Immagini allegate nell'inchiesta,
di distruzione e devastazioni
e le intimidazioni scritte nel corso dell'anno 1921
Riportate nell'inchiesta, presentata da Giacomo Matteotti
(il testo della cronaca di ogni singola immagine è
riportato all'interno del documento inchiesta)
Torino - Associazione Generali Operai - 26 aprile 1921
Zene Lomellina - Casa del Popolo - Carlasco
Lomellina Casa del Popolo 19 aprile 1921
Torino - l'Associazione Generali Operai
- 26 aprile 1921
Corato- Casa del Popolo
- 1° Maggio 1921
Siena - Casa del Popolo - 4 marzo 1921
Bologna - Unione Socialista Bolognese e Camera del Lavoro
- 24 gennaio 1921
Bologna - Redazione del giornale "La Squilla"
- 26 gennaio 1921
Perugia - Camera del Lavoro - 24 marzo 1921
-
Perugia - Sede e Tipografia Sociale del settimale
"La battaglia" - 22 marzo 1921
Reggio Em. - Tipografia giornale "La Giustizia"
- Raid maggio 1921 - (vedi documento intimidazione)
Torino - l'Ass. Gen. Operai - Sezione legatori,
cartai e affini - 25 aprile 1921
Torino - Sede dell'Associazione Generale
Operai - 25 aprile 1921
Torino - Sede della Fiom e il salone dei concerti
- 26 aprile 1921
Bologna - L'Amministrazione della Camera Confederale
del Lavoro
Interamente devastata e incendiata - 24 gennaio 1921
le intimidazioni
e le minacce scritte
-
Poi, nei giorni seguenti, la sede e la tipografia
del giornale diretto
dall' anziano Camillo Prampolini, fu devastata (vedi fotografie sopra)
da un raid dei Fasci
e con essa la Camera del Lavoro, il Club Socialista
e la redazione di Stampa Socialista di Reggio Emilia.
Furono
altresì devastate in altre città le seguenti sedi > >
alla pagina apertura dell'inchiesta