SCHEDE
BIOGRAFICHE PERSONAGGI |
GUSTAVO
LOMBARDO |
Illustre imprenditore, pioniere del cinema, fondò la Titanus
Via Cimarosa a Napoli è legata alla nascita del cinema italiani: in questa strada, fiancheggiata da decorosi edifici ottocenteschi e da qualche condominio costruito nel primo dopoguerra, nacque infatti nel 1909 una delle più prestigiose industrie cinematografiche italiane: la Lombardo Film, divenuta poi vent’anni dopo Titanus.
Per chi non è esperto del settore è però difficile immaginare la lunga storia della gloriosa Titanus film, perch� la lapide in marmo, posta sulla facciata di un moderno condominio ad angolo con via Mattia Preti, si limita a ricordare GUSTAVO LOMBARDO, il fondatore della ‘Lombardo Film’, un nome che ormai non suona familiare a nessun cinofilo dei tempi moderni.
Eppure Gustavo Lombardo fu un vero pioniere dell’industria cinematografica italiana: nato a Napoli il 3 settembre 1885, a soli diciannove anni, nel 1904, aprì una società di noleggio di pellicole cinematografiche quale rappresentante di grandi case come la Gaumont, la Vitagraph e l’Aquila, cercando poi di consorziarle nella S.I.G.L.A. (Società Italiana Gustavo Lombardo Anonima) e di diffondere la nuova cultura del cinema attraverso la rivista Lux, da lui stesso creata.
Con la sua attività praticamente inventò il noleggio dei film, che fino ad allora venivano acquistati dai cinematografi per la proiezione, e con questo sistema, oltre a garantire una maggiore circolazione delle pellicole, si assicurò lauti profitti.
Successivamente, avendo realizzato forti somme grazie a film di successo, e dimostrando di avere ‘sicuro intuito’, per usare appunto le parole oggi scolpite nel marmo che lo ricorda, volle investire nell’allora nascente industria cinematografica interessandosi egli stesso della produzione e rilevò quindi gli stabilimenti vomeresi della Poli Film, fondando nel 1918 la Lombardo Film.
Negli stabilimenti del Vomero, tra il 1918 ed il 1924, Lombardo produsse circa cinquanta film e gestì anche alcune sale cinematografiche cittadine; le sue pellicole ebbero un gran successo, anche grazie alla presenza della bellissima attrice romana Leda Gys, che Lombardo sposò nel 1919 dopo averla conosciuta a Napoli, ove era venuta per girare alcuni film per la Polifilms. Successivamente si trasferì a Roma, ove aveva già uffici dal 1908, e fondò qui nel 1928 la Titanus, dopo aver rilevato gli stabilimenti della Scalera.
Dagli stabilimenti della Titanus alla Farnesina nacquero alcuni tra i più importanti capolavori del cinema italiano, oltre che numerosissime pellicole di grande successo, tra cui basterà ricordare molti film di Totò, compreso il primo, Fermo con le mani, del 1937, Catene, con Amedeo Nazzari ed il famosissimo Poveri ma belli.
Oltre alla produzione di film di successo Gustavo Lombardo seppe assicurare il suo appoggio anche a registi allora emergenti che, grazie anche al suo intuito, sono poi diventati i maggiori esponenti del cinema italiano del novecento; sono infatti film prodotti dalla Titanus: I fidanzati di Olmi, Il bidone di Fellini, Rocco e i suoi fratelli di Visconti, I giorni contati di Petri ed infine Le quattro giornate di Napoli di Nanni Loy.
Gustavo Lombardo si spense a Roma il 15 marzo del 1951, e la sua attività fu continuata dal figlio Goffredo con numerosissime pellicole che hanno contribuito a fare la storia del cinema italiano. E il cinema italiano deve davvero tanto a questo tenacissimo pioniere che riuscì a renderlo grande, partendo da un piccolo laboratorio di via Domenico Cimarosa, sulla verde collina del Vomero.