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"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA"

ANNO 1053

*** SCONTRO PAPATO E NORMANNI
*** INGHILTERRA: LA MORTE DI GODWINE

***ITALIA -  PAPA LEONE IX raccogliendo l'invito della citt� di Benevento, forma un esercito contro i normanni di ROBERTO IL GUISCARDO che in effetti vuole impadronirsi proprio della regione a sovranit� ancora Longobarda, ultima sopravvissuta nella penisola
Purtroppo il Papa il 18 GIUGNO, a Civitate, perde non solo la prima battaglia, contro RICCARDO D'AVERSA, ma � affrontato e sconfitto anche dallo stesso ROBERTO IL GUISCARDO.

I pontifici, oltre ad avere un migliore armamento, contavano sulla divisione in pi� fazioni dei normanni. Ma il papa commette il grave errore di sottovalutare i guerrieri del nord. Essi, infatti, sono ancora una volta avvantaggiati da una strategia migliore, e da uno spirito combattivo che i papalini non hanno. L'esercito pontificio � sbaragliato e lo stesso Leone IX � preso prigioniero.

PAPA LEONE IX � arrestato e imprigionato. I normanni dopo questa prova di forza, recitano una vera e propria pantomina. Prestano atto di sottomissione al pontefice prigioniero, e per ridargli la libert�, esigono da lui prima di tutto, l'investitura delle terre che loro si sono conquistate in precedenza; poi quelle scaturite da questa vittoria; infine chiedono l'investitura anche per gli eventuali territori che conquisteranno in futuro, e ottengono pure la promessa di non interferire in alcun modo nei loro progetti espansionistici in qualsiasi zona del meridione.

Leone IX non ha altra scelta. Concede tutto quanto hanno chiesto i fratelli Altavilla; gli viene ridata cos� la libert� e se ne ritorna a Roma, sconfitto su tutti i fronti. Su quello politico, oltre la bruciante umiliazione su quello papale.

In breve tempo gli ultimi longobardi di Capua e Benevento devono cedere ai normanni. Alla fine del secolo anche la Sicilia entrer� a far parte del dominio normanno.

*** INGHILTERRA -  Preso da un colpo apoplettico mentre banchettava col re a Winchester mor� il 15 Aprile il grande earl del Wessex Godwine che "a tali vette era stato innalzato da sembrare che dominasse il re e il regno" ('Chronicon ex Chronicis' di Florence di Worcester). Fin dal matrimonio nel 1018 egli era stato sempre ai vertici del potere con la sola eccezione del periodo 1051-1052. Egli era stato preso da un colpo apoplettico mentre banchettava col re a Winchester. Dopo di lui il Wessex viene assegnato subito al figlio di Godwine l'earl Harold che per� per avere il Wessex deve lasciare l'East Anglia, l'Essex, il Cambridgeshire e l'Huntingdonshire da lui perviamente tenuti a favore del figlio dell'earl Leofric Aelfgar.

Per quanto riguarda le cinque contee che erano state di suo fratello Svein il Berkshire e il Sommerset vennero riuniti al Wessex e andarono a Harold mentre Hereford e Oxford andarono al nipote del re Ralph de Mantes, uno dei pochissimi normanni ancora presenti in Inghilterra. Il Wessex diventava con la morte di Godwine l'unico earldom controllato dalla famiglia Godwine; ma questo inconveniente era ampiamente compensato dal grande ascendente di Harold sul re.

Nella chiesa inglese un grosso problema era creato dal fatto che non esisteva nel paese nessun arcivescovo che avesse ottenuto il pallio dal papa e che pertanto potesse consacrare i vescovi. Alcuni vescovi come il vescovo di Lichfield Leofwine e il vescovo di Dorchester Wulfwig pensarono di ovviare al problema cercando la consacrazione all'estero.
(Inghilterra-Scozia-Irlanda - By: Alex. Bibliografia vedi anno 1000)