DA
20 MILIARDI ALL' 1 A.C. |
DA
1 D.C. AL 2000 ANNO x ANNO |
PERIODI
STORICI E TEMATICI |
PERSONAGGI E PAESI |
ANNO 404 d.C.
(QUI riassunto dell'intero periodo dal 395 al 431)
*** PREPARATIVI DI UNA GRANDE INVASIONE IN ITALIA
*** CI PROVA RADAGAISO
Abbiamo letto come si � conclusa la seconda invasione di Alarico; � stata poco redditizia, molto breve e a stento si � sottratto a Verona allo scontro con il generale STILICONE.
Poi indietreggiando verso la Val d'Isarco, attraverso un lungo e tortuoso giro al di l� delle Alpi � riuscito rifugiarsi in Pannonia, con la strana resa a Bolzano di SARO, il comandante dell'altra met� del suo grande esercito che ha invaso l'Italia.
Nel frattempo sempre sui Balcani si stanno compiendo alcuni preparativi. Il comandante che guida gli Ostrogoti, RADAGAISO sta convincendo Alani, Vandali, Svevi, Unni Bianchi - che da nord stanno arrivando a centinaia di migliaia - di unirsi a lui e poi scendere insieme dai passi friulani per invadere prima la pianura Padana poi l'intera Italia.
RADAGAISO non ha buone notizie di come � formata l'Italia, lui non ha fatto una "gita turistica" come ALARICO, n� ha messo dentro l'esercito romano un suo uomo come SARO; che ora, dopo la strana resa a Bolzano � al servizio di STILICONE. Affiancandolo, il goto sta imparando non solo molto bene com'� fisicamente il territorio italiano, ma sta imparando dal generale romano l'arte della guerra e la politica imperiale. Cio�, i segreti dell'impero, ma soprattutto com'� fatto l'impero.
Pochi in questi tempi, salvo aver fatto tantissime campagne militari, sapevano orientarsi in un territorio cos� vasto, dal Reno alle coste dell'Africa, dall'Armenia alla Spagna.
Solo i grandi generali avevano una specie di cartografia abbastanza precisa; ed erano gli unici a sapere com'era fatto veramente il mondo. Fin dal periodo augusteo avevano con s� una specie di portolano che anzich� indicare i porti indicavano le grandi direttrici che portavano gli eserciti in ogni paese del Mediterraneo. E se gi� erano pochi i romani ad avere queste cognizioni, figuriamoci i "barbari".
Ma ALARICO a proposito dove si trova? in Pannonia! In Grecia non ha pi� fatto ritorno, sta solo addestrando le sue truppe, e anche lui (come Radagaiso) stringe amicizie con quelli provenienti dal Mar Nero, prima con gli Alani poi con gli Unni Neri, che proprio perch� provengono dal Mar Nero si distinguono dagli altri con questo appellativo.
Non � che ALARICO vede di buon occhio gli ostrogoti del nord, spesso gli rubano "la piazza" nelle scorribande, ma lui non � come loro che vengono gi� come cavallette impazzite, lui vuole fare lo stratega, vuole imparare a usare l'arte della guerra, la diplomazia, la politica, specializzarsi in guerra fredda ma soprattutto conoscere il territorio.
RADAGASIO invece � ancora un capo trib�, non ha le pur minime cognizioni, e come vedremo, scendendo in Italia, va' incontro a un disastro proprio per queste carenze.Seguiremo la sua spedizione il prossimo anno....nel 405...