la
"guerra della pace". "Clinton prenda una iniziativa
coraggiosa "I raid sono comodi, fanno orrori
e errori "intelligenti"; ma il 2000 é anche tecnologia diffusa; potrebbe |
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( Card n. 66 - del 15 - 05 -1999 )
Per farci accettare già l'idea di una "missione
umanitaria" totale, cioè un "raso al suolo", già si mobilitano gli
intellettuali: ... ""L'UNICO PRINCIPIO CHE PERMETTE DI CONTINUARE LE AZIONI
E' QUESTO: IN UNA GUERRA DI LIBERAZIONE, L'OPPRESSORE E' COLPEVOLE
DI TUTTE LE VITTIME, ANCHE DI QUELLE NECESSARIE O INEVITABILI PER ABBATTERLO".
(per giustificare gli errori dei raid - Ndr.)
(Ferdinando Camon, 16, maggio, 1999, giornale Il Mattino)
"""I problemi di Milosevic di oggi non sono nati con il
signor Milosevic. C'é stato un popolo serbo prima di lui e ci sarà dopo di lui. Bisogna
arrestare il pensiero magico per cui con la sparizione di un uomo mille anni di storia
possono essere cancellati. Il mondo slavo é estremamente complesso e ha una memoria,
mentre gli americani hanno la fortuna di non avere una memoria storica (La
storia d'Europa non è nemmeno nei libri di testo) inoltre hanno anche la
grande fortuna di non aver mai ricevuto bombe sulla loro testa. Da una causa
detta giusta viene
l'idea che bisogna attaccare il popolo serbo, sul suo territorio. Il problema é il
conflitto dei valori.Gli americani non hanno ricevuto bombe e non hanno avuto Eschilo,
Corneille, Shakespeare, quindi non conoscono la tragedia. La tragedia é quando tutte e
due le parti in causa hanno ragione. Questa non si può chiamare guerra perchè in guerra
si è in due: uno dà un colpo e l'altro risponde. E, invece, siamo di fronte a una
situazione di superiorità assoluta immorale.
(18 "Democrazie" ricche, 500 milioni di opulenti uomini
con le più sofisticate armi. (20.000 missioni fino a oggi)
contro 10 milioni d'indigenti. Hitler aveva scelto come avversari, Inghilterra, Russia,
America e Francia ! ( Ndr)
C'era un tempo in cui i soldati prendevano rischi per salvare i civili, attualmente
abbiamo una situazione dove sono i civili a pagare e i soldati giocano. Per il momento
sono i kosovari, come i serbi, a essere sacrificati al principio sacrosanto della
protezione delle forze armate.Questa é una guerra a zero morti e senza rischi, o quasi
per il personale impegnato nelle azioni militari. C'é qui un rovesciamento della memoria
guerriera. Questa non é guerra! qui sono i civili a pagare mentre i soldati giocano"
"Poi non facciamo accostamenti, ad abusare parole come Genocidio, Olocausto
o paragonare Milosevic a Hitler. Milosevic é un autocrate, fraudolento, manipolatore,
populista, ma supporre che un paese isolato e povero di dieci milioni di abitanti
possa essere paragonato alla Germania di Monaco di Hitler, ce ne passa. "Bisogna
pensare con la propria testa, cosa che diventa difficile nei periodi di guerra perchè si
tende al sonnambulismo. Si sogna, si hanno allucinazioni, si diventa mimetici, si imitano
gli altri, che dicono di voler fare parte della maggioranza. Ma la maggioranza sono solo
gli apparati politici e mediatici che sono dalla parte della guerra" (Regis
Debray, scrittore, consigliere di Mitterand, ex guevarista, ex teorico della guerriglia
mondiale, Le Monde, 13 maggio 1999).
Dopo l'intervista, rissa tra intellettuali francesi pro e contro. "E' un suicidio in
diretta di uno scrittore".
Riflessioni di un bambino di 8 anni:
"sembra di vedere in Tv un gioco Wargame,
o come quelli che si "divertono" a buttare i sassi dal cavalcavia. Dall'alto si
sentono tutti forti! ".
NOAM CHOMSKY, l'intellettuale americano, il caustico critico degli
Usa in Vietnam "Il consiglio che posso dare alla follia di Clinton? Quello
dell'autorevole rivista Foreign affairs, che nell'ultimo numero mette in guardia
contro il crescente antimericanismo del pianeta. Dove la maggior parte dei governi
considera gli Stati Uniti una superpotenza fuorilegge e fuori controllo, oltrechè il più
serio pericolo alla propria esistenza. Con la sua tracotanza, insomma, l'America ha finito
per passare dalla parte dei cattivi....La guerra di Clinton contro la Iugoslavia non é
motivata da slancio umanitario, ma dall'ansia di mostrare al mondo chi comanda. Il Kosovo
é una catastrofe umanitaria annunciata, anzi provocata. L'ha ammesso lo stesso
generale Clark quando ha dichiarato fin dall'inizio che "era del tutto prevedibile
che i raid portassero a una drammatica escalation delle atrocità serbe".
Coagulati nazionalismi? E' un male? Ma come reagirebbe l'Italia se la Romania gli
bombardasse Roma?
Statuto Nazioni Unite? Un colpo mortale alla legge internazionale. Onu fuori dal
gioco.
In Kosovo gli Usa invieranno truppe solo dopo averlo raso al suolo, con il lavoro più
sporco lasciato agli europei a all'UCK.
A Wall Street questa guerra la chiamano "crisi" dei Balcani, mentre a parlare di
Colombia, Laos, Sierra Leone, Kurdistan, Algeria ecc. sbadigliano" (N.Chomsky,
C.d.S, 15-5-99)
Poi c'é la messa in scena
"profughi":
"se scappano affermano che li stanno cacciando i serbi, se invece restano sostengono
che sono scudi umani dei serbi"
"la realtà é che i profughi sono stati usati, poi sono rimasti e rimarranno
soli. Gli Usa hanno negato perfino il ponte aereo. Tutti li vanno a vedere, come
nello zoo, e fanno le sfilate i vip; al massimo gli danno le noccioline, latte e
prodotti dietetici scaduti, ma nessuno li vuole in casa propria.
Fatti i conti, a fine guerra l'Europa spenderà UN MILIARDO in spese militari per ogni kosovaro, e altrettanto UN MILIARDO di danni economici per ogni serbo; oltre ad altri 1000 anni di odio in entrambi.
""Ci vuole un protettorato
internazionale, occorre un proconsole con pieni poteri,
solo un forte potere può imporre la democrazia". (bravo !!! ma che democrazia
è allora ?)
(Lo afferma WESTENDROP, garante Onu e Usa in Bosnia, intervista 13 maggio 1999, Corriere
d. S.)
(Un dittatore sostituito da un dittatore! ! In 2600 anni i protettorati hanno fatto
solo i propri affari, non hanno mai risolto nulla !! Anzi! L'Albania
nella sua storia ne ha avuti 18: greci, slavi, macedoni, romani, bizantini, turchi,
angioini, normanni, austriaci, inglesi, serbi, veneziani, italiani (3 volte e 3 volte li
hanno cacciati) , poi cinesi, russi, e 3 volte indipendenti).
"Le bugie di Clinton durante lo scandalo Lewinsky hanno mostrato che gli manca il carattere per essere un leader" "Norman Schwaezkopf, Comandante nella guerra nel Golfo. - C.d.S. 26-05-99).
"Siamo già sicuri, quando finirà il suo mandato,
gli avversari diranno che è ora di ridare dignità agli americani. E sembra che
a pensare questo sia il figlio di Bush, l'ex Presidente, che ha intenzione
di candidarsi alla Casa Bianca"
( L'intervento sulla Serbia -dicono alcuni- sarebbe stato molto più
risolutivo- lui avrebbe occupato Belgrado. E se vince nel 2000, alla prima
scintilla, l'ipotesi non è poi così tanto avventata)
( Card n. 66 - del 15 - 05 -1999 )