HOME PAGE
CRONOLOGIA

DA 20 MILIARDI
ALL' 1  A.C.
1 D.C. AL 2000
ANNO x  ANNO
PERIODI STORICI
E TEMATICI
PERSONAGGI
E PAESI

ANNO 701 d.C.

(Vedi QUI i singoli periodi in
"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA")


DUCHI LONGOBARDI IN RIVOLTA

Qui cercheremo di evitare la confusione, visto che di lotte intestine all'interno delle famiglie dei longobardi sono così intricate che si perde il filo, tanti e tanti sono i nomi che scorrono in questi mesi in una alternanza impressionante.

Il piccolo LIUTPERTO successore di re CUNIBERTO, che è in attesa di crescere dentro il ducato di Asti col suo tutore ASPRANDO, viene subito fatto oggetto di attenzioni dal vicino duca di Torino RANGIBERTO, che muove verso Asti con l' intenzione di ucciderlo e quindi impossessarsi del trono. Il duca di Asti (ANASPRANDO) che vuole difendere LIUTPERTO chiama in soccorso il duca di Bergamo (ROTARI), ma a Novara ci lasciano entrambi la pelle; Rangiberto riesce così a cacciare via il piccolo erede. Ma dura poco, la morte nello stesso anno viene anche per lui, lasciando la sua eredità al figlio ARIBERTO II.

A questo punto la lotta ora si apre non solo per il reame ma anche per gli altri due ducati vacanti quello di Asti e quello di Bergamo. Alla fine dopo altre scontri e altri morti fra coloro che vantavano discendenze parentali con i primi re, sale sul trono dei longobardi il figlio di Teodoberto, che si era rifugiato presso il re di Baviera, dove, come abbiamo già accennato in altre pagine, ha formato una sua dinastia fra germani e longobardi; é LIUTPRANDO, che salirà sul trono dopo il suo rientro e dopo di una lunga serie di uccisioni.

A ROMA muore Papa SERGIO l'8 ottobre; gli succede il greco GIOVANNI VI il 30 ottobre. Sergio è rimasto sul soglio per 14 anni, in un clima molto contrastato. Eletto nel 687, nel 695 perseguitato dell'imperatore Giustiniano II, stava rischiando se non fuggiva, di essere anche lui deportato a Costantinopoli per non aver voluto approvare i canoni del Concilio Trullano. Riuscito a fuggire, a rimetterci la pelle sono i suoi segretari che sono arrestati e condotti in catene a Bisanzio.

IN SPAGNA muore il re EGICA (famoso per l’infame editto contro gli Ebrei); gli succede WITIZA. Nel frattempo a Cartagine qualcuno sta preparandosi a costruire e mettere insieme una grande flotta di navigli pronta in pochi anni a partire per l'arco superiore del Mediterraneo e toccare quelle coste di cui gli arabi sanno già tutto, visto che da qualche tempo alcuni saraceni si aggirano per le grandi città costiere. E non si esclude che già mettessero in questi anni delle teste di ponte non solo per conoscere i luoghi ma per capire i movimenti degli avversari e all'occorrenza fare un grande sbarco.


CONTINUA ANNO 702 > >