LA LIRA
NEGLI ULTIMI 110 ANNI
COMPARAZIONE LIRE - COMPARAZIONE
DOLLARO
Estratto dal Libro-Agenda "FINO AL 2001 E ....RITORNO" di Francomputer
2001 | 0,960 | 1975 | 7,6266 | 1949 | 26,6132 | 1923 | 1380,4448 |
2000 | 0,991 | 1974 | 8,9360 | 1948 | 27,0033 | 1922 | 1372,4480 |
1999 | 1,000 | 1973 | 10,6736 | 1947 | 28,5911 | 1921 | 1364,2159 |
1998 | 1,0158 | 1972 | 11,7804 | 1946 | 46,3351 | 1920 | 1613,9801 |
1997 | 1,0341 | 1971 | 12,4423 | 1945 | 54,6841 | 1919 | 2120,8698 |
1996 | 1,0520 | 1970 | 13,0644 | 1944 | 107,7026 | 1918 | 2152,9920 |
1995 | 1,0930 | 1969 | 13,7287 | 1943 | 478,6239 | 1917 | 3002,1394 |
1994 | 1,1515 | 1968 | 14,1141 | 1942 | 802,6612 | 1916 | 4246,4914 |
1993 | 1,0968 | 1967 | 14,2940 | 1941 | 927,7292 | 1915 | 5314,0673 |
1992 | 1,2471 | 1966 | 14,5799 | 1940 | 1073,4476 | 1914 | 5686,0520 |
1991 | 1,3146 | 1965 | 14,8718 | 1939 | 1252,7103 | 1913 | 5686,0520 |
1990 | 1,3988 | 1964 | 15,5178 | 1938 | 1308,0405 | 1912 | 5697,4469 |
1989 | 1,4842 | 1963 | 16.4379 | 1937 | 1408,4845 | 1911 | 5749,2942 |
1988 | 1,5822 | 1962 | 17.6735 | 1936 | 1541,7711 | 1910 | 5892,2819 |
1987 | 1,6606 | 1961 | 18,5748 | 1935 | 1658,2246 | 1909 | 6055,4334 |
1986 | 1,7373 | 1960 | 19,1178 | 1934 | 1681,7663 | 1908 | 5886,1822 |
1985 | 1,8433 | 1959 | 19,6255 | 1933 | 1594,9655 | 1907 | 5825,8730 |
1984 | 2,0018 | 1958 | 19,5434 | 1932 | 1500,6735 | 1906 | 6100,9142 |
1983 | 2,2136 | 1957 | 20,4797 | 1931 | 1461,3344 | 1905 | 6214,2645 |
1982 | 2,5454 | 1956 | 20,8752 | 1930 | 1320,1885 | 1904 | 6221,0635 |
1981 | 2,9614 | 1955 | 21,9139 | 1929 | 1278,3390 | 1903 | 6296,8461 |
1980 | 3,5152 | 1954 | 22,5291 | 1928 | 1298,7784 | 1902 | 6483,5257 |
1979 | 4,2585 | 1953 | 23,1348 | 1927 | 1203.6520 | 1901 | 6439,4700 |
1978 | 4,9287 | 1952 | 23,5853 | 1926 | 1100,4552 | 1900 | 6446,7710 |
1977 | 5,5422 | 1951 | 24,5873 | 1925 | 1187,0672 | 1899 | 6476,1412 |
1976 | 6,5453 | 1950 | 26,9755 | 1924 | 1333,5019 | 1898 | 6374,4978 |
Esempio 1) quanto corrispondevano 1000 lire del 2000, nell'anno 1970 ( somma L.1.000 diviso coefficiente 13,0644 = 76,54 lire |
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Esempio 2) quanto corrispondono invece nel 2000, 1000 lire dell'anno 1970 ( somma L. 1000 per coefficiente 13,0644 = 13.064 lire |
|||||||
e così di seguito
|
Soffermiamoci agli anni 2000-2007. Dopo l'introduzione dell'Euro, simili conversioni con i dati ufficiali, sono diventate terribilmente difficili. Nell'aumento dei prezzi (con la nuova moneta) si sono seguite spesso logiche arbitrarie e del tutto incomprensibili anche agli economisti (che non hanno fatto nulla per impedirlo). L'unica logica che li giustifica questi aumenti è quella che molti hanno agito "da furbi" muovendosi sul territorio come in una "jungla".
Il solito pessimista, aveva profetizzato che nel giro di quattro anni, come
potere d'acquisto
"UN EURO corrisponderà alle vecchie MILLE LIRE".
Cosicchè in 4-5 anni avremmo avuto un aumento nel costo dei beni del
100%.
Qualche "furbo" ha però anticipato anche i tempi. La realtà
odierna infatti, l'abbiamo tutti sotto gli occhi.
Significa un meno 20% annuo del potere di acquisto (altro che inflazione annua
del 2-3% !!!).
SIAMO PERO' ANCHE
SICURI CHE I COMMERCIANTI, ARTIGIANI, PRODUTTORI
NELLA LORO DICHIARAZIONE DEI REDDITI SEGUITERANNO A DICHIARARE
GLI STESSI IMPORTI (ANCHE SE TRASFORMATI IN EURO)?
esempio 50 milioni di reddito = 25.000 euro
infatti la cosa non
quadra, perchè se prima il ricarico-ricavo era es. il 30 % sui prodotti
venduti
raddoppiando il prezzo il ricavo dovrebbe essere del 30% x 2 volte - cioè
60
il reddito quindi dovrebbe essere anch'esso raddoppiato da 25.000 a 50.000 euro.
Ma guardando alcune dichiarazioni tipo - il reddito è sempre congelato
a 25.000.
Pagheranno sì più Iva, ma il resto è tutto valore aggiunto
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IL DOLLARO (100 ANNI ) 1 DOLLARO = LIRE
1900 (media dell'anno) | 5,5 |
1901 - 1910 (media dell'anno) | 5,2 |
1910 -1915 (media dell'anno) | 5,5 |
1916 -1917 (media dell'anno) | 7,0 |
1920 (media dell'anno) | 20,5 |
1921-1925 (media dell'anno) | 25 |
1926 (media dell'anno) | 24 |
1927-1930 (media dell'anno) | 19 |
1930 (media dell'anno) | 19,9 |
1931-1935 (media dell'anno) | 12,0 |
1936 (media dell'anno) | 14,0 |
1937 (media dell'anno) | 19 |
1939-1954 (anomalo) | - |
1955-1959 (media dell'anno) | 625 |
1960 (media dell'anno) | 620 |
1961-1962 (media dell'anno) | 622 |
1963-1964 (media dell'anno) | 625 |
1965-1973 (media dell'anno) | 624 |
1974 vedi ( * ) | 627 |
1975 (media dell'anno) | 653 |
1976 (media dell'anno) | 832 |
1977 (media dell'anno) | 882 |
1978 (media dell'anno) | 847 |
1979 (media dell'anno) | 831 |
1980 (media dell'anno) | 855 |
1981 (media dell'anno) | 1138 |
1982 (media dell'anno) | 1352 |
1983 (media dell'anno) | 1518 |
1984 (media dell'anno) | 1757 |
1985 (19 luglio, a 2200!) (*) | 1909 |
1986 (31 dic. minimo1351) | 1490 |
1987 (31 dic. minimo 1169) | 1296 |
1988 (media dell'anno) | 1301 |
1989 (media dell'anno) | 1372 |
1990 (shock Iraq-Kuwait)) | 1198 |
1991 (media dell'anno) | 1240 |
1992 (media dell'anno) | 1228 |
1993 (media dell'anno) | 1571 |
1994 (media dell'anno) | 1611 |
1995 (media dell'anno) | 1629 |
1996 (Italia rientro SME) | 1533 |
1997 (media dell'anno) | 1702 |
1998 (media dell'anno) | 1736 |
1999 (media dell'anno) | 1840 |
2000 (media dell'anno) | 2100 |
2001 (media dell'anno) | 2196 |
2002 (media dell'anno) | 1950 |
2003 (media dell'anno) | 1611 |
2004 (media dell'anno) | 1456 |
2005 (media dell'anno) | 1648 |
2006 (media dell'anno) | 1481 |
2007 (media dell'anno) | 1318 |
2008 (media dell'anno) |
(*) Da moneta ufficiale di intervento sul mercato dei cambi, convertibile in oro a prezzi fissi, il dollaro divenne di fatto, moneta di riserva universalmente accettata più per i vantaggi che il suo uso garantiva che per la sua convertibilità.
Le banche centrali tenevano dollari come moneta di riserva e di intervento sui mercati dei cambi senza chiederne la conversione in oro. La quantità di dollari in circolazione aumentò vertiginosamente, dando impulso al cosiddetto mercato dell'eurodollaro. Tra le cause di questa situazione si possono ricordare la forte espansione economica, le ingenti spese per la guerra del Vietnam e il ruolo stesso del dollaro come moneta di riserva internazionale, che esentava gli USA dal porre rigidi vincoli alla creazione di banconote.
Ma quanto più il volume di dollari in possesso di autorità ufficiali e di privati cittadini cresceva, tanto meno riusciva possibile garantirne la copertura in oro a prezzi fissi.; impossibilità ufficialmente riconosciuta dagli USA già nell'agosto del 1971, quando il Presidente Nixon (15 agosto 1971) dichiarò che gli USA non avrebbero più convertito in oro i dollari detenuti da stranieri.
(Fine del sistema di Bretton Woods, che regolava dal 1944 i mercati monetari con la parità fissa incentrata sul dollaro, l'unica moneta convertibile in oro)
Questa decisione ha segnato l'inizio di un periodo di instabilità delle diverse monete nazionali collegate al dollaro.
Nel febbraio del 1973 anche a fine di pervenire a un più equilibrato rapporto di cambio tra le monete dei paesi più industrializzati, il governo americano ha deciso una nuova svalutazione del dollaro da 35 a 42 dollari per oncia d'oro.
(I mercati dei cambi vengono chiusi nei Paesi della CEE. Il dollaro viene svalutato del 10%. In Italia la lira viene fatta fluttuare liberamente, e perderà alla riapertura dei cambi il 9% del suo valore. E' il primo salasso).
Nonostante questo il dollaro è rimasto al centro del sistema monetario internazionale. Soprattutto perché il sistema bancario americano attraverso sezioni estere, ha esteso la sua influenza ai mercati internazionali. Questo dollaro maneggiato in queste sezioni, come da altre non aventi legami giuridici con banche statunitensi, se trattato in Europa prende nome convenzionale di Eurodollaro.
( * ) In Italia il 19 luglio 1985, è un venerdì nero per la lira. Il cambio col dollaro balza a 2200 lire. Il comitato CEE riunito a Basilea svaluterà la lira del 6% e rivaluterà le altre monete del 2%; ma complessivamente la lira si svaluta dell'8%. Il 31 luglio in ministro del tesoro Goria e il governatore della Banca d'Italia Ciampi presentano le dimissioni, che saranno respinte.
Il 31 dicembre il cambio del dollaro tocca il valore il minimo con 1351 lire. Il 31 dicembre 1987 tocca il suo record negativo, viene cambiato a 1169 lire.
Dopo quattro anni esatti di "libera navigazione" il 24 novembre 1996, dopo una notte di liti a Bruxelles, l'Italia rientra nel sistema monetario europeo (Sme). Rovescio della medaglia è la "speculazione dei mercati" di chi temeva che per la lira, legata ormai a tassi fissi sarebbe stato arduo mantenere i nuovi rapporti.
Il 1997 è l'anno in cui la globalizzazione non è più una teoria ma una realtà. Dopo la drammatica crisi asiatica e il disordine che ne è risultato, l'Europa inizia la rotta verso un modesto recupero, mentre gli Usa la nube è meno micidiale, anzi si autodefinisce il vero motore della crescita, il che provoca frizioni con gli alleati, come avvenuto nell'estate del '97 al summit economico dei G8 quando il Presidente Usa Clinton ha irritato le controparti europee esaltando il successo del modello americano.
A fine anno il direttore generale del World Trade Organization (WTO) Renato Ruggero pilota 32 Paesi attraverso una serie di accordi di liberalizzazione commerciale nel campo delle telecomunicazioni, dell'informatica, dei servizi finanziari, che dovrebbero garantire prezzi più bassi e mercati più aperti.1998-1999-2000 - Mano a mano che la New Economy diventa una realtà, compreso il rovescio della medaglia (il sogno della speculazione finanziaria "per tutti" si allontana), finita la grande ubriacatura, in giro per il mondo c'è meno denaro liquido.
Alan Greenspan è stato costretto a inondare i mercati di liquidità in grado di spegnere i focolai di crisi che minacciavano di far saltare l'economia globale. Ma con la primavera del 2000, le banche centrali hanno deciso che era ora d'invertire la rotta, prima che il denaro abbondante dopo aver fatto impazzire le borse, si tramutasse in inflazione. Il rischio a detta di Greenspan era reale. Di qui una stretta prudente ma implacabile, che a poco a poco ha frenato il motore Pil degli Usa, dal 5% abbondante di crescita nel primo semestre (del 2000), a un ben più modesto 2,4 % (dell'intero anno 2002).
Non era male se alla locomotiva Usa si fosse sostituita finalmente quella Europea. Ma nonostante l'Euro (1) inizialmente debole che ha favorito l'export verso l'America, lo sviluppo non è andato oltre il 3%.
In Italia rispetto all'economia europea, il PIL è andato sempre in peggio; il 2,9 nel 2000, l'1,8 nel 2001, lo 0,4 nel 2002.. Poche prove di italiana intraprendenza e aggressività sul fronte internazionale. Tanti "assalti" invece in quello interno per fare -solo alcuni imprenditori- ottimi affari (plusvalenze eccezionali) in società (e per se stessi) in settori dove non si deve affrontare la concorrenza internazionale (ed anche perchè il falso in bilancio in Italia non è più reato; spesso i millantatori che presentano bilanci gonfiati vendono allegramente titoli che non valgono (all'improvviso o dopo qualche tempo) nemmeno la carta con i quali sono stampati.
Questa "indolenza" imprenditoriale, più l'allegra finanza "fai da te", in Italia non ha costruito insomma niente di nuovo, ha fatto solo perdere ai cittadini credibilità.
Nel futuro orizzonte sembra che nessuno abbia una vista buona, una strategia, delle idee chiare.
Dal 2000 ad oggi 2004 (quindi per 4 anni) quasi ogni mese l'ottimista dai vari pulpiti mediali ha affermato che è in atto una ripresa, mentre il pessimista è di parere opposto e afferma che è in atto una recessione strisciante e una inquietante perdita del potere d'acquisto della moneta.
Il primo è stato puntualmente ogni anno smentito dai fatti e dalle cifre, quanto al secondo speriamo che non abbia ragione, anche se purtroppo sembra che abbia profetizzato una nuova realtà.------------------------------------------------------
(1) L'Euro: il 1° settembre 2001 la moneta unica in Italia entra nelle Banche e negli uffici postali
----- : il 1° ottobre 2001 l'Euro è distribuito inizialmente attraverso le banche
----: il 15 dicembre 2001 prime banconote Euro distribuite nelle varie attività commerciali
----: il 1° gennaio 2002 l'Euro è moneta a corso legale ma a doppia circolazione con la Lira
un EURO corrisponde a LIRE 1.936,27
la quotazione del Dollaro in Lire e in Euro: di media nel corso del mese di:
aprile 2000 -----
1,0484 = lire 2026 ( 0,9555 rispetto a 1 Euro) - (1936,27: 0,9555=2026,44)
dicembre 2000 ---- 1,074 = lire 2080 (0,9307 " " " " "
" " )
agosto 2001 ---- 1,1356 = lire 2196 (0,8816 " " " " "
" " )
dicembre 2002 - 0.9921 = lire 1950 (0,9928 " " " " "
" " )
gennaio 2003 - 0.9456 = lire 1846 (1,0486 " " " " "
" " )
maggio 2003 - 0,8984 = lire 1739 (1,1132 " " " " "
" " )
dicembre 2003 - 0,8003 = lire 1611 (1,2017" " " " "
" " )
gennaio 2004 - 0,8005 = lire 1533 (1,2628 " " " " "
" " )
media inizio anno 2004: 0,8005 - media fine anno: 0,7351 = lire 1456 (1,3296"
" " " " " " )
media inizio anno 2005: 0,7351- media fine anno: 0,8477 = lire 1648 (1,1747
" " " " " " " )
media inizio anno 2006: 0,9277 - media fine anno: 0,7593 = lire 1461 (1,3225"
" " " " " " )
media inizio anno 2007: 0,7593 - media fine anno: 0,6811 = lire 1318 (1,4688
" " " " " " " )
media inizio anno 2008: 0,6811 - media fine anno (nov) : 0,7995 = lire 1548
(1,2502 " " " " " " " )
-----------------------------------------------------