ANNO 621 d.C.
( QUI riassunto del periodo ( longobardo ) dal 591 al 652 ) >

*** LA SPAGNA LIBERA DAI BIZANTINI

*** SPAGNA - Come se non bastasse ai bizantini la perdita delle province in Asia minore, quest'anno perdono il definitivo controllo della Spagna. Non � che i bizantini su questa regione contassero ancora qualcosa con presenza di funzionari o soldati. Da quando era stata abbandonata dai Vandali (429), il nuovo regno dei Visigoti che si era poi venuto a creare era federato all'impero, ma molto autonomo come governo, anche se i bizantini tentarono pi� volte di riconquistare la supremazia con le pi� ambigue alleanze; come con i Franchi, che invece in Italia combattevano.

Con gli ultimi re Visigoti, e con il recente avvento del re cattolico Regaredo (nel 586) e del clero sempre pi� invadente, la Spagna era totalmente cambiata. Ma come in Italia invasa dai Longobardi, a Bisanzio seguitavano a considerarla  una provincia dell'impero, con la solita arroganza di anni -pi� formali che reali- di un virtuale dominio che era fuori dalla realt�. 
Ed � finita in questi anni con i deboli re Visigoti anche la dominazione Ariana, ed � iniziata da quattro anni, dal 616, con il nuovo clero cattolico pure la persecuzione fanatica degli Ebrei.

Si erano verificate in cento anni, guerre a ripetizione, fra locali, ex romani, Vandali, Avari, Alani, Visigoti, Baschi, Galli, Svevi,  per finire con i Franchi, prima alleati poi, vista la decadenza dei visigoti, nonostante matrimoni e alleanze, divennero nemici, tentando il "gran colpo", quello di impossessarsi del territorio.  
A Bisanzio si ricordavano di questa provincia quando c'erano degli interessi, o quando gli imperatori non volevano perdere il prestigio di governare anche dove non contavano nulla; come in Italia- pur esistendo un formale potere imperiale, rappresentato dall'esarcato di Ravenna, in effetti poi governarono quasi indisturbati gli Ostrogoti e da alcuni decenni -anch'essi quasi incontrastati- i Longobardi, senza mai un deciso e massiccio intervento bizantino per ripulire la penisola dalle invasioni e -come sollecitava ancora papa Gregorio Magno con accorati appelli- per rimettere in ordine il paese e nello stesso tempo - e fu profetico- iniziando dallo stesso impero bizantino avviato alla decadenza.
 
Da anni l'impero bizantino con e dopo Giustiniano era entrato in crisi, e il poco efficace esercito imperiale � da un paio d'anni -con Eraclio- tutto impegnato a ricostituirsi, se vuole sconfiggere i persiani e i turchi che Costantinopoli ha entrambi quasi davanti alle mura.

In questa lunga crisi ne ha approfittato anche la Spagna Visigota, commettendo per� un grosso errore. In decadenza e senza pi� appoggi, gli ultimi re visigoti - dopo la conversione di Regaredo I- ottennero l'appoggio del nuovo clero per cacciare gli ultimi bizantini dall'Andalusia governando dalla capitale Toledo in diarchia con il potere ecclesiastico cattolico formatosi in questi anni nei vari concili.
Sisebuto il re che muore quest'anno, con una speciale flotta era riuscito a liberarsi dalle ultime guarnigioni bizantine. Succede al padre Recaredo II, che per� viene destituito dopo soli due mesi e sale sul trono SUINTILA un generale ex luogotenente di Sisebuto.
Sar� lui a cacciare definitivamente l'ultimo bizantino nell'Algarve.
Ma la Spagna che si viene a formare, che di visigoto non ha pi� nulla, dominata da un'altra classe dirigente politico-religiosa piuttosto fanatica, terminato il secolo, crolla  in tre anni (711-714) di fronte all'invasione araba e berbera. Soltanto le regioni montuose sfuggirono alla conquista araba, e qui si costituirono i piccoli regni cristiani delle Asturie, Leon (da cui si separ� la Castiglia), Navarra (da cui si separ� l'Aragona).
Soltanto la frammentazione in piccoli regni del califfato arabo, poi permisero (poco dopo il 1000) a questi piccoli regni cristiani di organizzare quella lunga "Reconquista" (dal 1035 fino al 1492 -resa di Granada), con connotazioni religiose che anticipavano per molti aspetti lo spirito di crociata.
Anzi fu peggiore, perch� pochi anni prima, nel 1479, era iniziata l'Inquisizione Spagnola contro i moriscos musulmani e nuovamente gli ebrei. 

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