DA
20 MILIARDI ALL' 1 A.C. |
1 D.C. AL 2000 ANNO x ANNO |
PERIODI
STORICI E TEMATICI |
PERSONAGGI E PAESI |
ANNO 1917-24
( chi meglio di Stalin può
spiegarci... la Rivoluzione e il Leninismo )
(non per partito preso, ma perchè è giusto cercare di capire,
mettiamo anche un'altra tesi:
Biografia di Trotskij: Vita, lotte e morte
di un rivoluzionario
vedi anche "1947 - LA NUOVA COSTITUZIONE DELL'URSS"
STALIN: "Dei Principi del Leninismo"
Lezioni tenute all'Università Sverdlov nella prima settimana
dell'aprile 1924.
(Lenin era
appena morto, il 21 gennaio dello stesso anno)
(Possediamo e riportiamo
qui la versione originale,
stampata in italiano a Mosca, a cura delle "Edizioni Politiche di Stato
per l'Estero")
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PREMESSA
- I PRINCIPI DEL LENINISMO
" I principii del
leninismo: vasto argomento. Occorrerebbe un libra intero per esaurirlo. Anzi,
occorrerebbe una serie di libri. È naturale, quindi, che le mie lezioni
non potranno essere un'esposizione esauriente del leninismo. Nel migliore dei
casi, potranno essere soltanto un riassunto conciso dei principii del leninismo.
Ciononostante, ritengo utile fare questo riassunto per fissare alcuni punti
di partenza fondamentali, indispensabili per uno studio proficuo del leninismo.
Esporre i principii del leninismo, non vuol ancora dire esporre i principii
della concezione del mondo di Lenin. La concezione del mondo di Lenin e i principii
del leninismo non sono, per l'ampiezza, la stessa cosa. Lenin é un marxista
e la base della sua concezione del mondo é, naturalmente, il marxismo.
Ma da questo non deriva affatto che una esposizione del leninismo debba partire
dall'esposizione dei principii del marxismo. Esporre il leninismo significa
esporre ciò che vi é di particolare e di nuovo nell'opera di Lenin,
ciò che Lenin ha apportato al tesoro comune del marxismo e che naturalmente
é legato al suo nome. Soltanto in questo senso parlerò nelle mie
lezioni dei principii del leninismo.
Dunque, che cosa è il leninismo?
Gli uni dicono che il leninismo è l'applicazione del marxismo alle condizioni
originali della situazione russa. In questa definizione vi è una parte
di verità, ma essa é ben lontana dal contenere tutta la verità.
Lenin ha effettivamente applicato il marxismo alla situazione russa e l'ha applicato
in modo magistrale. Ma se il leninismo non fosse che l'applicazione del marxismo
alla situazione originale della Russia, sarebbe un fenomeno puramente nazionale
e soltanto nazionale, puramente russo e soltanto russo. Invece noi sappiamo
che il leninismo é un fenomeno internazionale, che ha le sue radici in
tutta l'evoluzione internazionale e non soltanto un fenomeno russo. Ecco perché
penso che questa definizione pecca di unilateralità.
Altri dicono che il leninismo é la rinascita degli elementi rivoluzionari
del marxismo del decennio 1840-1850, per distinguerlo dal marxismo degli anni
successivi, divenuto, a loro avviso, moderato, non più rivoluzionario.
A prescindere dalla sciocca e banale divisione della dottrina di Marx in due
parti, una rivoluzionaria e una moderata, bisogna riconoscere che anche questa
definizione, del tutto insufficiente e insoddisfacente, contiene una parte di
verità. Questa parte di verità consiste nel fatto che Lenin ha
effettivamente risuscitato il contenuto rivoluzionario del marxismo, ch'era
stato sotterrato dagli opportunisti della II Internazionale. Ma questa non é
che una parte della verità. La verità intera é che il leninismo
non solo ha risuscitato il marxismo, ma ha fatto ancora un passo avanti, sviluppando
ulteriormente il marxismo nelle nuove condizioni del capitalismo e della lotta
di classe del proletariato.
Che cosa é dunque, in ultima analisi, il leninismo?
Il leninismo é il marxismo dell'epoca dell'imperialismo e della rivoluzione
proletaria. Più esattamente: il leninismo é la teoria e la tattica
della rivoluzione proletaria in generale, la teoria e la tattica della dittatura
del proletariato in particolare. Marx ed Engels militarono nel periodo prerivoluzionario
(ci riferiamo alla rivoluzione proletaria), quando l'imperialismo non si era
ancora sviluppato, nel periodo di preparazione dei proletari alla rivoluzione,
nel periodo in cui la rivoluzione proletaria non era ancora diventata una necessità
pratica immediata. Lenin invece, discepolo di Marx e di Engels, militò
nel periodo di pieno sviluppo dell'imperialismo, nel periodo dello scatenamento
della rivoluzione proletaria, quando la rivoluzione proletaria aveva già
trionfato in un paese, aveva distrutto la democrazia borghese e aperto l'éra
della democrazia proletaria, l'éra dei Soviet.
Ecco perché il leninismo é lo sviluppo ulteriore
del marxismo.
Si mette spesso in rilievo il carattere straordinariamente combattivo, straordinariamente
rivoluzionario del leninismo. Ciò é del tutto giusto. Ma questa
caratteristica del leninismo si spiega con due motivi: in primo luogo, col fatto
che il leninismo é sorto dalla rivoluzione proletaria, e non può
non portarne l'impronta; in secondo luogo, col fatto che esso é cresciuto
e si é rafforzato nella lotta contro l'opportunismo della II Internazionale,
lotta che fu ed é condizione necessaria preliminare per il successo della
lotta contro il capitalismo. Non bisogna dimenticare che fra Marx ed Engels
da una parte, e Lenin dall'altra, si stende un intero periodo di dominio incontrastato
dell'opportunismo della Il Internazionale. La lotta spietata contro l'opportunismo
non poteva non essere uno dei compiti più importanti del leninismo.
INDICE
DEI CAPITOLI CHE SEGUONO
Cap. I. LE RADICI STORICHE - Cap. II. IL METODO
Cap. III. LA TEORIA - Cap. IV. LA DITTATURA DEL PROLETARIO
Cap. V. LA QUESTIONE CONTADINA - Cap. VI. LA QUESTIONE NAZIONALE
Cap. VII. STRATEGIA E TATTICA - Cap. VIII. IL PARTITO
Cap. IX. LO STILE NEL LAVORO
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LE 160 PAGINE CHE SEGUONO SE SONO ANCORA PRESENTI IN RETE
CLICCARE
QUI
sono inseriti inoltre anche
due altri importanti scritti di Stalin.
In
versione originale, stampate in italiano, a Mosca, a cura delle "Edizioni
Politiche di Stato per l'Estero".
1) STALIN :
"Del pericolo
di destra nel PC (Bolscevico) dell'U.R.S.S."
Discorso all'assemblea plenaria del comitato
di Mosca e della commissione di controllo di Mosca
( 19 Ottobre 1928 ) (80 pagine)
e
2) STALIN :
"Della deviazione di destra nel PC (Bolscevico) dell'U.R.S.S."
Discorso di Stalin all'Assemblea plenaria del Comitato Centrale del Partito.
( 1-8 Aprile 1929 ) (Attacco e Liquidazione di Buckarin) (120 pagine)