ANNO 226 d.C.

QUI riassunto del PERIODO: A.  SEVERO A FILIPPO  (dal 222 al 249)


* NEL REGNO DEI PARTI

 La fine del regno dei Parti che ha fatto terminare la dinastia  Arsacidi, l'abbiamo gi� accennata nel 224 quando gli ultimi due re morti nella loro ultima battaglia, hanno lasciato il regno in mano ai vincitori della nuova dinastia che governeranno fino all'avvento dell'islam nel 651.

Con l'insediamento del primo re Sasanide, ARDASHIR I, che assume l'antico titolo Re dei Re, avviene un movimento policentrico di popolazioni locali che si impossessano nuovamente del loro antico territorio dei loro avi, gli Archemenidi. Infatti SASAN di cui il nuovo re � un antico discendente, era ai tempi del grande impero Persiano poi distrutto da Alessandro, sacerdote di Zarathustra di Persepoli.

 Rientrati in queste terre dell'antica Persia, spinti da un forte nazionalismo, legittimo dal punto di vista etnico, culturale e religioso - vogliono rompere ora ogni rapporto col mondo occidentale.

Rompono con quello politico, con quello ovviamente religioso (in questi secoli era diventato politeistico) e anche i rapporti economici.  Questo isolamento � motivato non solo essenzialmente dalla loro etnia (il ceppo degli  Archemenidi) ma anche e soprattutto a quello di carattere religioso dei Sasanidi,  profondamente presente nei suoi aspetti spirituali.

Costoro con molta intransigenza rifiutano l'"occidentalizzazione" dei loro territori e si mettono all'opera dando vita ad un ossatura aristocratica fortemente accentrata e molto gerarchirizzata, ma soprattutto cementata dall'antica religione Parsista (di Zarathustra)
Diventano persino ostili verso tutta la cultura della societ� occidentale.

Conoscono il loro passato gi� millenario, e cercano di rifugiarsi in esso; politicamente contribuiscono a costruire una stato monarchico-teocratico forte, ma commettono lo stesso errore che hanno fatto e faranno tanti altri popoli. In breve creeranno un ristagno culturale. sociale ed economico e quelle barriere con l'esterno. che abbiamo appena iniziato a conoscere a Roma, che portano direttamente verso un'unica direzione: al medioevalismo; che durer�  centinaia di anni, anche nel regno Sasanide,  perdendo cos� gli appuntamenti con la Storia, ma soprattutto perdendo quel bagaglio sempre pi� ricco di conoscenze che i popoli reciprocamente mutuano e riescono in sinergia a far migliorare non solo i loro paesi, ma l'intera societ� umana.

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