DA
20 MILIARDI ALL' 1 A.C. |
1 D.C. AL 2000 ANNO x ANNO |
PERIODI
STORICI E TEMATICi |
PERSONAGGI E PAESI |
ANNO 666 d.C.
(Vedi
QUI i periodi dei
"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA")
*** DISTRUZIONE DI ODERZO
*** ITALIA - Ristabilita la pace in Friuli, dopo la ribellione di Lupo e ricacciati gli Avari al di l� dei confini, Grimoaldo nomina duca di Cividale, VETTARI.
Se LUPO era morto, suo figlio Varnefrido si era salvato fuggendo in territorio slavo; non desistendo dalla lotta, si organizza con un piccolo esercito di Slavi e tenta di riconquistare il suo ducato puntando su Cividale. Non gli va bene neppure a lui; e oltre che non riuscire nell'impresa ci lascia anche la pelle, viene catturato e da Grimoaldo fatto giustiziare.
Nel tornare indietro da questa spedizione, Grimoaldo si ricorda di Oderzo, dove erano stati uccisi i suoi fratelli e che era la citt� ancora in mano dei bizantini. La vendetta fu tremenda, dopo averla assalita conquistata e occupata la fa radere al suolo, smantellando a picconate case, chiese, pozzi d'acqua e ogni cosa che si prestava ad essere abbattuta.
I pochi abitanti troveranno scampo nelle isole della laguna, andando a infoltire i precedenti rifugiati che erano gi� fuggiti da Aquileia e Aldino. Contribuiranno anche loro a fondare la futura Venezia.
L'ambiziosa avventura di Lupo e figlio ha la sua conclusione fallimentare totale.
*** ARABI - Non � invece fallimentare su ogni fronte l'espansione araba. Come in Siria, dove perfino i terribili nemici di Costantinopoli, gli Slavi con una divisione scendono in Siria a offrirsi di entrare nell'esercito arabo dell'ex generale, ora califfo Mu-Hawiya.
Espansione anche in Asia Minore, dove da oltre tre anni, ogni anno, gli arabi hanno fatto incursioni; quest'anno fanno registrare alcuni successi.
Infine in Africa: qui preso in mano l'esercito il luogotenente del califfo, gli arabi fanno la terza spedizione in Nord Africa, invadendo il Maghreb, che era anche questo sotto la protezione bizantina ma in effetti era difeso dagli stessi locali: i berberi di cui sentiremo ancora a lungo parlare quando l'espansione araba si estender� verso il Marocco poi in Spagna. Furono infatti 7000 (poi diventati 12.000) Berberi nel 711 con qualche centinaio di arabi guidati da un liberto, Ta'riq, a sbarcare su quella punta che prender� il suo nome: Gebel Ta'riq (cio� Gibilterra).
Ma a parte i futuri successi, in d'ora in Africa si punta a conquistare tutto il resto della Tunisia.
Ma � a Damasco, ora capitale dell'Islam, che Mu-Hawiya il califfo pensa in grande. Pi� che ai vari territori bizantini, lui pensa al cuore dell'Impero Bizantino; cio� progetta di conquistare Costantinopoli.
Sta pensando di sferrare un attacco al cuore dell'impero. Ha gi� stabilito chi sar� il generale: Fadala; e chi guider� la campagna: il figlio del suo aiutante che ha gi� nominato suo successore: Yazid.
E' un colpo che se riuscirebbe ora, avrebbe conseguenze immediate su tutto il resto dell'impero bizantino, quindi compresa l'Italia, e con ripercussioni nei Balcani, nella Gallia e in Spagna.
A impedire questo successo saranno gli stessi Arabi, con le loro lotte interne.