DA
20 MILIARDI ALL' 1 A.C. |
1 D.C. AL 2000 ANNO x ANNO |
PERIODI
STORICI E TEMATICI |
PERSONAGGI E PAESI |
(pagine in continuo sviluppo (sono graditi altri contributi o rettifiche)
vedi stesso periodo "RIASSUNTI STORIA D'ITALIA"
ANNO
1717
*** LA SPAGNA CI RIPROVA NELLE DUE SICILIE
*** LA BATTAGLIA DI CAPO PASSERO
*** LA SICILIA AGLI AUSTRIACI
*** I SAVOIA SPERANO
*** ITALIA - Dopo la fine della guerra di successione spagnola, Filippo V, re di Spagna, non si era di certo rassegnato alla perdita della Sicilia e Napoli, che dopo la pace di Utrecht e Rastatt, erano passate grazie agli austriaci a Vittorio Amedeo di Savoia, pur tuttavia sempre sotto una forte protezione degli Austriaci.
Inoltre Filippo V avendo sposato una principessa italiana, Elisabetta Farnese, e forse anche da questa influenzata, ambiva far ritornare la supremazia spagnola in Italia.
E per realizzare questo progetto i due reali si erano avvalsi dell'aiuto di un uomo di fiducia: il piacentino GIULIO ALBERONI, che riusc� a suo sfavore, in una impresa ritenuta fino allora da tutti i diplomatici quasi impossibile: a far unire la Francia, l'Inghilterra l'Olanda e gli Asburgo. Inconcepibile solo due anni prima.
Infatti, di fronte alla belligerante iniziativa spagnola , le quattro potenze formano la Quadruplice Alleanza, pronti a reagire all'aggressione.
Gli Spagnoli tentano di reimpossessarsi della Sicilia e della Sardegna. Ma l'11 agosto, in un conflitto navale nella Battaglia di Capo Passero in Sicilia, l'Alleanza sconfigge gli Spagnoli.
Per questa nuova sconfitta la Spagna � costretta ad accettare la pace che viene poi firmata all'Aia nel 1720. Filippo sar� costretto a rinunciare alle proprie pretese sull'Italia, ma ottiene il diritto alla successione nei ducati di Parma e Piacenza e in Toscana, mentre Vittorio Amedeo II unitosi alla Quadruplice con un po' di ritardo- come vedremo pi� avanti- ottiene la Sardegna in cambio della Sicilia.