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20 MILIARDI ALL' 1 A.C. |
1 D.C. AL 2000 ANNO x ANNO |
PERIODI
STORICI E TEMATICi |
PERSONAGGI E PAESI |
ANNO 675 d.C.
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QUI i periodi dei ***
DAL MONASTERO AL REGNO DI FRANCIA
"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA")
*** FRANCIA - Se in Italia qualche re longobardo muore andando a caccia anche in Francia si sbaglia ogni tanto la mira e ci sono frecce vaganti che uccidono re.
Anche nel regno franco le congiure tra nobili e reali sono all'ordine del giorno, e quest'anno l'aristocrazia scontenta ne tenta una a Parigi ai danni del re CHILDERICO II che da poco pi� di un anno � il nuovo re di tutto il territorio franco riunito nelle sue mani; questo significava una meno condivisione di privilegi, meno prebende ecclesiastiche; troppo potere -dicevano i maliziosi- concentrati nella mani di uno solo. In effetti la potenza reale non era nemmeno nelle sue mani, era passata in mano al suo prefetto di palazzo dopo le sanguinose contese, e la fuga di Ebroino costretto a rifugiarsi in un monastero a Luxeil; e la fuga di TEODORICO III costretto a rifugiarsi in quello di S. Denis.
La Nobilt� invita il re in una partita di caccia nei boschi intorno a Parigi e diventa lui la lepre da cacciare, cosa che riesce molto bene nella foresta di Livry. Con un bel colpo viene centrato e abbattuto.
Il fratello Teodorico III, lasciato il monastero torna a riprendersi il trono; dopo la morte di Childerico II ora, e di Clotario III prima, a restare vivo e in piedi � rimasto solo lui, ben accetto dai nobili; ma non � che governa, al suo fianco gli hanno messo come maggiordomo LEUDESIO di una vecchia stirpe di maggiordomi, infatti lui era figlio di Erchinoaldo gi� maggiordomo sotto il regno di Clodoveo II.
Ma non dobbiamo dimenticare che sempre nelle stanze della reggia in Austrasia, c'� un altro maggiordomo, che anche lui viene da una stirpe di maggiordomi ancora pi� lontana nel tempo, � infatti il nipote di Pipino di Landen; si chiama PIPINO di HERISTAL. E nella sua piena maturit� (ha 40 anni), ed � molto attento agli avvenimenti degli ultimi tempi, pronto a salire sul grande carro.
Teodorico III dura pochissimo, il prossimo anno anche lui cade vittima di una congiura.
E i colpi di scena dopo la sua morte, non mancano, anzi questa volta la rivolta non � solo dei nobili ma � una rivolta popolare.