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CRONOLOGIA

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ANNO 681 d.C.

(Vedi QUI i periodi dei
"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA")

*** COSTANTINOPOLI - IL CONCILIO "TRULLANO"

*** COSTANTINOPOLI - Apertosi il 7 novembre del 680, dopo dieci mesi di lavori, il 16 ottobre ha termine il Concilio di Costantinopoli (detto anche "trullano" cos� detto per a sala a cupola a forma di trullo)
Era stato sollecitato, fin dal 677 da papa Dono con una lettera all'imperatore per la condanna definitiva del monotelismo che da Eraclio a Costante II, con i loro editti avevano spesso rischiato di provocare una scissione fra Costantinopoli e Roma.

 A parte il dinamico papa Dono, seguito poi dal suo successore Agatone, anche l'imperatore Costantino IV incominci� a convincersi che se voleva fare la pace con Roma, con gli arabi che minacciavano le porte a sud di Costantinopoli, quelle a nord dagli Slavi, e quelle a est dei Bulgari, doveva innanzitutto ristabilire l'unit� nell'impero, almeno dove questo era possibile, e se era necessario sacrificare per il bene politico il maldisposto patriarca di Costantinopoli, sempre in aperta ostilit� con Roma; che infatti venne deposto poco prima dell'apertura del concilio, nel 679, sperando che tale provvedimento avrebbe favorito i lavori dei padri conciliari migliorando cos� i rapporti con Roma. Motivato desiderio soprattutto quando gi� in ambito politico era gi� stata stipulata in Italia -dopo cento anni di guerre-  una pace fra Bizantini e Longobardi con l'approvazione dello stesso clero romano.

Speranze dell'imperatore non deluse al termine del Concilio, dove il monotelismo viene definitivamente condannato e la dottrina delle due energie e delle due volont� di Cristo � elevata a dogma.

Meno fortunata la vita nel palazzo dello stesso Imperatore Costantino IV. Non conosciamo i motivi che hanno determinato questi gravi provvedimenti, sappiamo solo che in seno alla famiglia imperiale scoppia un grave conflitto fra l'imperatore e i suoi due fratelli; li priva dei loro diritti imperiali e fa a loro tagliare il naso. Contemporaneamente fa uccidere i rappresentanti del tema anatolico che gli si erano opposti; e questo ci fa pensare che i motivi erano strettamente connessi alla felice o vista dall'altra parte, contrastata conclusione del Concilio, e che forse i due fratelli non si erano schierati con la risoluzione presa dai padri conciliari convocati da Costantino da cui sort� la condanna del monotelismo.

Entrambi i due papi, non ebbero la soddisfazione di vedere coronato il loro successo. Papa Dono era morto lo stesso anno che aveva inviato la lettera all'imperatore per sollecitare l'apertura di un concilio, mentre Agatone � morto all'inizio di quest'anno, il 10 gennaio, senza averne vista la sua conclusione.

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