DA
20 MILIARDI ALL' 1 A.C. |
DA
1 D.C. AL 2000 ANNO x ANNO |
PERIODI
STORICI E TEMATICI |
PERSONAGGI E PAESI |
ANNO 471 d.C.
( QUI riassunto dell'intero periodo dal 432 al 476 ) >
LEONE I era stato messo da ASPAR per creare (alleato anche il Patriarca di Costantinopoli) una formale elezione dell'imperatore, ma come abbiamo visto l'operazione non riusc�, l'uomo gli era sfuggito di mano, e fin dalla sua salita al trono entrato nella parte e atteggiandosi a vero imperatore aveva esautorato il suo benefattore e il patriarca che l'avevano voluto sul trono. Non solo, ma si era messo contro di Aspar.
Essendo Aspar barbaro e capo dell'esercito - forse non trovando di meglio- aveva "barbarizzato" il suo esercito con molti elementi stranieri, cosa che non era gradita n� a Leone n� alla sua schiera di aristocratici, n� al clero di Costantinopoli, che non solo criticavano questa esterofilia di Asper ma criticavano perfino la sua posizione di "magister militum" la pi� alta (e potente) carica dopo l'imperatore.
Aspar da anni lotta contro questo ostracismo, e da anni i due potenti si evitano per il timore di essere assassinati. Asper vista la mala parata tenta in extremis di salvarsi ma nello stesso tempo guardando anche lontano. Vorrebbe riappacificarsi, e propone a Leone I di dare suo figlio PATRIZIO a sua figlia LEONZIA.
I clericali inorridirono alla proposta, dare la figlia dell' imperatore in sposa a un figlio di un barbaro ariano era inammissibile. Ma dovettero convincersi ad accettare questa soluzione con chiss� quali manovre di palazzo, cos� accondiscesero e il nuovo cesare impalmata la bella LEONZIA part� per fare il "cesare" in Egitto, ad Alessandria. La partita sembrava chiusa.
Leone forse non si era reso conto che se lui moriva, la successione passava a questa unica figlia e di conseguenza imperatore diventava proprio il figlio di ASPAR; e quando gli riferirono che il suo "magister militum" stava gi� tramando con qualche congiura per arrivare pi� in fretta a quel traguardo, si ricord� che aveva dentro le sue stanze dorate ma blindate in ostaggio il figlio del re degli ostrogoti TEODEMIRO, cio� il fanciullo TEODORICO che 8 anni prima era arrivato come prigioniero e quale garante della pace con suo padre.
Pur insofferente agli stranieri, propose di rilasciarlo, lo impacchett� bene con tanti doni da portarsi dietro, gli diede qualche borsa d'oro per suo padre e lo sped� al mittente, a casa in Illiria, in modo che se avesse avuto bisogno poteva appunto contare su questi Ostrogoti per una discesa su Costantinopoli per fare fuori quell'armata che era comandata e ovviamente difendeva ASPAR, che non dimentichiamo era il "magister militum".
Le cose per� precipitarono e i timori per l'imperatore di essere si fecero seri; LEONE convoc� subito ASPAR che giunto a palazzo fu immediatamente assassinato, e con lui anche i due figli fra cui quel PATRIZIO che lascia subito vedova sua figlia, ma che Leone d� subito in sposa a un patrizio.
Fin� in cos� malo modo la carriera del suo benefattore che all'inizio della sua proclamazione si era illuso di poter manovrare.