ANNO 1987
(Pagine in costruzione) MESE DI NOVEMBRE8 NOVEMBRE - REFERENDUM SUL NUCLEARE. Dopo Cernobyl la popolazione si confronta.
Vanno a votare il referendum il 65,1 % degli italiani.
80,6 % dice NO alla costruzione di centrali nucleari in Italia.
71,9 % Divieto di partecipazioni dell'Enel a impianti nucleari all'estero
79,7 no ai contributi verso gli enti locali che ospitano centrali nucleari.
Paradossale � che accendiamo molte luci con l'energia importata da impianti nucleari francesi. La Francia ne produce il 74% del totale e ne esporta (anche in Italia il 10% del fabbisogno) 58.533 mil. kWh dei 355.874 mil. prodotti.
Assieme al nucleare con il referendum sono abrogate anche le norme che escludono
* la responsabilit� civile del giudice per negligenza (80,2%) e
* quelle del funzionamento della commissione parlamentare inquirente (85%).
Il 9 dicembre Cossiga firmer� il decreto sull'abrogazione immediata delle norme sul nucleare, che prevedono anche il fermo delle centrali in attivit� come quella di Montalto di Castro.
Ma in febbraio gireranno voci dentro il governo che la si vuole mantenere in attivit�, e sembra che una affermazione del genere sia stata fatta da Goria. Il PSI monta in cattedra e sconfessa tali decisioni; Goria l'11 marzo dovr� dare le dimissioni, e questa volta definitive.