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20 MILIARDI ALL' 1 A.C. |
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1 D.C. AL 2000 ANNO x ANNO |
PERIODI
STORICI E TEMATICI |
PERSONAGGI E PAESI |
ANNO 522 d.C.
( QUI riassunto dell'intero periodo ( di Teodorico ) dal 493 al 526 ) >
*** IN AFRICA MUORE TRASAMONDO RE DEI VANDALI
Sale sul trono dei Vandali che fu di Genserico, ILDERICO, un sovrano vandalo anomalo, con una formazione culturale tutta bizantina e non barbara. Fin da giovinetto, come era in uso allora, per far rispettare gli accordi tra Bizanzio e i Vandali, il bambino fu preso in ostaggio dai bizantini. Come era accaduto a Teodorico, quasi recluso alla corte di Costantinopoli, qui aveva studiato, qui ricevette la sua formazione culturale,
TRASAMONDO suo padre era salito sul trono nel 484, dopo la morte del figlio di Genserico, cio� Unerico, che si era rivelato appena salito sul trono prima un insofferente, poi nei successivi sei anni, fin quando visse, un accanito persecutore dei cattolici.
Trasamondo succedendogli non aveva proseguito questa suicdia politica, ma non � che aveva cambiato le idee nei confronti della religione cattolica. Non la perseguitava ma sempre insofferente ne era, abbastanza per andare d'accordo con la politica di Teodorico in Italia.
Nel giro di alleanze che Teodorico aveva impostato fra i barbari, al re vandalo Trasamondo per farselo alleato aveva dato in sposa la sorella. Quando nel 500, gli mand� in Africa AMALAFRIDA lo fece in gran pompa magna mettendo in mare una intera flotta. La fece scortare da 1000 notabili Goti, gli diede 5000 schiavi abili alle armi in dote, e in aggiunta gli diede quella Sicilia che aveva riscattato dopo aver sconfitto in Italia Odoacre.
Teodorico dandogli la sorella credeva di cementare quella costruzione che gli stava tanto a cuore: la unificazione dei barbari sotto un'unica bandiera. Dal Reno all'Africa, dalla Senna al Danubio.
Accarezzava il sogno di una grande coalizione con tutti i dinasti germanici di fede ariana, per fare un un grande impero occidentale di barbari. Con dentro Visigoti spagnoli, Vandali africani, Franchi, Germanici, Turingi, Eruli e Ostrogoti.
L' estensione di questo grande territorio che sognava, era notevole, comprendeva quasi tutta l'Europa, ad esclusione solo di Bisanzio.
Da quel matrimonio combinato, fra Vandali e Ostrogoti, era nato subito dopo Ilderico. Ma appena grandicello, come abbiamo accennato gi� sopra, come garanzie a certi patti, al piccolo fu riservato un soggiorno-ostaggio a Costantinopoli.
Anche se quasi recluso, studiando a corte, il ragazzo cresciuto in questo ambiente, ebbe modo di approfondire non solo la politica, le buone maniere, le istituzioni bizantine, ma anche i rapporti religiosi che da tempo dividevano i due mondi.
Cosicch� salito al trono, pur sostenendo la diffusione dell'arianesimo nell'ambito del regno vandalico, evit� di norma il ricorso a metodi violenti
Purtroppo pur con questa inclinazione alla moderatezza, pur dotato di fascino e garbo nei rapporti con i suoi ex educatori, che gli avevano insegnato l'assennatezza e il pregio di una vasta cultura, la sua nomina coincise con la salita al trono -anche se non ancora formalmente avvenuta- di Giustiniano, che inizia fin dalle prime battute a migliorare la posizione -oltre quella politica- dell'episcopato ortodosso, non solo sul suo territorio, ma anche in Africa, creando non pochi problemi al re vandalo.