SCHEDE
BIOGRAFICHE PERSONAGGI |
PASQUALE
MEOMARTINI |
Insigne uomo politico, oltre che capace dirigente sportivo
MEOMARTINI PASQUALE Figlio di Mario e Giulia Zampelli, nacque a Benevento il 30 agosto del 1910.
Laureato in Giurisprudenza Pasquale Meomartini è noto per essere stato Sindaco di Benevento dal febbraio 1965 al novembre 1967, periodo di importanti avvenimenti della storia della città.
Nel 1964, l'avv. Meomartini, che era fuori completamente dalla vita politica, venne contattato dai dirigenti della DC Barbieri e Festi che lo convinsero a presentarsi come sindaco. Fu realizzata una coalizione di centro sinistra, (la prima a Benevento) comprendente DC, PSI e PSDI, e egli venne eletto a grande maggioranza.
Tra le principali realizzazioni dell'Amministrazione Meomartini bisogna ricordare: la municipalizzazione degli autobus urbani, l'idea della creazione della Benevento-Telese-Caianello, la creazione del Consorzio per il nucleo industriale a Ponte Valentino, l'istituzione del Liceo Artistico e della sezione staccata del Conservatorio S. Pietro a Maiella, la costruzione di due campi da tennis al viale Atlantici, di un campo di hockey e pattinaggio al rione Pietà, e di un nuovo campo di calcio per attività dilettantistica, la costruzione del palazzetto dello sport 'M. Parente' e del Palazzo della Banca d'Italia in Piazza Risorgimento.
Particolarmente fu il suo intervento presso il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, dr. Picella, per ottenere la visita del Presidente della Repubblica, Giuseppe Saragat, che si recò in Benevento nel giugno 1967 .
Prima della scadenza della legislatura gli venne proposta una candidatura al Senato, ragion per cui egli si dimise anzitempo. Successivamente quella candidatura fu ritirata e Pasquale Meomartini, si ritirò immediatamente dalla vita politica, dedicandosi alla sua grande passione, lo sport. Il suo contributo in questo campo, dato alla città natale, è stato ancor più rilevante. Egli infatti, quale dirigente sportivo fu capace di portare a Benevento per l'inaugurazione del campo di calcio ''Avellola' l'ing. Ottorino Barassi, propugnatore o organizzatore della Federazione calcistica, e sir Stanley Rous, Baronetto di Sua Maestà Britannica, Presidente della FIFA, personaggio di primissimo piano del calcio mondiale.
Nel 1963 Pasquale Meomartini riuscì riuscì a inserire Benevento nel giro dei 'Giochi del Mediterraneo'. In quell'occasione lo stadio 'Meomartini ', ove giocò anche l'Italia, fu rimesso a nuovo, con la creazione della tribuna coperta e il rifacimento del manto erboso. Come Presidente Regionale del Coni infine egli intervenne decisamente, con l'Assessore Comunale Volpe, presso l'Assessore Regionale Cirillo, per ottenere il finanziamento necessario per la costruzione del nuovo Stadio Santa Colomba.
Dal 1943 risiedeva in Napoli, conservando comunque uno studio in Benevento, in via Isabella Morra.
Morì nelle acque di Massalubrense nel mese di luglio del 1987,colpito da infarto. Riposa in Benevento. La città di Benevento gli ha intitolato una piazza.Estratto in sintesi dal volume: Andrea Jelardi, Giuseppe Moscati e la scuola medica beneventana, Realtà Sannita, Benevento, 2004.