SCHEDE
BIOGRAFICHE PERSONAGGI |
FRATELLI
GONCURT |
Edmond-Louis-Antoine
(Nancy, 1822 - Champigny, 1896)
Jules-Alfred
(Parigi, 1830-1870)
Houot de Goncourt.
Figli di un ufficiale austriaco, furono sufficientemente ricchi da permettersi una vita dedicata all'arte, ai viaggi, alla letteratura. Furono collezionisti d'arte del Settecento, di disegni giapponesi e buoni pittori dilettanti. Esordirono con saggi storici, fra cui la Histoire de la societ� francaise pendant la revolution (Storia della societ� francese durante la rivoluzione, 1854) e Portraits intimes du XVIIIe si�cle (Ritratti privati del XVIII secolo, 1857-58), nei quali i due autori cercarono di presentare il XVIII secolo con un taglio che privilegiava l'analisi della societ� attraverso lo studio di documenti personali inediti e altri dettagli quotidiani. Applicarono lo stesso approccio alla critica d'arte, come dimostra L'arte del XVIII secolo (1859-1875), che traccia profili delle vite private degli artisti. L'accurata riproduzione della realt� attraverso i dettagli, caratteristica dei romanzi dei Goncourt, che comprendono Ren�e Mauperin (1864), Germinie Lacerteux (1864) e Madame Gervaisais (1869), favor� la nascita del naturalismo, influenzando romanzieri come �mile Zola.
Il 2 dicembre del 1851, il giorno stesso in cui fu messo in vendita il loro primo romanzo, iniziarono a scrivere le Memoires (1851-95), che costituiscono un minuzioso resoconto della vita letteraria e politica parigina del secondo Ottocento.
I romanzi dei Goncourt rispondono ad un preciso intento documentario: sono la pi� scrupolosa messa in opera dei criteri del naturalismo. In ogni loro opera, i Goncourt ritrassero vicende esclusivamente reali, quasi sempre direttamente sperimentate: Charles Demailly (che apparve nella prima edizione, 1860, con il titolo Les hommes de lettres, I letterati) � un quadro dell'ambiente letterario francese cos� come l'avevano conosciuto gli autori; Ren�e Mauperin (1864) � un ritratto della famiglia Goncourt; Manette Salomon � la descrizione dei circoli artistici di Parigi. Di tutti i romanzi si trova la chiave (la fonte biografica) nelle Memoires, insieme alla descrizione dei momenti in cui furono composti, e ai problemi di stile, verit� e verosimiglianza.
La collaborazione tra i due fratelli era felice: nel Journal, essi non cessano di parlare al plurale, descrivendo stati d'animo, progetti, idee, come se fossero in modo identico e simultaneamente formulati e provati da entrambi. Per questo motivo, dopo la morte di Jules, Edmond attravers� un momento di inattivit�. Nove anni dopo, nel 1879, pubblic� Les Fr�res Zemganno (I fratelli Zemganno), la storia di due acrobati, che rievoca la collaborazione con Jules.
Nel 1896, poco prima di morire, Edmond fond� la Soci�t� litt�raire de Goncourt"(oggi Acad�mie Goncourt), alla quale lasci� tutto il patrimonio perch� assegnasse annualmente un premio di cinquemila franchi ad un letterato francese (le Prix Goncourt, tuttora il pi� prestigioso di Francia).
LE OPERE
Tra gli scritti di storia e di arte:
En 18... del 1851 Histoire de la soci�t� francaise pendant la R�volution (Storia della societ� francese durante la Rivoluzione, 1854) Portraits intimes du XVIII si�cle (Ritratti intimi del secolo XVIII, 185758) Histoire de Marie Antoinette (Storia di Maria Antonietta, 1858) L'art du XVIII si�cle (L'arte del XVIII secolo, 18591875)Tra i romanzi:
Charles Demailly (1860) Soeur Philom�ne (Suor Filomena, 1861) Germinia Lacerteux (1864) Manette Salomone (1867) Madame Gervaisais (1869) Henriette Mar�chal, una commedia.- M�moires (Diario), documento prezioso della vita sociale e culturale del tempo. Ricco di pettegolezzi, aneddoti e caustici giudizi su artisti, scrittori e personaggi in vista, fu pubblicato in 9 volumi - censurate le parti pi� compromettenti - fra il 1887 e il 1896. L'edizione integrale in 25 volumi usc� fra il 1956 e il 1958.
Dopo una sospensione dovuta alla morte prematura di Jules, Edmond riprese l'attivit� con la Fille Elisa (1877), La Faustin (1882) e Ch�rie (1884). Ritorn� ancora allo studio del Settecento, poi a quello dell'arte giapponese e continu� le riflessioni e gli aneddoti sulla vita contemporanea raccolti nel Journal, iniziato con Jules nel 1851 e pubblicato tra il 1887 e il 1892.