ANNO 888 d.C.

(Vedi QUI i singoli periodi in
"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA")

***  MUORE CARLO III: REGNO DI FRANCIA DIVISO
*** ITALIA: LOTTA PER LA CORONA FRA BERENGARIO E GUIDO
*** VENEZIA: Doge PIETRO TRIBUNO

*** FRANCIA - Vecchio, malato e stanco, CARLO III (ex Carlo il Grosso) pur con tutta la sua buona volont� di voler riunificare l'impero carolingio, non solo non � riuscito nell'impresa ma � ormai soccombente.  Muore il 13 gennaio. 
I nobili gi� lo scorso anno -esautorandolo- avevano nominato il nipote ARNOLFO DI CARINZIA imperatore e successore nel regno franco.
Ma i nobili i conti dovevano farli anche con un altro pretendente. Cos� il regno quest'anno viene diviso in due. Ad Arnolfo il regno franco orientale (Germania), a ODDONE I duca di Parigi, il regno franco occidentale.

*** ITALIA - Come in Francia, anche in Italia, prima per l'abdicazione, poi per l'avvenuta morte di Carlo III, scoppiano litigi per contendersi la corona  d'Italia:
I due in lizza sono BERENGARIO (850-924) marchese del Friuli, e GUIDO da Spoleto (m. 894).
Berengario, vantando la parentela (era nipote di Ludovico il Pio) senza perdere tempo si fa incoronare re d'Italia a Milano dall'arcivescovo Alselmo.Tuttavia ha dovuto presentare omaggio al nuovo imperatore Arnolfo, anche perchè questi era già sceso dal Brennero fino a Trento con un grosso esercito.
A reagire � GUIDO da Spoleto che anche lui rivendica il titolo per s�, quale discendente dei Carolingi per via di madre. Entrambi stanno ora affilando le armi nella previsione di uno scontro, che leggeremo il prossimo anno.

*** VENEZIA - Viene eletto il XVII Doge - PIETRO TRIBUNO (doge 888-912)
Dopo alterne vicissitudini e questioni di carattere ereditario del "soglio" (Venezia infatti assomiglier� sempre di pi� alla monarchia-?- o repubblica- ?- pontificia, nonostante i laici distinguo) dogale, l'elezione del doge ritorna in mano al "popolo".
Roberto Cessi -per� chiarisce che il "popolo sovrano" � limitato a poche "schiatte" dalle quali era escluso il vulgo e l'artigianato.
Pietro Tribuno venne eletto in coincidenza con il tramonto dell'impero franco. 
Fu appellato dai veneziani con i titolo di "Onorifico e pieno di ogni bont�" essendo stato l'artefice della resistenza e dell'invasione degli ungari nei confronti di ALTINO citt� madre di Venezia . Altino fu comunque definitivamente distrutta e saccheggiata e nel 900 il documento del placito ( placito = assemblea dei "saggi") tenuto nel 900 riporta << ecco che venne l'abate del monastero di Santo Stefano altinate, Joanicio, sopraggiunto nel pianto e con angoscia ad esporre i danni del suo cenobio( monastero) e che i suoi possedimenti erano stati spopolati, poich� i coloni erano stati uccisi dagli ungari o erano fuggiti.>> 
Le sue battaglie contro gli Ungari si estesero anche a Treviso, Chioggia, Pellestrina e Malamocco. 
Da Bisanzio venne nominato protospatario ed acclamato dalle popolazioni venete come "liberatore".
Mor� di morte naturale nella primavera del 911.
Bibliografia: Roberto Cessi ( storico veneto -Rovigo 1885: Padova 1969- nella sua "Venezia Ducale" ed. del 1927 e successive); Ivano Sartor (storico veneto -"Altino medievale e moderna" - Ed. comune di Quarto d'Altino)

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