ANNO 413 d.C.

(QUI riassunto dell'intero periodo dal 395 al 431)

*** ATAULFO IL RE DEI VISIGOTI
*** FERMENTI IN GALLIA

In Italia e in Gallia, come abbiamo letto lo scorso anno,  l'Imperatore Onorio per assicurarsi una discreta difesa per le invasioni di "barbari" ma anche per eliminare  l'anarchia nel Paese con i continui usurpatori al trono, ha  -dentro il suo debole e quasi inesistente esercito- risolto alcuni problemi con l'aiuto di ATAULFO (l'uomo che guida i Visigoti dopo la morte di Alarico).
Nel contempo in Italia  Onorio ha fatto riprendere i grandi lavori nelle mura di Roma per una difesa migliore, e per non trovarsi in una situazione drammatica come quella del 410.
Dopo il sacco di Alarico, nella capitale  si sono viste tutte le carenze per opporsi a un'ardua difesa, e quindi si stanno prendendo provvedimenti, consolidando le mura, provvedendo a costruire  magazzini di granaglie non pi� dislocati  a Ostia, ripristinando sorgenti di acque interne sfruttando quelle del sottosuolo e non pi� quelle degli acquedotti esterni esposti a forte rischio.

Altrettanto stanno facendo in Oriente, a COSTANTINOPOLI.  Qui, salvo alcune sporadiche spedizioni di Vandali, dopo l'ultima che abbiamo gi� narrato di Alarico alcuni anni fa, non � accaduto pi� nulla, ma si teme da un momento all'altro un'altra invasione.

TEODOSIO II, l'imperatore, figlio di Arcadio e di Eudossia, come sappiamo  � un ragazzino, che quest'anno compie 12 anni. A comandare sono gli uomini di palazzo, con ANTEMIO reggente sia di Teodosio, sia di sua sorella PULCHERIA che ha ora 13 anni.
Il prossimo anno, ma non sappiamo chi decise, il potere effettivo sar� dato proprio a questa giovane sorellina di Teodosio II; con quali poteri lo possiamo solo immaginare; cio� nessuno.

Ai confini dell'impero bizantino, Persiani non se ne vedono piu', anche questi sono impegnati a rivolgere l'attenzione a nord dei loro territori, sempre in attesa di un'altra temuta ondata di Alani, Vandali o Ostrogoti, e chiss� cos'altro ancora.

A Costantinopoli, a ogni modo fervono i lavori di consolidamento delle mura della citt�. Il territorio urbano subisce una grande trasformazione. La citt� viene ingrandita costruendo una  cerchia di doppie mura, con 10 porte, 82 torri esterne e 96 interne.
Questi lavori, quasi ciclopici, fanno di Costantinopoli una citt� quasi inespugnabile. Queste mura (oggi in parte superstiti) diventeranno leggendarie nei prossimi assedi, fino alla caduta (anche se fu un tradimento interno) del 1204 provocata dai crociati   guidati da Baldovino di Fiandra; quando l'impero bizantino si frantum� in tanti piccoli regni dando origine al neo Impero Latino d'Oriente.

In GALLIA la presenza di Ataulfo, dopo l'uccisione dei due usurpatori, si � dimostrata importante e decisiva, fino al punto che lo stesso Ataulfo � ora lui ad avere una giustificata ambizione di insediarsi sul trono della Gallia come co-imperatore. Atteggiamento che inizia a preoccupare Onorio in Italia.

L'imperatore Onorio dopo la spedizione nel 411 dei generali Ulfilo e COSTANZO (i due che gli spedirono la testa mozzata dell'usurpatore Costantino), proprio con quest'ultimo generale sta riorganizzando l'esercito romano. Aveva acconsentito all'alleanza con il visigoto solo per utilizzarlo in Gallia, ma non aveva acconsentito a dargli in sposa la sorella.
Non dimentichiamo che ATAULFO ha sempre con s� come ostaggio la sorella di Onorio, GALLA PLACIDIA; la giovane donna su un carro, attrezzato per la illustre ospite, lo segue in ogni suo spostamento.
Ma ne parleremo il prossimo anno, quando Ataulfo inizia a nutrire in Gallia alcuni progetti, facendo assegnamento sulle sue capacit� e sull'amore che nutre per la principessa bizantina. Ma anche Galla Placidia nonostante prigioniera, inizia a provare per il suo carceriere una certa affezione.

Nel frattempo, nonostante la presenza di Ataulfo, i Burgundi invadono la Gallia e si stabiliscono nel nord del Paese, tra Metz e Magonza. Contemporaneamente anche gli Alamanni sconfinano e si stabiliscono tra il Reno e i Vosgi (l'attuale Alsazia). 
Nel vuoto di potere ne approfitta anche l'Armorica (l'attuale Bretagna), dando vita a una federazione di citt� indipendenti. I cittadini hanno l'intenzione di governarsi da soli e se necessario questa autonomia intendono difenderla anche con le armi dai monarchi stranieri, romani, ma anche gallici. (Forse � questa storicamente la prima esperienza "Comunale", e la costituzione di una "Lega")

Insomma c'� fermento in tutta la Gallia e continuano piccole invasioni di Vandali; mentre quelli che sono gi� sul territorio fanno delle scorrerie nei dintorni spostandosi velocemente da una parte all'altra del Paese (attuale Francia).

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