ANNO 863 d.C.

(Vedi QUI i singoli periodi in
"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA")

*** CIRILLO SI INVENTA UN NUOVO ALFABETO

*** FRANCIA - Muore Carlo uno dei fratelli che stava regnando nei territori franchi della Provenza e della Borgogna dopo la morte del padre Lotario I.  Carlo il Calvo tenta di impossessarsi del regno.

Ma sono i fratelli del morto a impedire questo colpo di mano e si spartiscono loro due il regno. La Borgogna va a Lotario II che ha gi� la Lotaringia; la Provenza va a Ludovico II che ha gi� l'Italia e la corona imperiale. Quest'ultimo che è impaziente di fare altre conquiste, sta mirando ai territori del Papa. Infatti scende in Italia con le intenzioni di puntare su Roma.

*** MORAVIA - L'anno precedente, il principe Ratislao, aveva inviato una ambasceria a Costantinopoli che chiedeva l'invio di missionari nella sua terra. La scelta del patriarca cadde su due fratelli Metodio e Costantino (quest'ultimo famoso col nome di Cirillo, assunto quando entrò in monastero).
Quest'anno entrambi raggiungono la Moravia iniziando una fruttuoso lavoro apostolico. Ma l'opera più notevole di questi due monaci fu quella di tradurre per quelle popolazioni i testi della Sacra Scrittura e i libri liturgici con un alfabeto non del tutto nuovo (si basa infatti sull'alfabeto greco maiuscolo) ma più comprensibile ai kazari residenti del mare Azov e in Moravia.
Più tardi i due missionari si recarono a Roma, recando le reliquie di San Clemente. In quell'occasione papa Adriano II, approvò l'uso di questa nuova scrittura nella liturgia della Chiesa, che fino allora era esclusivamente in latino.
Questo alfabeto diffusosi proprio con le Sacre Scritture, detto "Cirillico", fu adottato con poche varianti da tutti i popoli slavi che aderirono alla Chiesa ortodossa e, praticamente delle lingue: russa, ucraina, serba e bulgara. (vedi anche l'anno successivo)

 

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