ANNO 163 d.C.

QUI  riassunto del  PERIODO  ANTONINO -  M. AURELIO ( dal 138 al 180 d.C. )


*** LUCIO VERO IN ARMENIA
*** LA MEDICINA DI GALENO

Nella campagna militare in Armenia, STAZIO PRISCO con le sue legioni occupa subito il territorio, affronta le truppe che gli stavano andando incontro, le sbaraglia ed entra nella citt� reale di Artaxata dove depone il re PACORO III e mette sul trono SOEMO, un monarca che ha promesso fedelt� a Roma, e quindi si presta a fare il flemmatico re suddito.

LUCIO VERO che piuttosto che la partecipazione alla guerra preferisce invece starsene lontano con altre cose pi� dilettevoli nell'isola di Efeso, si prende lui la gloria della vittoria; gli � riconosciuto il titolo di Armeniaco. Per fortuna sua  Marco Aurelio gli aveva affidato due ottimi generali che, altra fortuna, non furono per nulla impediti da interferenze da parte di VERO, quindi liberi di agire con le proprie iniziative che si rivelarono proprio per questo sempre vincenti. Erano del resto due validi generali, con una grande esperienza alle spalle e guidavano i propri uomini con competenza di mestiere. Una garanzia questa che dava - nella scelta degli uomini quando era attuata - sempre ottimi risultati.

Entrambi furono talmente bravi che uno di loro, AVIDIO CASSIO, presto lo ritroveremo in una circostanza singolare, che ebbe una grande peso nella storia, e che forse avrebbe potuto cambiarne anche il corso, ma non anticipiamo ancora nulla, lo incontreremo presto a macchinare un suo ambizioso progetto....

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A Roma quest'anno arriva GALENO; vi pubblica le sue opere che sono destinate a influenzare la medicina nei secoli successivi. Galeno era nato in Grecia a Pergamo nel 130, figlio di un matematico e anche architetto.

Galeno inizia con lo studio dei filosofi, poi sceglie la sua strada, dedicandosi alla medicina. Lo ritroviamo a Roma in questo periodo gi� a 23 anni alla corte di Marco Aurelio come medico e chirurgo dei gladiatori. In possesso di una profonda preparazione filosofica fu il primo autore antico a scrivere opere rivelando una profonda conoscenza anatomica. Fu anche il primo autore a scrivere una bibliografia ordinata delle proprie opere che non sono poche, 153 titoli, in gran parte conservate in lingua araba, alcune in greco, e altre in latino.

Opere che trattano di dietetica, igiene, farmacologia, medicina, patologia, diagnostica (le pulsazioni), anatomia e fisiologia. Sull'anatomia pratica � il trattato pi� classico e conosciuto universalmente. Non di meno fu Ars medica che ebbe un'immensa fortuna nel medioevo. Infatti per secoli GALENO, che dopo Ippocrate fu il medico pi� famoso dell'antichit�, costitu� un'autorit� perenne, sia medica che filosofica.

Le ragioni di questa popolarit� e autorevolezza fu dovuta al fatto che Galeno contrariamente alla maggior parte degli scienziati dell'arte medica che studiavano soltanto,  volle continuamente esercitare la professione, non disdegnando l'aspetto applicativo e professionale del sapere teorico, e questo atteggiamento contribuiva alla riqualificazione della pratica medica, spesso affidata a sapienti che usavano solo la dialettica, ma non conoscevano nulla di come era fatto un corpo umano.

Ma a parte la medicina, la sua profonda conoscenza della filosofia lo port� a far convergere varie esperienze culturali. a) La teoria platonica dell'anima e della divinit� come organizzazione della natura; b) Il finalismo aristotelico, che permette di spiegare l'intervento divino nella natura non contrario alla ragione; c) Una spiegazione clinica diversa dai "temperamenti" ippocratici che imputava alla diversa prevalenza dei quattro umori. La sua teoria metteva in rilievo il ripristino degli equilibri (o livello) degli umori, che erano responsabili delle alterazioni dei singoli organi e quindi anche del comportamento.

Le spiegazioni che ci ha lasciato sui quadri clinici delle malattie psichiche (isteria, malinconia e le varie manie depressive) che riscontr� sempre essere legati a una precisa causa organica (il livello di alcune sostanze neurochimiche) rendono oggi il suo lavoro stupefacente, perch� solo da pochi anni e tramite sofisticati strumenti come la Pet (Positron Emission Tomography) conosciamo i recettori responsabili degli umori; come  le encefaline, le endorfine, i neuroppiacei, prodotti o non prodotti dal nostro cervello, con l'assunzione o non assunzione di sostanze alimentari o artificiali, o prodotte (dall'arcaico ipotalamo) da una emozione di gioia o di paura. Come ad esempio la serotonina, che a livello basso provoca quiete, calma, sonnolenza, a livello alto provoca agitazione, l'azione difensiva o quella offensiva, cio� promuove e scatena l'aggressivit�.

Insomma se vogliamo conoscere dove erano arrivate le stupefacenti intuizioni di Galeno (molto diverse dalla medicina ippocratica) non � sprecato il tempo se leggiamo alcune sue pagine.

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