vedi stesso periodo "RIASSUNTI STORIA D'ITALIA"

ANNO 1691

*** I SAVOIA CONTRO LA FRANCIA
*** GUGLIELMO DOMA L'IRLANDA POI SBARCA IN OLANDA
*** JOHN LOCKE Trattato sui governi

*** ITALIA -  Il 1� febbraio muore papa Alessandro VIII. Dopo un lunghissimo conclave il 12 luglio viene eletto ANTONIO PIGNATTELLI (con due tt - a riprova che si scrive con due "tt", c'� la sua tomba (navata destra S.Pietro Roma- nato a Spinazzola (Bari) con il nome di INNOCENZO XII. Riuscir� a conciliarsi con Luigi XIV, gi� pi� disponibile.
Ma anche perch� al re di Francia conveniva;  in questi anni con la crisi economica per i costi di guerra, vincer� qualche battaglia, ma come scrisse Voltaire stava iniziando a "perire al suono di alcuni Te Deum" che si svolgevano nelle chiese della grande alleanza.
Sia in termini economici che di vite umane, i costi per la Francia furono enormi e ad essi si aggiunsero due tremende carestie. Luigi  non lo sa ancora, ma sta guidando una Francia ormai esausta.

*** ITALIA - Vittorio Amedeo di Savoia, schierandosi contro la Francia, tenta di invadere il Delfinato. Non � molto fortunato, ma il giovane sovrano, tenter� un'altra volta il prossimo anno, con una seconda sconfitta. Ma come vedremo non demorde e inoltre inizia ad avere a fianco le potenze alleate. Soprattutto gli Asburgo, che vedono nel Piemonte sabaudo una utilissima porta per minacciare la vicina Francia, o per lo meno i Savoia fare da baluardo alla pianura Padana. 

*** INGHILTERRA - Risolta la questione interna, il nuovo re d'Inghilterra Guglielmo d'Orange, sente doppiamente il dovere di intervenire direttamente nella guerra Olandese contro la Francia. Primo motivo � che lui � un olandese, il secondo motivo � che la Francia ha proditoriamente approfittato della crisi interna sull'isola per insinuarsi nella lotta parlamentare inglese aiutando militarmente gli irlandesi favorevoli al ritorno sul trono dell'esule re Giacomo (riparato proprio in Francia).

Guidando personalmente le truppe, Guglielmo sconfigge l'esercito franco-irlandese nella battaglia di Aghrim, poi assedia i ribelli che si sono asserragliati nella citt� di Limerick, costringendoli alla resa.
Nelle condizioni di pace, Guglielmo pretende che gli uomini dell'esercito ribelle, favorevole a Giacomo, emigrino. Molti fra ufficiali e soldati prendono la via dell'esilio in Francia, costituendo  cos� un effettivo esercito contro la corona di Guglielmo al di l� della Manica.

Proseguendo la Francia la guerra  contro i Paesi Bassi (quest'anno le truppe francesi si sono impadroniti della citt� di Mons) Guglielmo lascia l'isola per recarsi in Olanda a riunire una coalizione e a organizzare e guidare personalmente un esercito contro le offensive francesi, ma anche per prepararsi a delle controffensive con a fianco gli alleati.

Di JOHN LOCKE (1632-1704) esce in Inghilterra anonimo, il Trattato sui governi. Si confuta la legittimazione biblica e patriarcale dell'assolutismo.   Locke proclama la tolleranza e la necessit� di separare lo Stato e la Chiesa; quest'ultima cos� arroccata com'�,  ostacola il modernismo e impedisce anche a se stessa di svolgere bene la sua missione spirituale".
E' un'opera fondamentale del pensiero moderno, ma siamo molto in anticipo sui tempi. Illuminati sovrani e statisti ci rifletteranno sopra per quasi due secoli, in Italia solo nel 1860 e con non pochi problemi e rigurgiti medievali accompagnati da terribili anatemi scagliati dall'ultimo rappresentante del potere temporale dello stato pontificio.
Gi� in Olanda dove si era rifugiato durante l'assolutismo di Carlo II, Locke aveva pubblicato Lettere sulla tolleranza; nella quale combatteva il principio della chiesa di stato e difendeva la libert� di coscienza, sostenendo che la tolleranza andava negata alle confessioni intolleranti, come il cattolicesimo, ma anche agli atei per il carattere antisociale delle loro dottrine.
Con Guglielmo d'Orange re, era poi ritornato in Inghilterra, e oltre a far parte del Consiglio per il commercio e le colonie, fu anche pi� libero di lavorare a una delle sue pi� importanti opere: Saggio sull'intelletto umano; nell'analizzare criticamente l'origine e il valore della conoscenza, fra le molte citazioni la pi� fondamentale di Locke � contenuta in questa frase: "la conoscenza � solo esperienza, nulla � innatismo".
E' Locke il padre dell'illuminismo inglese. Teorico del liberalismo moderno, sostenne che l'origine dello Stato � un contratto, che ha come scopo la tutela dei diritti naturali dei cittadini.
Con Alcuni pensieri sull'educazione,  Locke pose anche come base e finalit� della pedagogia la spontaneit� e l'autonomia del fanciullo precorrendo Rousseau.

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