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CRONOLOGIA

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"RIASSUNTI DELLA STORIA D'ITALIA"

ANNO 1028

*** CORRADO II: FRIULI, ALTRO REGALO ALLA CHIESA
*** LE IMPRESE DI CANUTO IN NORVEGIA E SVEZIA


*** CORRADO II e' in vena di fare altre regalie al clero. Dopo aver creato il Principato della Chiesa di Trento (o meglio del Tirolo), quest'anno, regala il Friuli a POPPONE, il patriarca di Aquileia. Nasce un clero potente, che godra' d'ora in avanti sempre pi� il favore degli imperatori tedeschi, fino al 1420 e ovviamente restituendo i favori dominando a loro nome sul territorio con il terrore.

*** In Spagna SANCIO III il grande re di Navarra sposa l'erede dei conti di Castiglia e annette al regno questo dominio

*** In ORIENTE il neo imperatore Costantino VIII succeduto a Basilio II, muore. Sul trono sale il genero, ROMANO ARGIRO, marito della figlia di Basilio, ZOE (di cui sentiremo presto parlare)

*** In FRANCIA l'architetto FULBERTO costruisce la cattedrale di CHARTRES, poi distrutta da un incendio e ricostruita in stile gotico.

*** NORVEGIA: Al ritorno nel 1027 dal suo pellegrinaggio a Roma Canuto era andato anzich� in Inghilterra in Danimarca dove appront� la spedizione che doveva dare il colpo di grazia al traballante re di Norvegia Olaf il Santo. Part� con 50 navi alla volta della Norvegia senza incontrare nemmeno l'ombra di un'opposizione. Olaf tent� a dire il vero di riunire intorno al suo cadente vessillo i suoi seguaci ma la rivolta dei signori norvegesi era troppo estesa per essere domata; riusc� solo a vincere e uccidere Erling Skjalgsson, la cui morte non gli serv� a nulla ma anzi aggrav� la sua posizione perch� Erling fu ucciso dopo che si era arreso. Alla fine fu abbandonato anche dal suo luogotenente Kalf Arnason e dovette dunque rassegnarsi ad abbandonare la Norvegia con pochi uomini fidati valicando le montagne e giungendo a Gudbrandsdal. Da l� Olaf attravers� tutta la Svezia e and� a chiedere asilo al suo congiunto (era marito di Ingegerd, sorellastra di sua moglie Astrid) Jaroslav il Saggio re di Kiev.

Canuto, acclamato ovunque toccasse terra come un liberatore, pot� pertanto giungere senza problemi a Nidaros, la capitale di Olaf, e qui essere nominato da un'assemblea di notabili re di Norvegia. Sempre a Nidaros Canuto fece suo figlio Hardacanuto re di Danimarca. Come aveva gi� spavaldamente annunciato nel proclama del 1027 Canuto era "Rex totius Angliae et Dennemarchiae et Norregiae et partis Suavorum". Il suo primo problema come re di Norvegia fu quello di scegliere un reggente fedele a lui ma gradito ai capi norvegesi; Canuto nomin� l'unico che potesse combinare queste qualit�, cio� lo jarl Hakon Eiriksson, earl del Northumbria. Sembra che il re dubitasse che fosse abbastanza duro e brutale per il suo compito, ma lo scelse egualmente perch� nessun altro capo norvegese poteva vantare di competere quanto a nobilt� di natali e prestigio con Hakon (questi proveniva dalla gloriosa casata degli jarl di Hladir). Nomin� anche al fine di contrastare il vescovo Grimkell, fedelissimo di Olaf, il vescovo inglese Sigurd. Prese queste decisioni salpo da Sarpsborg (dove fu riconosciuto re del Vik) diretto prima in Danimarca e poi in Inghilterra.

Le ragioni che portarono alla caduta di Olaf il Santo sono legate anche alle brutalit� da lui compiute nel processo di evangelizzazione della Norvegia ma soprattutto nella sua determinazione nel voler essere un nuovo Carlomagno. La figura di Carlomagno era divenuta per lui un'autentica ossessione fin da quando ne aveva sentito parlare in Normandia nel 1013; nomin� la sua nave personale Karlshofdi in suo onore e pi� in generale cerc� di imitarlo in tutte le sue azioni. Come Carlomagno aveva imposto con la forza la croce ai sassoni, cos� Olaf "lasci� che la spada aprisse la via alla croce"; seguendo sempre Carlomagno non si accontent� dell'omaggio e della sottomissione dei vecchi signori locali ma volle tenerli costantemente sottocchio affinch� fosse sicuro che applicassero le sue leggi. Per fare questo approfitt� dei suoi vasti domini terrieri sparsi per tutto il paese mettendo a capo di ognuna di queste propriet� i suoi arlmenn, uomini provenienti dalla sua guardia personale e somiglianti agli housecarles di Canuto in Inghilterra. E chiaro che le pretese centralizzatrici di Olaf precorrevano troppo i tempi. 
(Storia Paesi nordici - By: Alex. Bibliografia vedi anno 1000)

CONTINUA ANNO 1029