In arrivo un bonus da 500 euro per le famiglie – cronologia.it
Buone notizie per le famiglie italiane: arriva un nuovo bonus da 500 euro. A chi spetta e come richiederlo.
Non ci troviamo in un momento particolarmente propizio per le finanze familiari. I mercati del gas sono nuovamente tornati e fare le bizze e si ripete una scena che gli italiani conoscono fin troppo bene: i prezzi delle bollette energetiche che lievitano. Già adesso, secondo le stime di Assoutenti. una famiglia italiana tipo, con un consumo di 1.400 metri cubi di gas, paga 309 euro in più rispetto allo scorso anno.
Il governo italiano si appresta a intervenire per contrastare il caro energia e i conseguenti rincari in bolletta di luce e gas. Si parla di un ritocco alle soglie ISEE per accedere allo sconto in bolletta assicurato dal bonus sociale, che dovrebbero passare dagli attuali 9.530 euro a 15 mila o anche 20 mila euro. Ma le famiglie potranno fare assegnamento anche su un nuovo bonus da 500 euro.
Bonus da 500 euro alle famiglie: come richiedere l’agevolazione
Ci riferiamo al bonus da 500 euro destinato alle famiglie per coprire le spese per le attività extrascolastiche dei figli di età compresa tra i 6 e i 14 anni. L’aiuto statale è riservato alle famiglie a reddito basso che hanno più difficoltà a far partecipare i figli a esperienze educative, sportive e ricreative. Per loro il governo ha stanziato un fondo da 30 mln di euro nel 2025.
L’agevolazione è stata introdotta con l’ultima manovra di Bilancio, all’interno del Fondo Dote per la Famiglia. Come detto si tratta di un contributo di 500 euro da destinare alla copertura, almeno parziale, dei costi per iscrivere i figli ad attività culturali, sportive e ricreative. Il bonus è riservato alle famiglie con ISEE fino a 15 mila euro e non sarà erogato direttamente alle famiglie, almeno inizialmente.
I fondi infatti verranno destinati a associazioni sportive e sociali con riconoscimento ufficiale come le organizzazioni del Terzo settore regolarmente iscritte nei registri nazionali. Le famiglie potranno ottenere il rimborso. Per ogni minore coinvolto in attività extrascolastiche le famiglie che soddisfano i criteri sopra elencati potranno usufruire del contributo (cumulabile con altri sussidi come l’Assegno Unico Universale).
Entro marzo 2025 è atteso il decreto governativo che definirà i requisiti per ottenere il rimborso. Alcuni criteri di assegnazione però sono già noti: le famiglie dovranno presentare una documentazione chiara e verificabile, oltre alle fatture e ricevute rilasciate dalle associazioni che avranno organizzato le attività per i figli. I soldi verranno assegnati solo a chi sarà in grado di dimostrare di aver effettivamente sostenuto la spesa.
