18 MAGGIO   - MISSIONE ALBANIA - Valona, dopo il fallimento della missione negoziale di Vranitzky, minaccia " Marceremo su Tirana". Varata la legge truffa, Berisha scioglie il Parlamento. E i ribelli del Sud insorgono. Prodi " vi do due giorni di tempo, altrimenti ce ne andiamo".

19 MAGGIO   - L'ANALISI ECONOMICA SECESSIONE - Senza il Centro-Sud, Padania in "rosso". Il costo del lavoro sarebbe troppo alto. Niente turismo (solo 7 milioni di presenze dei 28 milioni attuali). Nessuna rimessa degli emigranti attualmente solo del sud. Pensioni concentrate al nord che ha i suoi residenti diventati anziani piu' i 5 milioni che negli anni '50-60 vennero dal Sud in eta' lavoro e che presto si assommeranno ai locali.. Conti in rosso per i titoli di Stato. Al nord le famiglie che sono proprietarie di titoli del debito pubblico sono il 36,5% , al centro il 25,8%, nel Sud solo l'11,9.%. La Padania, se inserita in Europa vedrebbe schizzare in alto il rapporto tra il debito pubblico ed il proprio prodotto interno lordo. - La svalutazione della moneta nel Sud potrebbe arrivare al 20%, al 30% e anche al 50%. A queste condizioni con una manodopera a basso costo gli investimenti industriali si sposterebbero dal Nord al Sud con la velocita' della luce. Per un semplice motivo, per una non inverosimile reazione di rigetto dei consumatori nei confronti di tutti i prodotti del Nord. E' gia' successo durante la Cassa del Mezzogiorno (e fu imposto) quando si obbligavano gli enti e industrie private del sud ad acquistare forniture di fabbriche del Sud. Con artifizi vari molte grandi aziende del Nord spostarono le sedi legali delle loro societa' nel Sud, creando le cattedrali nel deserto al solo scopo (servivano solo a questo) di poter vendere i prodotti che fabbricavano nel nord. Esperienza personale di chi scrive che da dipendente di una grandissima societa' di Milano si ritrovo' nel contratto di lavoro dipendente del Sud, pur essendo domiciliato e residente a Merano.
Ricordiamoci anche che il fabbisogno alimentare prodotto nel Nord e' solo il 25% di quanto consuma. (Vedi tabella nel link "Curiosita"). In una parola, il Sud diventerebbe il Paese piu' competitivo d'Europa.

20 MAGGIO  - SCONTRO SULLO STATO SOCIALE - D'Alema "Tagliare le pensioni di anzianita'. - Bertinotti "e io dico che i vitalizi non si devono toccare fino al 2008. D'Alema ha torto" - Martino di Forza Italia "Era ora: la sinistra arriva sempre tardi". - Torna Berlusconi dopo il ricovero in ospedale "Hanno fame di potere. In teoria si dividono sullo Stato Sociale, ma in pratica sono incollati sulle sedie". - GIUSTIZIA Sulla modificazione dell'art. 513 gli interessi in ballo sono enormi: da una parte i sacrosanto equilibrio tra accusa e difesa, ma sull'altro piatto della bilancia pesano centinaia di processi, non solo di tangentopoli, che rischiano di dover ricominciare dall'inizio o, nella peggiore delle ipotesi andare tutti in prescrizione. Se approvata, la modifica rendera' inutilizzabili anche nei processi in corso le dichiarazioni rese durante le indagini preliminari qualora l'imputato di reato connesso si rifiuti di rispondere al dibattimento, Berlusconi anche qui dice la sua " La modifica del 513 e' un problema di tutti, non ho nulla da temere. Non pensino di ricattarmi. Nessun baratto da fare ma spero che il Pds non faccia marcia indietro sotto la pressione dei magistrati".

21 MAGGIO   - LA GUERRA DELLE EMITTENZE - Via libera della Lega, accordo vicino. Bossi annuncia a Maccanico il ritiro dei 6000 emendamenti. La svolta sono i contatti di Berlusconi con Bossi. Il Senatur nega qualsiasi colloquio ma qualcosa e' avvenuto visto che la Lega rinuncia a fare ostruzionismo. - Apertura leghista anche per la Bicamerale dove sta tenendo banco il Federalismo e dove D'Alema lo promette a due velocita' con le regioni piu' preparate. - Mancino presidente del Senato non e' d'accordo " Un errore il federalismo a due velocita', potrebbe essere preso come una discriminazione intollerabile". Sul pensiero dei vescovi che minimizzano i focolai di rivolta e si uniscono al coro contro lo Stato centralista Mancini aggiunge "Vivevano e vivono anche loro questa ambiguita' culturale del Triveneto sempre a meta' strada tra campanilismo e protezione centrale".

22 MAGGIO  - FEDERALISMO - In piena discussione alla Bicamerale, la proposta federalista di D'Onofrio non decolla. Nel suo progetto diventa fondamentale la Regione : puo' decidere la legge elettorale e la forma di governo. - Le reazioni : Bossi "centralismo peggiore di prima". .- Armaroli costituzionalista di AN "E' riuscito a scontentare tutti".- Servello del Msi "questo e pre-secessione"- Casini del Ccd "capisco le perplessita' ma questa e' la strada coraggiosa".- De Mita "D'Onofrio ha l'attitudine a spiegare le cose, qualche difficolta' a scegliere le cose da spiegare ; e' inconcludente".- Comunque si fara' una pausa di riflessione. Fra l'altro non si e' capito la formula della norma che regola la gestione delle risorse finanziarie e del gettito fiscale, quello che sta piu' a cuore della Lega.

23 MAGGIO   - LA GUERRA DELLE TV - Sulle emittenze di decidono le sorti dell'informazione in Italia. Il Finacial Times non ha dubbi. "La legge Tv, e' un accordo tra Berlusconi e Prodi. L'intesa e' molto favorevole agli interessi industriali di Berlusconi di quanto egli stesso potesse immaginare. Non e' difficile intravedere un piu' ampio accordo politico, nel quale i vantaggi ottenuti da Mediaset saranno ripagati sotto forma di sostegno dell'opposizione al governo per le privatizzazioni e le riforme costituzionali".

24 MAGGIO  - BICAMERALE E FUTURO - Fra i due metodi quello del "carciofo" e quello del "quadrifoglio".sembra passare quest'ultimo. La relazione alla Bicamerale di D'Onofrio suscita polemiche. Le Province accettano la sfida, mentre i Comuni sono sul piede di guerra. Non piace alla Lega , non piace alla destra e non piace neppure a una parte delle sinistre. La tattica di D'Alema e' arrivare al risultato cedendo sempre qualcosa a qualcuno. Una tattica diabolica perche' vincerebbe, quando sembra perdente. Intanto si discutono prime le bozze, poi il voto.

25 MAGGIO   - REFERENDUM DELLA LEGA AL NORD - Bossi sfida Roma con il "suo" referendum. Oggi nelle citta' e paesi del Nord, urne leghiste per "l'indipendenza della Padania".- Una consultazione non ufficiale ma una iniziativa in piena autonomia del partito. - Votazioni su 13.097 seggi per 22 milioni di "elettori" potenziali. - Bossi parlando alle folle "Oggi e' la nostra occasione. Con il referendum il Nord deve dare un segnale alla Bicamerale che non vuole nemmeno il federalismo" - Le forze politiche minimizzano il "sondaggio". - Violante "secessionisti infima minoranza". - Bassetti "la secessione e' un falso problema" - Lella Costa "E' una buffonata".- Marini "e' solo propaganda. I leghisti non hanno proposte concrete. Loro giocano con parole troppo grandi". - Salvi del Pds che sta varando la bozza finale sulla forma di governo, alla Bicamerale, e' piu' cauto "Vi daremo il modello catalano, e' l'unico antidoto allo scollamento del Paese".- Intanto il parroco di Sorbara benedice i gazebo dei votanti della Lega e pronuncia a fine benedizione "per la vittoria della Padania". Nessun commento da parte della Commissione Cei. (ma precedenti nella storia ci sono)

26 MAGGIO   - "LA PADANIA HA VOTATO E SE NE VA, la Padania ora esiste ! " e' il commento di Bossi dopo le elezioni di ieri. Secondo la Lega, 4.833.000 di abitanti del Nord sono andati a votare, e il 99,7% ha scelto la secessione. Prodi commenta " il referendum non e' una cosa seria".- Bassanini "iniziativa irresponsabile per confondere le idee ai cittadini" - Pannella "e' quello che si meritano il Quirinale e la Corte C.- Maccanico "e' il riflesso di una malessere" . - Maceratini di An "una pagliacciata" . - In visita a Palermo parla Scalfaro "C'e' bisogno di grande intensita' di amore...", "...senza solidarieta' tra Regioni vincerebbe l'incivile legge del piu' forte...". E l'incivile suona come uno schiaffo ai secessionisti che stanno votando di loro iniziativa nel Nord. - Intanto c'e' alla Procura di Brescia un esposto di un iscritto del Ppi che chiede di accertare se vi sia reato. Il riferimento dovrebbe essere in base al Codice Rocco fascista.- PREFETTI D'ITALIA - Per la prima volta in 50 anni di Repubblica "scioperano" i prefetti. Temono di scomparire dopo le varie bozze sul federalismo alla Bicamerale. 1823 sono i funzionari prefettizi. 200 hanno la carica anche se solo 105 occupano la prefettura di una provincia. " Cosa sara' di noi con le nuove riforme ? Non siamo contro il governo, ma chiediamo cosa faremo dopo le riforme. Potremmo candidarci come un raccordo tra lo Stato e gli enti locali.

27 MAGGIO   - CHIUDE IL SALONE DEL LIBRO A TORINO - Il titolo pomposo scelto quest'anno era "Gli immortali" ma sembra che per qualcuno che sia stato la celebrazione di un "funerale" del libro. Quelli presentati, anche i piu' dignitosi, non possono certo pretendere di passare alla storia.- Invece di esaltare la parola scritta, si promuove quella parlata, lo spettacolo, il talk show, la chiacchiera colta. Ma forse il migliore ricostituente per il libro, sarebbe proprio, se non la chiusura del Salone, una sua decisa correzione di rotta. Non si capisce per cosa viene fatto il Salone, non certo per i lettori che devono pagare per entrare 15.000 lire e altre 6.000 di parcheggio, per poi acquistare un libro da 20.000 lire che trovano in ogni bancarella, supermercato e "fiera di paese". Non per gli editori internazionali visto che le novita' erano molto paesane e provinciali. Non per il multimediale perche' chi faceva vedere alcune opere era incompetente sulle periferiche. Non per il Web visto che usavano Browser vecchi di due anni e dove non riuscivo nemmeno a vedere questo mio sito abbastanza scalcinato e non certo professionale.

28 MAGGIO   - FORMA DI STATO, GIUSTIZIA E PARLAMENTO alla Bicamerale slitta ancora il voto. I due schieramenti chiedono numerose modifiche. D'Onofrio riscrive la bozza. Salvati commenta " Il testo non convince sul tema dell'autonomia fiscale, che e' il maggior cardine del disegno federalista".- Segni avverte "c'e' una congiura per tornare al passato, vi prendono in giro ; il centrodestra deve ribellarsi" - Ma cinquanta di FI scrivono a Berlusconi , chiedono un confronto e il pieno sostegno a D'Onofrio e si dichiarano delusi dalla Bicamerale. Berlusconi punta invece a qualcosa d'altro e qualcuno ha gia' fatto le previsioni, comunque vada (qualche patto segreto ci deve essere) Berlusconi sara' lui il prossimo Presidente della Repubblica, la sua ambizione e' ormai solo piu' quella. - BOSSI CHIEDE AIUTO ALL'ONU. "Ora vogliamo l'autodeterminazione ; manderemo tutte le schede all'Onu per chiedere un vero referendum di Stato, come ha fatto il Quebec.- Ci dicono che abbiamo imbrogliato e allora ci diano un vero referendum.- La Bicamerale e' destinata al fallimento, la Lega va per la sua strada" - Salace il commento della ex leghista Pivetti "e' esilarante che qualcuno prenda sul serio la manifestazione della Lega" - Non la pensano allo stesso modo alcuni politici. Il malessere non e' Bossi, ma e' oggettivo, e nel Veneto si tocca con mano.

29 MAGGIO   - BICAMERALE - D'Onofrio mette il suo tassello sulle riforme "un pezzo di Senato alle Regioni" - D'Alema lo propone, il Pds si spacca, Forza Italia "e' un'idea riciclata". Ma il Polo e' diviso, si muove Berlusconi e oggi incontra D'Alema. Tensioni tra An e i centristi sul doppio turno. Taradash "Casini tradisce il Polo con i popolari ; se continua cosi' non so come il Polo potra' uscirne. Lui e' preoccupato non per il presidenzialismo ma per la riforma elettorale. Con il doppio turno ci sarebbe un problema della sopravvivenza del suo Ccd" - IL DOPO REFERENDUM BOSSI - Novita' dal Centro Italia. I presidenti (tutti dell'Ulivo) di Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo (escluso il Molise considerato meridione) vogliono varare un piano comune di sviluppo. - De Rita presidente del Cnel commenta "Ce la possono fare". - Avremo un'altra secessione ?.

30 MAGGIO   - RIFORME ; DUE IPOTESI, DUE PROSPETTIVE E IL GIOCO COMINCIA !- Salvi ammorbidisce il premierato ma la maggioranza rischia di spaccarsi sulla legge elettorale. Le due "cose": Governo del premier e semipresidenzialismo e si' o no al doppio turno tengono banco e non trovano ne consensi ne' prese di posizioni radicali. Berlusconi media, Urbani rassicura che non e' una sfida all'Ok Corral, mentre Fini trascina il Polo a spada tratta verso il semipresidenzialismo ma non ha escluso neanche che passi il premierato "Il nostro voto finale? dipende dall'esito degli emendamenti". - Berlusconi "le due ipotesi non mi sembrano adatte alla reale situazione del Paese che sembra si trova e continua a trovarsi ad essere governato dalle estreme". - La Frase e' ritenuta ambigua, non si sa a chi e' diretta se a Bertinotti o a Fini che ha trascinato il Polo.- Non e' ambiguo ma molto chiaro invece il Ccd di Casini dove Mastella sul doppio turno minaccia di far saltare tutto "Pura legittima difesa. Siamo piccoli ma non imbecilli. Senza di noi non si va da nessuna parte. D'Alema pensa ai cavoli suoi, nel mio stesso Polo qualcuno pensa ai cavoli suoi, noi facciamo altrettanto. E come me lo pensa il 50% del Parlamento, quindi difficile batterci. Non e' che con uno sfizio di D'Alema o di qualche altro possiamo esser fatti fuori su due piedi. ".

31 MAGGIO   - BOSSI A SORPRESA TIFA BERLUSCONI - Fa una sortita in polemica con D'Alema contro il premierato e a favore del semipresidenzialismo.- Scalfaro tuona alla festa della Polizia "Giudici, fermate i separatisti. Se la legge e' carente segnalatelo; chiarite il limite tra la propaganda e il reato, il lecito e l'illecito: tocchera' a governo e Parlamento provvedere". - E Bossi " E' rottura; non c'e' piu' spazio per mediare, avanti con la secessione". - Maroni va' oltre "Dateci il referendum e se vince il "no" staremo zitti per 10 anni. Ma mi sembra che Scalfaro e Napolitano perseguono una strada diversa. Invocano il manganello e le leggi speciali contro la liberta' di pensiero. La gente capisce, e lui ci sta facendo un favore, sembra perfino pagato da noi". - Neri Paoloni sintetizza cosi' Sul Giornale di Vicenza "Si e' mai domandato Scalfaro quante volte il cittadino ha la sensazione che quel limite tra lecito e illecito in questo Paese sia violato dalle stesse "autorita'" piu' o meno romane ? Allora che fare ? Se si ritiene che il limite con la carnevalata di Venezia si sia oltrepassato allora si intervenga. Se invece la classe governante ritiene che si tratti di propaganda, e che la maggioranza degli italiani hanno invece la testa a posto, allora si dia finalmente un taglio anche alle prediche. E si pensi alle cose piu' serie. INTERVENGANO CON DUREZZA O LA SMETTANO !"

VARATO IL DPEF (subito chiamata "MANOVRA BERTINOTTI")- Ecco il conto del governo. Manovra di 25 mila miliardi nel '98 e altri 21 mila miliardi nel 99. - Prodi "ora abbiamo le carte in regola per l'Europa".- Niente tagli alla spesa sociale e maggiori entrate dal rincaro Iva.

ALTRI TITOLI E SOTTOTITOLI SUI GIORNALI DEL MESE E SULLA RETE
2 Castellani accetta l�apparentamento con il Prc (finora all�opposizione in Consiglio comunale) per il ballottaggio dell�11 maggio.
3 Manifestazione a Milano del Polo contro la politica fiscale del governo.
4 A Bari sbarcano pi� di 1.000 profughi albanesi.
5 Il Prc di Milano attacca Fumagalli ed invita i suoi elettori a votare scheda bianca.
6 La Camera approva la manovra economica correttiva, su cui il governo ha chiesto la fiducia (318 s� e 260 no).
L�Alto Commissariato dei Rifugiati dell�ONU protesta contro il rimpatrio dei profughi albanesi dall�Italia.
8 Entra in vigore la legge sulla tutela della privacy.
9 A Venezia un gruppo armato secessionista occupa il campanile di San Marco, su cui issa la bandiera della Repubblica Serenissima. L�episodio si conclude dopo circa 8 ore con l�intervento del Gruppo d�intervento speciale dei carabinieri. Nel gruppo secessionista anche gli incursori audio nei telegiornali di Rai 1.
Il Consiglio dei ministri approva il disegno di legge Prodi sul rientro in Italia dei Reali, ma non cancella il divieto imposto loro di votare, di ricoprire cariche elettive ed uffici pubblici nonch� l�avocazione allo Stato dei loro beni.
11 Ballottaggio per le elezioni amministrative in 77 Comuni. A Milano diviene sindaco Albertini del Polo (53,1 %), a Torino Castellani dell�Ulivo (50,4 %) e a Trieste Illy dell�Ulivo (53,9 %). A Lecco e Pordenone vince la Lega Nord.
14 Il Senato approva, con 132 voti favorevoli e nessuno contrario, il disegno di legge Bassanini sul decentramento amministrativo.
15 Il pm di Milano Francesco Greco attaccando il governo afferma : �Stanno facendo cose che nemmeno Craxi aveva tentato�.
16 E� approvato un decreto legge per scaglionare gli insegnanti che hanno fatto domanda per la pensione anticipata.
19 Flick notifica alla sezione disciplinare del Csm l�atto di incolpazione del pm Greco.
Il Tribunale di Palermo rinvia a giudizio Marcello Dell�Utri per concorso esterno in associazione mafiosa.
20 A Mestre inizia il processo a carico del gruppo di uomini che si impadron� del campanile di San Marco.
21 Nel discorso di apertura del XIII Congresso della Cisl, D�Antoni accusa il governo di scarsa concertazione con le parti sociali.
21 In Albania un giornale dell�opposizione accusa l�ambasciatore italiano Foresti di favorire Berisha.
22 All�assemblea dei vescovi il Papa esprime la sua preoccupazione per l�unit� d�Italia.
Assolti Greganti e Pollini, accusati di falso in bilancio e di violazione della legge sul finanziamento dei partiti.
24 La Farnesina rende noto che � gi� stata decisa la rimozione a Tirana di Foresti e la sua sostituzione con Incisa di Camerana.
25 La Lega nord organizza nel nord Italia un referendum sulla secessione.
26 Alla prima tribuna referendaria Marco Pannella si presenta vestito da fantasma per protestare contro i ritardi della campagna per i referendum. La tribuna referendaria della sera, prevista su Rai 3, viene annullata.
27 Bossi decide che la Lega nord non parteciper� pi� ai lavori della Bicamerale.
�Viene reso noto che Borrelli ha fatto domanda per la Presidenza della Corte d�appello di Milano.
28 Truffa ai danni del Servizio sanitario nazionale a Milano. Viene arestato il dottor Giuseppe Poggi Longostrevi, direttore di un centro di medicina nucleare convenzionato con le Usl, che faceva prescrivere da medici di base conniventi analisi mediche che poi non venivano effettuate.
30 Il governo nomina Incisa di Camerana nuovo ambasciatore a Tirana.
31 Scalfaro a Novara viene contestato al grido di �Padania Padania�, a cui ribatte che la secessione �, secondo la Costituzione, un illecito penale.
Incisa di Camerana si dice pronto a lasciare l�incarico dopo la pubblicazione di un�intervista in cui appaiono alcune sue dichiarazioni su Foresti e sul generale Angioni.

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