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"...posso portare avanti quella parte di idee haideriane che sono contro il modernismo spinto, la globalizzazione che ci fa perdere ogni identità e la forte immigrazione che destabilizza la nostra società" (Espresso n.9, 2 marzo, 2000)
E se Scaojola (FI) va affermando che "continuare a paragonarci ad Haider è patetico", Feltri non è d'accordo e non è patetico. Dopo venti anni di mestiere sembra che ora sappia "quali idee portare avanti".
"Intanto
Haider in visita a Venezia, dichiara proprio a Libero: "sogno una Europa delle Regioni i cui
confini siano
segnati dalla comune identità culturale e politica. C'e' ad esempio una
comune cultura che unisce la Carinzia al Veneto e al Friuli Venezia Giulia".
Una sorta di teorizzazione di una maxi regione che unisca
Carinzia, Veneto e Friuli. (L'Alto Adige è già dato per scontato).
Galan,
presidente del Veneto, stronca le parole di Haider "lui dimentica due
Guerre Mondiali ed un Risorgimento".
Tre "cosette" (1866, 1918, 1945) da nulla (quanti morti per
niente) che darebbero così credito a queste tre regioni, che "loro"
queste "tre cosette" non le volevano e l'Italia Unita neppure".
Con chi si schiereranno in caso di un'altra "cosetta"? Fra l'altro il
problema apparirebbe molto ma molto complicato con i quasi duecentomila
immigrati in loco, tutti giovani e forti, e con rancori abbastanza motivati.
Ma guardando la CARTOLINA 108, alcuni danno quasi ragione a Feltri e a Haider. La destabilizzazione e la perdita d'identità è già in atto, ed è strisciante. E quel che é peggio viene fatta lentamente "digerire" con mille banali strumentalizzazioni. E non solo l'Italia va perdendo la sua identità, ma anche l'intera sua (reale e non virtuale) economia ...
... perdendo anche i piccoli piaceri. D'ora in avanti avremo (ma ci sono già in giro, e di una grande marca - che ci diceva fino a poco tempo fa, "investiamo in ricerca, tecnologia, qualità, grano di prima scelta" ) anche gli "spaghetti colla" (non più a grano duro ma a grano tenero. Ma il prezzo non l'hanno calato. E tutti tacciono).
( Card n. 107 del 18 -07-2000)