DA
20 MILIARDI ALL' 1 A.C. |
1 D.C. AL 2000 ANNO x ANNO |
PERIODI
STORICI E TEMATICi |
PERSONAGGI E PAESI |
ANNO 638 d.C.
(Vedi
QUI i singoli periodi in
"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA")
***
GLI ARABI A GERUSALEMME
*** LA CACCIATA DI PAPA SEVERINO
*** Continuando la loro inarrestabile espansione, dalla gi� occupata Siria, l'esercito Arabo scende in Palestina, ad assediare Gerusalemme.
La citt� resiste a lungo all'assedio arabo sotto la guida del patriarca SOFRONIO, ma alla fine � costretta alla resa e ad aprire le porte al califfo OMAR.
Il prossimo anno, un anonimo generale, 'Amr ibn al-As, mettendo insieme poche migliaia di uomini, desideroso di emulare i successi dei suoi colleghi in Oriente, scende in Egitto.
(vedi il successivo anno)
*** IN ITALIA il 12 ottobre muore Papa ONORIO I; gli succede papa SEVERINO.
*** A COSTANTINOPOLI si discute ancora di religione mentre gli arabi sono quasi alle porte. Infatti un editto dell'imperatore ERACLIO, dando per scontato le conclusioni del patriarca SERGIO dichiara articolo di fede, l'unica volont� divina in Cristo nelle due nature (monotelismo).
Mentre l' Oriente cristiano si affatic� a trovare una soluzione soddisfacente di questa annosa questione, l'Occidente si dichiar� pi� apertamente per l'umanit� di Ges�, alla quale il suo moralismo era interessato anche per l'intento di fare di lui un modello. Da questo nacquero le formule "ortodosse" dell'unica persona e delle due nature che nel concilio di Calcedonia furono poi imposte anche all'occidente cristiano e che nei tempi successivi, perch� respinte, furono difese a Costantinopoli con argomentazioni sempre pi� inconcludenti fino al concilio del 681.
LA CACCIATA DI PAPA SEVERINO - A Roma invece il dogma trinitario-cristologico che il pensiero di Agostino aveva approfondito e quindi applicato alla religione cattolica romana si mantenne incrollabile; il neoeletto papa Severino non volle applicare l'editto di Eraclio, e giudic� quell'articolo di fede del patriarca SERGIO, eretico.
Pronta la risposta dell'imperatore che non gli riconosce l'elezione al soglio.
Il prossimo anno lo zelante esarca di Ravenna Ifacio, si precipita a Roma con le sue truppe ad assediare il Laterano esiliando tutti gli ecclesiastici della corte papale.
Severino non riusc� nemmeno a reagire, perch� mor� nello stesso anno, il 2 agosto, lasciando l'ingrata eredit� a papa Giovanni IV, un dalmata. L'anno successivo morir� lo stesso imperatore Eraclio.Bibliografia:
Storia dei popoli Arabi, da Maometto ai nostri giorni di Albert Hourani, Mondadori 1992
Maometto di Gerhard Konzelmann, Bompiani, 1983
Storia della letteratura araba, Francesco Gabrieli, Nuova Accademia Editrice, 1956