(pagine in continuo sviluppo  (sono graditi altri contributi o rettifiche)

vedi stesso periodo "RIASSUNTI STORIA D'ITALIA"

ANNO 1619

*** VIENNA QUASI INVASA DAI PROTESTANTI
*** SIAMO ALLA VIGILIA DELLA "GUERRA DEI TRENT'ANNI"
*** IL MEDITERRANEO:  UN LAGO MORTO
*** NASCONO LE GRANDI COMPAGNIE DEL NORD
*** HAWKINS: NEL SUO CIMIERO "UN NEGRO LEGATO"

***  GERMANIA -  Dopo Praga, l'Unione protestante tedesca, con la sua ribellione, arriva ad assediare perfino la citt� di Vienna. Federico V, elettore del Palatinato, viene nominato re di Boemia al posto di Ferdinando.
I principi tedeschi stanno mettendo in fibrillazione molti altri Stati d'Europa.
Gi� erano nati prima del tempo vari contrasti sulla successione dell'Imperatore, quando poi  lo stesso Mattia muore quest'anno il 20 marzo, le ostilit� iniziano e i problemi religiosi si fanno seri. 

Ferdinando nonostante l'opposizione dei protestanti, assume la corona di Boemia e d'Ungheria e nel successivo 28 agosto viene eletto imperatore del Sacro Romano Impero con il nome di FERDINANDO II.

Siamo alla vigilia dell'immane catastrofe, proprio mentre l'Europa (ma anche l'intero Mediterraneo) sta avviandosi verso una grande crisi economica.  E' in atto un riflusso demografico; c'� una grave crisi produttiva aggiunta ad una altrettanto grave deflazione monetaria. Tutti i commerci iniziano a spostarsi verso l'Europa Atlantica, nuovo asse portante di tutti gli scambi economici.

Mentre nel vecchio romano "lago mediterraneo", invece di reagire con iniziative uguali o alternative, si assiste al riflusso, l'aristocrazia (soprattutto delle repubbliche marinare, Venezia in prima fila) che negli ultimi secoli con i commerci aveva trovato inesauribili fonti di arricchimento, torna alle antiche  forme di sfruttamento feudale; o al massimo alla (misera) speculazione finanziaria locale di un capitale che per� non cresce mai, o alla (misera) rendita agraria senza per� creare produzione per i mercati. 
Si coltiva per la sopravvivenza e non per commercializzare. 

Oltre questo atteggiamento di chiusura economica, slegata ai potenziali grandi mercati interni, si assiste anche a una chiusura e quindi a un isolamento politico, verso una inarrestabile decadenza, proprio mentre i Paesi del centro e del nord Europa stanno per iniziare la grande corsa verso le colonizzazioni, verso l'industrializzazione, e sono a un passo dalle nuove sconvolgenti tecnologie, marittime, industriali, alimentari, minerarie e finanziarie.
Nel modo con cui ogni Stato risolver� la sua situazione in questo Seicento di crisi, abbiamo fin da ora la fisionomia dello Stato futuro. In bene e in male.

L'Inghilterra, un isola cos� lontana, sempre cos� isolata, inizia a scorazzare con i suoi velieri su tutto il globo. Piccoli porti olandesi e portoghesi diventano centri nevralgici dei commerci mondiali. Porti tedeschi, olandesi, danesi, mettono le basi di futuri sviluppi.

Le scoperte geografiche creano situazioni nuove. Danno maggiore elasticit� ai commerci perch� aprono nuovi mercati, scoprono nuove fonti di materie prime, di modo che le rotte marittime stabili da secoli, spostano la navigazione dal Mediterraneo ai cinque Oceani. 
Molti punti geografici finora periferici, anonimi, diventano punti di passaggio obbligati sulle grandi rotte continentali, o baricentri per la navigazione del nord e ovest europeo al Nuovo Mondo. 

Porti medievali anche famosi, sono piccoli e chiusi, hanno bassi fondali, e decadono perch� inadatti al tonnellaggio crescente delle navi che possono invece penetrare profondamente nei larghi estuari dei fiumi e avviar le merci per la via economica d'acqua. Londra, Bristol, (fra breve Liverpool), Amsterdam, Anversa, Rotterdam, Amburgo ecc. non sono tutti porti di mare: ma sono all'interno collegati al mare da grandi estuari.

La navigazione mediterranea  era un cabotaggio in un mare senza onde, n� correnti, n� tempeste oceaniche. Mentre le navi che ora solcano gli oceani  i cantieri navali non creano solo scafi idonei a queste rotte e ai nuovi impieghi, ma ne creano anche per la guerra navale con nuove strategie.

Il cannone � stato perfezionato, e la battaglia navale non � pi� un gioco d'arrembaggio e di combattimento. Oltre che per gli scafi perfetti, il dominio del mare passa all'artiglieria eccellente.
Soluzioni tecnologiche che le vecchie potenze mediterranee non avevano voluto affrontare.
La "Invencible Armata"  resa inoffensiva dagli Inglesi e Olandesi � un effetto della "mediterraneit�" della vecchia flotta e della antiquata tattica degli spagnoli.

 Non dobbiamo per� nemmeno dimenticare la componente religiosa, i contrasti fra protestanti e cattolici.
Drake e compagni (ricordiamo, sollecitati da Elisabetta) iniziarono una immorale pirateria che potrebbe sembrare solo venale, mentre invece c'era dietro ad essa anche un fanatismo politico-religioso, bene strumentalizzato.

La bigotta Spagna cattolica aveva affidato il controllo dei porti all'inquisizione, e i pirati inglesi, olandesi, quando venivano catturati erano bruciati pi� come eretici che come nemici. 
E gli inglesi a loro volta per altrettanto fanatismo depredando navi o incendiando porti sentivano (o gli dicevano) di compiere un atto religioso, "una crociata", una professione di protestantesimo al punto che la rapina perdeva i suoi connotati immorali. (i crociati latini a Costantinopoli nel 1204 non agirono diversamente).

Inoltre gli Spagnoli litigando con un po' tutti in Europa, avevano s� le fonti della ricchezza nelle loro numerose colonie da poter enormemente sfruttare, ma si trovarono senza sbocchi di mercato, n� tanto meno provvidero a creare industrie, solide compagnie commerciali, alleanze economiche, come invece fecero gli "azionisti" inglesi (compresa la regina Elisabetta) e gli olandesi  nelle loro tre volte redditizie  imprese piratesche, e successivamente nelle colonizzazioni. 
Prima ancora di creare le colonie, crearono l'ossatura marittima commerciale e finanziaria: la East India Company (gi� nell'anno 1600), la Compagnia Olandese delle Indie  orientali, quella dell'Africa; e favorirono con alleanze commerciale anche la nascita -nella lontana Russia- della Compagnia di Moscovia che riusc� a distribuire forti dividendi proprio agli azionisti inglesi.

In questo stesso anno Inghilterra e Province Unite firmano un trattato per regolamentare le rispettive attivit� commerciali. Ma anche in Germania, nell'ambito dello sviluppo delle attivit� commerciali, quindi finanziaria e creditizia, viene fondata la grande Banca d'Amburgo.

Insomma pi� che guerre politiche e religiose (anzi queste ultime chiusero un epoca) le guerre iniziarono ad essere guerre economiche e, con gli azionisti... anche guerre di privati. - In una famosa spedizione "impresa-commerciale" di Hawkins (furto e commercio di schiavi), la regina e i soci azionisti della Compagnia, realizzarono un dividendo del 60% . Dei Lords del Consiglio della Corona, solo Cecil rifiut� di far soldi in questo modo; ma rimase un caso isolato.

Mentre Hawkins  venne fatto dalla regina persino cavaliere. E nello stemma che gli venne concesso, il cimiero riportava la figura di "un negro incatenato".

Oltre che a questi avvenimenti di carattere "economico", sempre pi� frequenti,  in questi trent'anni ci sar� una serie impressionante di rivolte dentro ogni gruppo sociale. E saranno questi sconvolgimenti che andranno a creare o fusioni o spaccature definitive; nei popoli come nelle economie; nelle ricche dinastie come nei nuovi gruppi sociali emergenti; nelle religioni come nelle forme mentis delle varie societ� in formazione. 

E non solo in Europa; stanno proprio ora  nascendo nuovi paesi nei cinque continenti. Uno in particolare, l' America che nell'arco di 100 anni condizioner� la politica della vecchia Europa, e dopo altri 100 inizier� a modificarla a "sua immagine e somiglianza", e dopo altri 100 a egemonizzarla, dopo che il vecchio continente si � lacerato a causa di tre secolari imperi del tutto incapaci a trovare una intesa libera da atavici e sciocchi pregiudizi o, peggio, perch� dovuti a infantili rancori o a senili odi personali di origine dinastica, e che non avevano proprio nulla -come da secoli affermavano- di quel millantato "diritto divino" ricevuto dal "cielo"  per regnare su questi tre imperi diventati alla fine solo litigiosi cortili pieni di "galli" e "galline", e tanti "paperi" rivoluzionari, ma alla fine tutti ubbidienti a ubbidire e a marciare (letteralmente col "passo dell'oca").

Alla vigilia della catastrofica guerra dei 30 anni, in Europa c'e' povert�, crisi produttiva, deflazione, rivoluzioni, disagi esistenziali, ma nonostante questo KEPLERO esce con un'opera ottimistica  Harmonie de mundi (la 3a legge dei pianeti). "L'Armonia del Mondo" nell'Universo, un po' meno nell'"Universo Umano".

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