DA
20 MILIARDI ALL' 1 A.C. |
1 D.C. AL 2000 ANNO x ANNO |
PERIODI
STORICI E TEMATICI |
PERSONAGGI E PAESI |
vedi stesso periodo "RIASSUNTI STORIA D'ITALIA"
ANNO
1758
*** L'ESPULSIONE DEI GESUITI
*** GUERRA DEI 7 ANNI - LA FRANCIA INSISTE
*** I DOMINI INGLESI INTANTO AUMENTANO
*** ITALIA - Il 3 maggio muore papa Benedetto XIV, il 6 luglio viene eletto CARLO REZZONICO (1693-1769), veneziano, col nome di CLEMENTE XIII.
(qui la sua BIOGRAFIA - con la "TEMPESTA SUI GESUITI").
Nel corso del suo pontificato pronunci� la condanna sull'Illuminismo.
Oltre a questo, soppresse la secolare (fondaz. 1539) Compagnia di Ges�. I gesuiti, uno degli strumenti pi� attivi nella Controriforma, per la loro grande influenza politica, in questi anni venivano espulsi in quasi tutti gli stati d'Europa. Il papa con una decisione soppresse l'ordine; e molti sovrani li bandirono dai loro stati. (L'Ordine fu poi ristabilito da Pio VII nel 1814).
Resta singolare invece la scelta di Federico II re di Prussia (tollerante su ogni tipo di religione). I gesuiti godevano grande fama nell'educazione e nell'istruzione della giovent�; avevano istituito in tutta Europa, scuole, collegi, universit�. (Molti illuministi, partendo da Voltaire, dalle scuole gesuite erano usciti fuori). Federico apr� a loro i propri confini; e proprio sulla maggior parte di questi esiliati (cacciati perfino da Maria Teresa, ligia al papato) and� a rivoluzionare il sistema scolastico della sua grande Prussia, istituendo, primo in Europa, le scuole primarie obbligatorie, le scuole secondarie, i grandi istituti superiori, che poi i successori ampliarono creando la futura colta nazione Germania.
Quando mor� Federico (1786), la Prussia era alfabetizzata all'80% (pari all'Italia di 150 anni dopo, del 1930).
*** GUERRA DEI SETTE ANNI - All'inizio dell'anno i Russi occupano nuovamente la Prussia orientale, che per far fronte alle offensive francesi e austriache occidentali, Federico � stato costretto a sguarnire. Ma con gli ultimi successi ottenuti, e con il ritorno dell'ottimismo dopo Rosbach, i Prussiani, prima fermano i Russi nella battaglia di Zorndoff sulla destra dell'Oder, poi li cacciano fuori dalla Prussia.
Sull'onda di questo successo tentano di penetrare a Olmutz, in Moravia, assediandola inutilmente per due mesi (maggio-giugno). Federico II, tenta in ottobre di cacciare i franco-austriaci dalla Sassonia e nonostante una sconfitta nella battaglia di Hochkirch, sia la Sassonia che la Slesia restano sotto il suo controllo.
Pi� successo nell'Hannover; qui i Francesi, in giugno perdono la battaglia di Krefeld, subendo la sconfitta dall'esercito prussiano guidato dal duca di Brunswich, che non � meno valido sul campo quanto Federico.
Francia e Impero sono ancora (sciagurantamente) ottimiste; a Parigi, in dicembre, i Francesi con un trattato segreto, torchiano i cittadini con altre tasse e promettono altri aiuti a Maria Teresa, per riconquistare la sua beneamata Slesia. E come se avessero gi� conquistata la Prussia, fanno un accordo per mantenervi -finita la guerra- un esercito fisso. Ma hanno fatto i conti senza l'oste!
Tutto questo mentre gli inglesi con le varie flotte stanno conquistando, e insediandosi in tutte le colonie francesi di mezzo mondo: in Africa il Senegal, in America settentrionale la Nuova Scozia, i fortini dell'Ohio (odierna Pittsburg), poi Quebec e Montreal il prossimo anno, passando l'intero Canad� (la cosiddetta Nuova Francia) sotto il controllo inglese. Nelle indie occidentali, Guadalupa e la Martinica. Infine Calcutta che apre agli Inglesi la conquista dell'intera India fino al 1947 quando il Paese conquister� l'indipendenza.
Inoltre ad accrescere i domini inglesi, ci sono anche le colonie Spagnole, dato che la Spagna (suicidandosi del tutto) � scesa in campo a fianco della Francia, "sentendosi della famiglia".
Insomma l'impero coloniale francese in questi anni sta sgretolandosi del tutto fino alla definitiva scomparsa; ma a Versailles si balla, la Pompadour (non la corte, il re, i ministri) � lei a intrigare e a spingere la Francia nel paradossale "rovesciamento delle alleanze" schierandosi la Francia con l'Austria (per poi nella Rivoluzione pentirsene, dichiarargli guerra, quando ormai era diventata una potenza; pagando cos� a caro prezzo le successive guerre napoleoniche).
*** VOLTAIRE pubblica il romanzo filosofico Candido
Le alternative di una vita semplice ma attiva, nel "miglior mondo possibile". Il libro fin� all'Indice (vi rester� fino alla ultima edizione del 1939- curato dal Cardin. Figini) bollato come un "...un racconto satirico che vorrebbe essere una esaltazione del senso comune contro la vacuit� delle ideologie, ed � una continua satira degli studi religiosi, del clero, dei frati".