vedi stesso periodo "RIASSUNTI STORIA D'ITALIA"

ANNO 1683

*** MUORE COLBERT
***  LUIGI XIV QUASI SAGGIO
*** L'INVASIONE DEI TURCHI IN OCCIDENTE
*** L'ASSEDIO DEI TURCHI A VIENNA

*** FRANCIA - A Luigi XIV viene a mancare uno dei suoi pi� validi e straordinari e fedeli collaboratori: JEAN BAPTISTE COLBERT. La sua assenza si far� subito sentire, non solo nell'ambiente economico, ma anche in quello politico. Da questo momento o subito dopo, il Re di Francia per una circostanza di motivi concomitanti, ma quasi tutti provocati da lui stesso, inizia a perdere battaglie, guerre e prestigio, dando inizio a una grave crisi economica oltre che politica.
Le guerre, e il potente esercito che Luigi XIV vuole sempre di pi� schierare su vari fronti, avranno sempre di pi� il costo di immensi sacrifici e di tensioni nel Paese, che nei primi anni Luigi XIV riuscir� a tenere nascosti ma che poi saranno cos� gravi che metteranno negli ultimi anni della sua vita la Francia in ginocchio. Con i due prossimi grandi conflitti entrambi decennali nessuno dei grandi obiettivi sperati da Luigi XIV saranno conseguiti.

*** FRANCIA-IMPERO - Forse alcune di questi timori, fecero saggiamente capolino quando Luigi XIV, volendo consolidare le sue pi� recenti numerose conquiste, volle un incontro con l'Imperatore Leopoldo I  per stipulare con lui un trattato-tregua di  20 anni (che per� il re francese presto non rispetter�).
Indubbiamente Leopoldo I d'Asburgo non ha creduto molto a questa mano tesa, ma l'ha dovuta accettare avendo i Turchi quasi in casa. Ma nello stesso anno con Carlo II di Spagna forma una alleanza anti-francese, unendosi all'alleanza che Olanda e Svezia avevano gi� messa in atto due anni prima, nell'81 all'Aia; non offensiva ma a garanzia difensiva nel tentativo di opporsi a future annessioni o ad altre ostilit� della Francia.

*** GERMANIA-IMPERO - Oltre questi timori, Leopoldo ha pure - come gi� accennato- quello di una invasione turca ( i fatti li vedremo pi� avanti).  Premendo i Turchi minacciosamente ai confini asburgici, l'imperatore ha firmato  un'alleanza con il re Polacco Giovanni III Sobiesky. Che come vedremo, fu proprio provvidenziale, anche per ridare morale agli Asburgo contro il nuovo potenziale nemico: la Francia. Un bel guaio se cedevano, la Francia sarebbe piombata come un falco su altri territori tedeschi, ovviamente demoralizzati pure loro.

*** INGHILTERRA - Le persecuzioni del Re contro il partito whig  causano una congiura contro Carlo II e suo fratello Giacomo (il futuro Giacomo II).
La congiura  (complotto di Rye House) viene scoperta. Seguono una immediata repressione e molti degli organizzatori del complotto sono mandati in esilio oltreoceano.

L'INVASIONE DEI TURCHI IN OCCIDENTE

*** IMPERO - I Turchi cessano la tregua con l'impero austriaco e riprendono le armi contro l'occidente.
Un clima di terrore si diffonde sull' Europa. I pi� a rischio sono gli Asburgo che sono esposti al doppio pericolo: quello delle ribellioni magiare all'interno (che si sono appellate ai turchi per ottenere l'indipendenza dagli asburgo) e quello dell'invasione ottomana all'esterno.

I turchi da Belgrado dopo aver raggiunto Trieste e Venezia, tentano l'invasione dell'Europa del nord-est; riescono a spingersi e a porre in assedio la stessa Vienna. Nella capitale colti di sorpresa si registra nelle file asburgiche una mancanza di coordinamento. Ma anche carenza di uomini per la difesa della citt�.
Si tenta una immediata mobilitazione con l'aiuto di molti profughi Serbi, che gi� da tre secoli si erano rifugiati sui confini austriaci dopo l'invasione dei turchi del 1389 (Kosovo).
Oltre a questi, l'imperatore Leopoldo I, sollecita una alleanza con il sovrano polacco Giovanni III Sobieski per tentare con i suoi 27.000 uomini di arginare l'attacco dei turchi guidati dal gran visir Kara Mustafa. 
Il 12 settembre,  dopo che i turchi avevano oltrepassata la linea difensiva asburgica sul fiume Raab ed erano gi� sotto le mura di Vienna,  le forze alleate tedesco-polacche guidate dal generale imperiale Carlo V di Lorena e da Giovanni III Sobiescki, nella battaglia di Kahlenberg costringono i turchi ad abbandonare l'assedio ed arretrare verso Oriente. Il gran visir turco Qara Mustaf�,  viene ritenuto dal sultano il responsabile del fallimento. Condotto a Belgrado viene giustiziato. Da questo momento cessa l'avanzata turca in Europa e inizia il suo arretramento verso Oriente.
L'impero ottomano sopravvisse fino al 1918, ma non rappresent� pi� una minaccia per l'Europa.

La sconfitta dei Turchi, come leggeremo pi� avanti, port� con s� anche la sconfitta dei Magiari e il controllo asburgico sull'Ungheria venne esteso. La monarchia ungherese cess� di avere carattere elettivo e divenne parte dell'eredit� asburgica. L'Ungheria venne ridotta come la Boemia, a provincia amministrativa entro i territori dominati dagli Asburgo.
Alla fine della guerra nel 1699, con il trattato di Karlowitz, i Turchi (ormai in profonda crisi e  con l'impero in declino) riconobbero agli Asburgo il possesso dell'Ungheria e della Transilvania.
(VEDI L'ASSEDIO DEI TURCHI A VIENNA )

L'anno dopo - passato il grande pericolo dov'era in gioco la sopravvivenza dell'Impero asburgico, si costituisce a Linz una Lega Santa anti-turca fra l'imperatore Leopoldo I, la Polonia e la repubblica di Venezia. (Quest'ultima inizia subito il contrattacco con una vasta offensiva conquistando la Morea e la Dalmazia. Nell'87, come leggeremo pi� avanti, si spingeranno fino in Grecia, conquistando Atene dopo aver bombardato e distrutto il Partenone).

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