Doc. 1810
_________________________________________________________
Garibaldi: proclama ai Romani - 30 aprile 1860
.
Ai Romani!
(30 aprile 1860 - a matita)
Romani!
Domani voi udrete dai preti di Lamoricière che alcuni Mussulmani hanno
invaso il vostro territorio. Ebbene, questi Mussulmani sono li stessi che
si batterono per l'Italia a Montevideo, a Roma ed in Lombardia! quelli stessi
che voi ricorderete ai vostri figli con orgoglio, quando giunga il giorno
che la doppia tirannia dello straniero e del prete vi lasci la libertà
del ricordo..., quelli stessi che piegarono un momento davanti ai soldati
aguerriti e numerosi di Buonaparte, ma piegarono colla fronte rivolta al nemico,
ma col giuramento di tornare alla pugna e con quello di non lasciare ai loro
figli, altro legato altra eredità che quella dell'odio all'oppressore
ed ai vili!
Si! questi miei compagni combattevano fuori delle nostre mura, accanto a Manara,
Melara, Masina, Mameli, Daverio, Peralta, Panizzi, Ramorino, Danieli, Montaldi
e tanti vostri prodi che dormono presso alle vostre catacombe ed a cui voi
stessi deste sepoltura
perchè feriti per davanti.
I nostri nemici sono astuti e potenti ma noi marciamo nella terra dei Scevola,
degli Orazi e dei Ferrucci. La nostra causa è la causa di tutti gl'Italiani.
Il nostro grido di guerra, lo stesso che risuonava a Varese ed a Como «
Italia e Vittorio Emanuele ! » e voi ben sapete che con noi caduti o
vincenti sarà illeso l'onore Italiano!
G. GARIBALDI
Generale Romano
(promosso da un Governo eletto dal suffragio universale)
-----------------------------------------------
ALLA PAGINA DI PROVENIENZA - TABELLA DOCUMENTI SU CD - HOME PAGE