale.
*** Viene istituita per la prima volta la "Tregua Dei" che impone di non usare armi dal mercoled� sera al luned� mattina. Si tratta di un modo per cercare di limitare il ricorso alla forza.
*** A proposito di leggi si pubblicano quest'anno "LE TAVOLE di AMALFI". Leggi di comportamento e diritto marittimo che saranno presto in uso in quasi tutto il mar Mediterraneo; fino ad ora del tutto sprovvisto di regole di navigazione.