(Vedi QUI i singoli periodi in
"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA")

*** VENEZIA: ELEZIONE DEL DOGE GALBAIO
*** SI RIBALTANO I RAPPORTI LONGOBARDI-PAPATO

Eletto subito dopo il suo predecessore, il dogato di MAURIZIO GALBAIO sar� uno dei pi� lunghi nella storia della Serenissima "Repubblica" Veneta, durer� ben 23 anni che per quei tempi non era poco.

La cronaca lo vuole nato ad Eraclea, cittadina a nord della laguna veneta pi� vicina ai longobardi che non ai franchi e quindi Bisanzio che riscontravano invece, simpatie pi� verso sud ovvero: Malamocco e Clodia.
Ma con l'elezione di Maurizio Galbaio vi � una sorta di colpo di scena nei tesi rapporti fra longobardi e papato: l'immediata nomina di Ipato a Magister Militum da parte di Bisanzio provoca la reazione di Desiderio re dei longobardi, che teme nuovamente la politica degli insediamenti bizantini in Italia, nel Veneto e nel Ravennate. Del resto era sempre stato l'esarca di Ravenna a nominare il Magister Militum della laguna veneta.
Papa Adriano I spera che sia giunta l'ora di mettere le mani sulle terre venetiche e sprona le velleit� di Desiderio in nome dell ' "Eclesia Defensor".

Ma Desiderio non onora i patti sottoscritti con il re Franco, e mette a ferro e fuoco tutte le terre dell'esarcato Ravennate insediandovi suoi uomini..
Carlo Magno interviene, fino a cingerlo d'assedio a Pavia e nel 774 ottenerne la resa. 
Carlo Magno diviene re dei franchi e dei longobardi e si autonomina esarca di Bisanzio, quindi imperatore.
Il doge Maurizio Galbaio si saprà barcamenare fra tutte le turbolenze in atto e a mantenere salde le redini del commercio con Bisanzio, morirà nel suo letto nell'anno 787.